E’ nata l’Associazione internazionale degli studenti di storia di Capodistria e Trieste

di Stefan Cok

La collaborazione fra gli studenti di storia dei paesi vicini non è solo positiva in sé ma può rappresentare un grande valore aggiunto per il panorama culturale dello spazio in cui si svolge. È questa la conclusione alla quale sono giunti i presenti all’assemblea organizzata dagli studenti di storia di Trieste e di Capodistria mercoledì 15 dicembre presso il Dipartimento di Storia e Culture dall’Antichità al Mondo Contemporaneo dell’università di Trieste.
L’assemblea ha rappresentato l’atto fondativo della sezione locale, transfrontaliera, dell’ISHA, International Students of History Association, l’Associazione Internazionale degli Studenti di Storia. Si tratta della prima sezione transfrontaliera in assoluto dell’organizzazione, già operante in numerose università europee fra cui Belgrado, Berlino, Roma, Lubiana ed altre ancora. L’originalità della sezione, che coinvolge due università operanti in due diversi stati ed opererà in inglese, italiano e sloveno, ha suscitato grande interesse e curiosità da parte della stessa organizzazione, rappresentata nell’occasione dal vicepresidente Sven Mörsdorf, giunto per l’occasione dalla tedesca Marburg.

Gli studenti delle due facoltà, che già avevano iniziato a conoscersi con una serie di incontri tenutisi nella scorsa primavera, hanno identificato nella collaborazione con questa associazione il modo migliore per sviluppare le proprie future iniziative. Contando nell’appoggio delle due facoltà e dei due dipartimenti di storia, i cui responsabili hanno risposto in termini molto favorevoli alla lettera con la quale gli studenti comunicavano la nuova iniziativa, gli studenti di storia dell’Università degli Studi di Trieste e dell’Università del Litorale di Capodistria intendono organizzare nei prossimi mesi iniziative di approfondimento, seminari, presentazioni di libri, partecipazioni a convegni studenteschi. L’assemblea di Trieste ha dato il via ai lavori della sezione, con la presentazione di una bozza di statuto che verrà valutata ed emendata nelle prossime settimane dagli studenti coinvolti. La successiva assemblea, che si terrà a Capodistria (è intenzione dei partecipanti di organizzare le riunioni alternativamente nelle due città), provvederà all’approvazione dello statuto con le modifiche eventualmente proposte ed alla pianificazione delle future attività

di Stefan Cok