28 Novembre 2010

Udinese-Napoli 3-1: Tripletta di Di Natale

UDINESE-NAPOLI 3-1

Marcatori. Al 17’ (rig.) e al 45’ Di Natale. Nella ripresa, al 12’ Di Natale, al 13’ Hamsik.

Udinese (3-5-2). Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler, Asamoah, Armero; Di Natale (25’st Denis), Sanchez. (A disposizione: Belardi, Coda, Angella, Badu, Corradi, Floro Flores). All. Guidolin.

Napoli (3-4-2-1). De Sanctis; Santacroce (30’st Dumitru), Cannavaro P., Campagnaro; Maggio, Pazienza (22’st Maiello), Gargano, Dossena (8’st Vitale); Hamsik, Lavezzi; Cavani. (A disposizione: Iezzo, Grava, Cribari, Zuniga). All. Mazzarri.

Arbitro. Romeo di Verona. (Giachero e Romito – IV° uomo: Tommasi).

Note. Ammoniti: De Sanctis,Maggio, Cannavaro, Vitale, Pinzi, Benatia e Domizzi. Angoli: 5-5. Recupero: 0’ e 3’.

UDINE. Un’altra tripletta di Di Natale, come lo scorso anno,come contro il Lecce, stende il Napoli e lancia i friulani a quota 20 punti in classifica. Ma al di là della strepitoso prestazione del capitano bianconero quella del Friuli è una straordinaria prestazione di squadra che regala ai ragazzi di Guidolin una vittoria meritatissima e frutto di un grande lavoro di squadra.

In apertura di match ci prova, al 6’, il Napoli con Cavani che, da fuori area, calcia troppo centralmente per impensierire Handanovic. Dall’altra parte Di Natale, siamo all’11’, scarica un destro velenosissimo su cui De Sanctis ci mette i pugni per respingere. E l’Udinese, al 17’, passa con Armero che, in fase di transizione, pesca sulla corsa Sanchez, il cileno evita De Sanctis che lo stende: rigore sacrosanto e ammonizione per l’estremo difensore azzurro. Sulla palla va Di Natale che non sbaglia e regala il vantaggio ai ragazzi di Guidolin. Il Napoli subisce il contraccolpo e, a parte un sinistro fuorimisura di Hamisk dalla lunga distanza, non crea particolari grattacapi ai padroni di casa che, anzi, al 36’ vanno vicinissimi al raddoppio direttamente su calcio di punizione con Di Natale sul cui destro De Sanctis ci mette la punta delle dita per deviare in angolo. Ma l’ex di turno nulla può, al 45’ esatto, sul capolavoro balistico di “Totò”: il capitano stoppa palla al limite dellì’area e si inventa un esterno destro che si infila sotto l’incrocio dei pali di un incolpevole De Sanctis.

La ripresa si apre, al 2’, con Hamsik che non trova lo specchio, di mancino, dal limite e con lo stesso slovacco, smarcato da un rimpallo fortunoso, che da due passi cinque minuti dopo calcia clamorosamente a lato. Poi, tra 12’ e 13’ succede di tutto: Di Natale si regala la tripletta personale, e la seconda di fila al “Friuli”, battendo un calcio d’angolo direttamente in porta su cui Hamsik sbaglia il salto e inganna De Sanctis. Ma lo slovacco, sessanta secondi dopo, si rifà scaraventando alle spalle di Handanovic una sassata incredibile dalla media distanza. E al 21’ Romeo concede un generosissimo rigore al Napoli, su cui Handanovic è ancora prodigioso a volare sulla destra e a neutralizzare il quarto rigore consecutivo. Incredibile davvero il portiere sloveno che, però, al 30’ non potrebbe nulla sul colpo di testa di Cavani da due passi, ma per fortuna la palla sfila oltre il palo alla sinistra del portiere. Lavezzi, al 33’, ci prova direttamente su punizione che una palla che rimbalza davanti ad Handanovic attentissimo, però, a neutralizzare la conclusione. Poi Cavani, al 38’, calcia male imbeccato da Maggio il quale, al 40’, spara a lato dai 20 metri. È l’ultimo, serio, tentativo partenopeo della partita: l’Udinese batte il Napoli e vola a quota 20.

fonte udinese.it

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