26 Novembre 2010

Il Sigillo trecentesco di Gorizia all’ex sindaco di Nova Gorica

Era davvero commosso l’ex sindaco di Nova Gorica, Mirko Brulc, dall’accoglienza riservatagli dal Comune di Gorizia, come riconoscimento per l’impegno profuso nell’ambito della collaborazione fra le due città negli anni in cui ha guidato il Comune di Nova Gorica.

Il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, per l’incontro di commiato, gli ha fatto trovare, nella sala Bianca del municipio di Gorizia, la giunta del capoluogo e buona parte del consiglio comunale, con numerosi esponenti sia della maggioranza sia dell’opposizione, oltre che della minoranza slovena.

Dopo aver espresso parole di apprezzamento nei confronti di Brulc, “con il quale la collaborazione è stata improntata alla concretezza”, Romoli gli ha donato il sigillo trecentesco in argento di Gorizia, con una dedica riguardante proprio il lavoro svolto in questi anni fra le due amministrazioni.

L’ex sindaco di Nova Gorica, ha contraccambiato con un libro sulla comunità slovena e una lettera aperrta in cui ha ricordato i numerosi progetti su cui le due amministrazioni, prima quella guidata da Vittorio Brancati e oggi quella del sindaco Romoli, hanno collaborato. Ha avuto particolari parole di apprezzamento nei confronti di Romoli “quando leggo da qualche parte che Gorizia è ferma e niente si muove mi stupisco, chiedendomi per quale motivo vengono fatte queste affermazioni- ha detto-, perchè quando vengo a Gorizia trovo sempre un grande movimento e una città che si sta positivamente trasformando”.
Brulc, peraltro, ha anche sottolineato che la realizzazione di alcuni progetti, fra cui quello relativo alla costruzione del depuratore per il torrente Corno entro il 2011, rimane confermata.

Tag: , , .

2 commenti a Il Sigillo trecentesco di Gorizia all’ex sindaco di Nova Gorica

  1. aldič ha detto:

    gvala, grazie, gospot župan, brulc,ex sindaco brulc! te meriti la medaia!

  2. federica ha detto:

    speriamo che ci sia una collaborazione sempre più forte tra le nostre città .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *