Rivelazione shock al congresso dell’Associazione nazionale funzionari di polizia: Gorizia è al terzo posto in Italia per per riciclaggio del denaro sporco proveniente da traffici di droga, appalti truccati, estorsioni, usura.
Non è finita qui: seguono il capoluogo isontino (con una media di 29,4 denunce ogni centomila abitanti tra il 2005 e il 2009), Udine (al quinto posto: 21,4) e Trieste in 14.a posizione (16,5).
Il fenomeno va spiegato con la più alta percentuale di denunce, ma soprattutto con il fatto che il luogo dove si estorce e presta denaro a usura è diverso da quello in cui si immette “l’incasso” nei canali bancari e si investe in attività diverse.
Addirittura?
Ma chi ricicla che banca avete qualche idea
Capisco che abbiate voluto fare un titolo ad effetto, ma la realtà è ben diversa.
Il rapporto sull’antiriciclaggio nel primoa semestre del 2010 è leggibile qui:
http://www.anfp.it/gestionale/upload/cms/elementi_portale/news/documenti/412-446_antiriciclaggio.pdf
Un paio di dati.
Dalla Lombardia sono arrivate 3421 segnalazioni, dal Lazio 2235, dalla Campania 1287, dalla Toscana 1252.
Dall’intero Friuli – Venezia Giulia 192, pari all’1,50% del totale Italia.
Nessuna delle segnalazioni provenienti dal FVG è stata “trattenuta”, e cioè è stataritenuta potenzialmente riconducibile alla criminalità organizzata.
Il 52,24% delle segnalazioni “trattenute” proviene dal sud Italia, il 32,43% dall’Italia settentrionale e il 15,31% dall’Italia centrale.
Luigi (veneziano)
un conto sono le sos, le segnalazioni di operazioni sospette, inoltrate da intemediari finanziari e professionisti. Un conto, invece, sono le denunce che, data la tipologia del reato, scattano normalmente all’indomani di una certa attività investigativa. Le due cose non vanno confuse. Le segnalazioni, come tali, ad un successivo accertamento (operato da Bankitalia), possono cadere nel nulla. Qui si parla di denunce vere e proprie all’autorità giudiziaria. E, se permettete, un’incidenza così elevata fa un po’ impressione.
Come ho già scritto, le denunce seguono le segnalazioni. La procedura per segnalare il riciclaggio, in Italia, funziona proprio così: un intermediario (e io sono fra questi) qualora abbia il sospetto che la singola operazione possa occultare un’attività illecita, DEVE segnalarla. Ci sono tutti dei parametri – fra l’altro – che necessariamente portano alla segnalazione, quali per esempio un versamento ripetuto di contanti in un conto corrente.
Il rapporto sull’antiriciclaggio (basta leggere il link) parla di SEGNALAZIONI e dei successivi eventuali collegamenti con la criminalità organizzata.
I dati sono quelli: 192 segnalazioni in FVG nel primo semestre 2010, ZERO collegamenti con la criminalità organizzata.
Venerdì prossimo fra l’altro sarò proprio ad un corso sull’antiriciclaggio, visto che gli intermediari hanno l’obbligo di parteciparvi con cadenze precise, dimostrando col superamento di una serie di test di aver capito la materia. Se non si fanno questi corsi, volano sanzioni.
Fra l’altro, ogni due/tre mesi m’arrivano gli elenchi delle segnalazioni, per esempio delle società o degli istituti con i quali è da quel momento inibito operare. Lunghi elenchi di società con sede nei classici paradisi fiscali, nomi arabeggianti a non finire… cose così.
L.
…desso go capì come mai no xe lavoro ma solo banche a Gorisia … i se tutti carighi de pila
ciò che mi domando da profano è dove sono questi soldi, questo fiume di denaro sporco, è tutto convogliato presso conti bancari immagini visto e considerato che non vi sono vistosi investimenti speculativi o altro in tutta la città a meno che i giardini pubblici non siano della ndrangheta (FACCINA ALQUANTO PENSIEROSA E STUPITA)
ps ma questi capitali viaggiano su Gorizia città o verso Nova Gorica che è nota per essere una lavatrice per la criminalità soprattutto serba e croata?
@ Alpino
No so, mi ad esempio ghe dassi un’ociada a certi signori ‘rivadi a Mofalcon nei ultimi aneti. Anzi, ghe pensa la DIA da diverso tempo, come i ga anca dito su “Chi l’ha visto”. E no i xe ne serbi ne croati. 😉
alpino il denaro si ricicla in piccole imprese chenon danno troppo nell’occhio ma che hanno al contempo un buon giro di danaro. negozi piccoli ma comunque frequentati, bancarelle ai mercati e attività che vendono beni deperibili che non possono essere monitorati.
@tergestino si parla di Gorizia non di Monfalcone
@Dimaco, tutta teoria, non ci sono negozietti di nuova fattura (magari) e per lavare il denaro che porrebbe gorizia ai vertici ce ne vorrebbere qualche decina se non di più, tu li vedi? dove sono sottoterra??
PS non sentitevi punti la mia domanda su nova Gorica è serissima, è indubbio la sua funzione nel riciclaggio, per quello mi chiedo se nell’ignoranza geografica tipica de funzionari di stato non si sia come dire sbagliato città 🙂 oppure semplicemente tutto il denaro è raccolto presso le banche, ma da che mondo è mondo il denaro non si lava in banche italiane siano esse di Gorizia o di Palermo, lo si lava in banche estere o attività di altro tipo, insomma a mi me par na colossale cazzada sta notizia ma colossalisssimissima
beh alpino è proprio questo il punto, non li vedi mica. si sono mimetizzati tengonoun profilo baso e riciclano somme minori. Più tempo per riciclare = maggiore sicurezza. Che vi siano canali di riciclaggio che raggiungono la slovenia non è errato, sicuraemnte ci sono capitali di dubbia provenienza che girano. Io ho solo raccomntato un modo per poter lavare i soldi sporchi, ma sono sicuro che quelli che lo fanno sono molto creativi.
alpino hanno toltoil banner del pd
non so cosa starebbe succedendo a gorizia. ma per dare un’idea della merda in cui siamo, questo e’ cio’ che sta succedendo a pavia.
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_luglio_15/Corvi-chiarico-e-la-ndrangheta-1703382801071.shtml
ci sono tante cose che bisognerebbe capire, parlo in generale. il settore immobiliare andrebbe tenuto d’ occhio. mi insospettisce il fatto che in italia non ci sia stato un crollo del borsino come in altri paesi. segno che c’e’ chi continua a comprare, comprare, comprare… e c’e’ chi continua a costruire, costruire, costruire…
beh..avete presente la zona industriale prima di savogna??