Nuovo regolamento rifiuti in vigore da giovedì: “contenitori dedicati” in aree private e posacenere fuori dai bar

Dopo l’approvazione della Giunta, il consenso unanime delle Circoscrizioni, il confronto con le categorie economiche e le realtà interessate e il definitivo via libera espresso dal Consiglio comunale il 23 novembre scorso, entra in vigore giovedì 16 dicembre, il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e la pulizia del territorio del Comune di Trieste (qui il testo completo del regolamento).

Prendendo spunto anche dall’analisi di quanto già di positivo è stato fatto in materia in una dozzina di città italiane di dimensioni e caratteristiche simili a Trieste e puntando al maggior coinvolgimento possibile, il nuovo regolamento si sviluppa in 49 articoli e 5 titoli: dalle “Disposizioni generali” alle “Norme relative al conferimento, asporto ed avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti urbani o speciali assimilati agli urbani”, e ancora dalle “Norme relative alla pulizia del territorio” a “Controlli e sanzioni” e “Disposizioni finali e transitorie”.

Tra le novità figura ad esempio anche la possibilità di sistemazione di “contenitori dedicati” all’interno di aree private per offrire un servizio di asporto più personalizzato; la predisposizione, nell’ambito dell’attuazione di strumenti urbanistici particolareggiati, di spazi per isole ecologiche per la raccolta differenziata; l’obbligo di raccolta differenziata durante le manifestazioni pubbliche; l’obbligo di ridurre il volume dei rifiuti da imballaggio in cartone, spezzandoli o piegandoli; il divieto di abbandonare rifiuti al suolo oltre a tutta una serie di disposizioni che regolamentano l’attività di volantinaggio, di pulizia delle aree private o in concessione a pubblici esercizi. Pubblici esercizi che saranno chiamati anche a dotarsi di posaceneri esterni, per garantire così ai clienti adeguate soluzioni dove riporre e abbandonare cicche e mozziconi di sigarette.
Sul regolamento vigileranno la Polizia municipale, le Guardie ambientali del Comune, ma anche all’occorrenza funzionari e personale ispettivo dell’Azienda Sanitaria Triestina e del Comune, con l’obiettivo non di far cassa, bensì favorire la crescita del senso civico e del rispetto e del decoro dell’ambiente urbano.

“Questo nuovo regolamento è uno strumento condiviso, frutto del maggior coinvolgimento possibile –ha detto l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo Paolo Rovis- punta a migliorare sempre più la vivibilità e la qualità dell’igiene urbana, a tutto beneficio dei cittadini residenti e dei turisti che visitano la nostra città”. “Il regolamento -ha confermato l’assessore Rovis- segna anche l’obbligatorietà della raccolta differenziata, che avverrà dal primo giugno del 2011, quando saranno raddoppiate, passando da 500 a oltre 1000, le isole ecologiche con i diversi specifici contenitori dedicati alla raccolta di vetro, carta, plastica, alluminio e residui indifferenziati”.