La Giunta regionale, sulla base di un provvedimento dell’assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, ha deciso di confermare anche per il prossimo anno la sperimentazione della libera circolazione delle forze dell’Ordine sui treni regionali.
“Per la Regione, di fatto, si tratta di una spesa di 100 mila euro – segnala Riccardi – ma crediamo che pendolari, studenti e lo stesso personale ferroviario gradiscano questo servizio, che viene a rispondere alla giusta esigenza di una maggior sicurezza del passeggero sui nostri treni”.
La sperimentazione della libera circolazione, che dunque sarà prorogata anche dopo il 13 dicembre (data dell’entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale) e sino al 30 giugno 2011, sarà consentita agli agenti ed agli ufficiali di Pubblica Sicurezza, agli appartenenti all’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, del Corpo della Guardia di finanza, delle Capitanerie di porto, del Corpo forestale dello Stato e regionale, delle Polizie locali (nell’ambito del proprio territorio comunale), siano essi in divisa o dotati di tesserino di riconoscimento rilasciato dai rispettivi comandi.
Il prolungamento del periodo di sperimentazione consentirà di poter meglio valutare l’impegno a regime per l’attuazione di tale previsione normativa nonché le modalità di organizzazione della medesima.
Non sono d’accordo.
A me sembra invece il minimo. Meglio poliziotti sui treni che “ronde padane”.
Allora visto che io sono un sanitario dovrei viaggiare gratis, si sa mai che qualcuno potrebbe stare male.