Il mondo della scienza e della ricerca triestina sostiene Roberto Cosolini. A ribadirlo oggi, nel corso dell’incontro con la stampa svoltosi al Caffè Eppinger, per la presentazione di una lettera a sostegno della sua candidatura a sindaco di Trieste, alcuni tra i nomi più rappresentativi della ricerca triestina: Fulvio Camerini, Franco Panizon, Renzo Rosei e Giancarlo Michellone. Ha chiosato il presidente di Area con una battuta: “Noi che l’abbiamo conosciuto come assessore regionale, lo vorremmo sia come sindaco che come assessore”.
La lettera individua inoltre tutta una serie di azioni per un nuovo futuro della città di Trieste. Non solo “scienza” quindi, ma anche sviluppo economico, solidarietà, qualità della vita, nuova mobilità: ecco il testo.
Abbiamo appreso con grande favore la notizia della candidatura a sindaco di Roberto Cosolini. Consideriamo infatti questa scelta molto appropriata, conoscendo il suo impegno, la sua esperienza e la sua preparazione in tanti campi della vita politica e sociale.
Trieste, che noi vogliamo viva, fattiva ed aperta, pronta a misurarsi con le sfide della modernità e che miri a traguardi ambiziosi e a progetti innovativi, necessita senza dubbio di nuove idee e di un rinnovato impegno.
Vogliamo qui esporre, in base all’esperienza di lavoro e di vita di alcuni di noi e delle nostre famiglie, alcuni aspetti che dovrebbero caratterizzare l’azione pubblica e che potrebbero essere utili per aprire prospettive che mancano alla nostra Città.
Chiediamo perciò al candidato sindaco di coinvolgere il più precocemente possibile un’ampia parte della comunità cittadina di Trieste intorno alle tematiche che consideriamo decisive per il nostro futuro e che consideriamo essenziali per far uscire Trieste dall’immobilismo e dalla passività e la rendano capace di affrontare una realtà in rapida evoluzione.
Sono questi alcuni punti da dibattere e da elaborare:
Made in Trieste, le produzioni materiali ed intellettuali della città meritano una valorizzazione;
Trieste in rete con il mondo, servono più progetti che colleghino la città con l’estero, dobbiamo impegnarci in maggiori relazioni e nell’intensificazione degli scambi;
La qualità della vita, è buona ma non tutti stanno bene a Trieste; noi vorremmo una iniziativa pressante per una maggiore salubrità e sostenibilità delle scelte di sviluppo, per contrastare la carenza di lavoro e per affermare la libertà d’impresa da un lato, e contemporaneamente farsi carico delle esigenze dei cittadini, anziani, giovani o bambini che siano;
I quartieri, ci vogliono progetti specifici ed articolati, facendo partecipare i triestini, dal mare al Carso;
La nuova mobilità, ci vuole un rinnovamento nel modo di spostarsi, sia in città che da e verso Trieste;
Trieste solidale, invecchiamento, difficoltà socio-economiche, vita di relazione che si assottiglia, integrazione socioculturale: serve più impegno e soluzioni più originali da parte del pubblico, ma anche da parte dei cittadini;
Il parco urbano, le aree pedonali, le rive, i giardini, i musei, i mercati sono un parco che va vissuto apprezzato e organizzato al meglio;
L’uso dei suoli e la casa, il territorio non va sprecato, non c’è una convincente politica urbanistica, non ci sono idee chiare su recuperi, riconversioni e riqualificazioni e non va sottovalutato il nodo delle abitazioni per una parte della popolazione;
La città da visitare, bisogna promuovere i servizi turistici, vogliamo far conoscere a tanti la nostra città, li vogliamo far studiare, divertire, acculturare. Lavorare con congressi e interessare con manifestazioni. Serve un pendant primaverile della Barcolana: un evento culturale di rilievo;
Lo sviluppo economico, il Comune dovrà fare uno sforzo per definire una proposta leggibile e convincente, dalle aree industriali, al porto, all’energia, alla crescita di qualità dei servizi alle imprese;
La città della scienza, della ricerca e dello studio, è una realtà di tutto rilievo che può dare ancora molto. Senza una scuola ed una università efficaci la città non può competere né dare spazio ai suoi cittadini giovani;
La città dei giovani, in grado di attirarli con la qualità delle proprie istituzioni formative e di ricerca, di offrire opportunità di lavoro che oggi mancano, di destinare spazi e progetti;
Sergio Bartole, Fulvio Camerini, Stefano Fantoni, Luisa Mestroni, Giancarlo Michellone, Sergio Nordio, Franco Panizon, Renzo Rosei, Raffaella Rumiati – Trieste, 24 novembre 2010
Sergio Bartole, Fulvio Camerini, Stefano Fantoni, Luisa Mestroni, Giancarlo Michellone, Sergio Nordio, Franco Panizon, Renzo Rosei, Raffaella Rumiati
questo immagino sia “il mondo della scienza”
🙂 modesti…
quindi servono ancora le primarie ? qualcuno se la sente di sfidare il “mondo della scienza” !?
Concordo parecchio coi punti del “mondo della scienza”, a parte per el fatto che quasi no i nomina el porto, che inveze xe fondamental.
No capisso però perchè e come Cosolini saria portator de risultati simili?
I se ga parlà? I ga fato programmi comuni?
No se sa..
Gnanca Cosolini no me sembra che parli de Porto (Franco) in modo concreto.
La politica Triestina, destra, sinistra, centro o liste piu’ o meno civiche che sia ciacola da anni de “rilancio” “sviluppo” “impresa” “Superporto” e altri termini d’impatto, ma un programma serio no lo vol poner nissun. Va (ri)utilizzadi i trattati internazionali, va ciamadi esperti competenti e che parla piu’ lingue (ad esempio da Singapore, Hong Kong e realta’ simili), rimessi in sesto i magazzini chiusi dai anni settanta per favorir la concorrenza e tenude lontane le lobby de politici e costruttori.
Queste xe le robe che devi dir e attivarse per far un candidato, el resto xe solo le ennesime ciacole che sentimo da decenni.
concordo con Tergestin in pieno, destre sinistre centro tante chiacchere, e nulla di fatto, lo hanno lasciato in disuso per darlo in pasto ai soliti palazzinari, una volta in porto franco vecchio lavoravano tante ditte di scarpe, di camicie, di sigarette, almeno l’ente porto Autorità portuale incassava gli affitti ed altro, anche ora si potrebbe ripristinare la zona franca facendo lavori estero ( porto vecchio) per estero giusto oggi c’è una conferenza vedremo l’afflusso di gente che come al solito in questa città pare che solo a pochi interessi
Altra cosa la Monassi come scrive il Piccolo molto vicina al senatore Camber, ritornerà sicuramente a fare la presidente all’Autorità Portuale, ma non è la sua donna?
Altro personaggio che è senatore da anni tante parole ma fatti?…….condannato ma riesce sempre a prendere i voti neccessari
Michellone dovrà pur essere riconoscente a qualcuno di essere stato nominato presidente del consorzio Area di Ricerca.. con i soli voti della sinistra alla camera.. a quell’epoca Cosolini era assessore regionale..
Non dimentichiamo pure il supporto del mondo dell’Università (Peroni, Rui, Hack), del mondo dell’associazionismo cooperativo (Radiofragola e gruppo anarchico Germinal), nonché, seppur in misura marginale, del mondo del Pd.
Ma che senso questo comunicato?
Un professore emerito di diritto costituzionale, un medico ex-senatore, un direttore della SISSA, che in quanto tale fare meglio a non fare politica etc.
Dai! Sembrano i Village People.
Un intero articolo per dire che nove triestini patochi e laureati voteranno Cosolini.
Ok, meno di questi voti non prenderà. E quindi?
No, non nove triestini patocchi, nove triestini patocchi nominati dal pd che mi dicono che appoggeranno il pd!
semo on non semo in uno stato libero… e allora i pol farlo.
Sempre meio che continuar con i Cambers che a parte gli interessi personali sai ciacole e poche fritole
Come che sucedi speso, no poso no quotar tergestin e sergio.
E se se inacorzemo qua, xe quantomeno “curioso” come che vizin ai botoni par che no i sia sai in grado de far el steso.
a me è piaciuto questo passaggio:
“…il Comune dovrà fare uno sforzo per definire una proposta leggibile e convincente…”
evidentemente credono che cosolini ne sia capace mentre andolina (p.es) no …proposte leggibili e comprensibili non sono alla sua portata… 🙂
l’uso della punteggiatura no xe proprio scientifico. piuttosto artisico… insomma, se la firmava il conte mascetti era meglio: “antani? doppioscappellamentoadestra!”
Come assessore regionale ha fatto molto bene
Ben certo che possono liberamente fare endorsement a Cosolini, ma continua a non essere una notizia.
Dall’alba dei tempi i cosiddetti intellettuali, forti del non capire e del non sapere troppo del mondo, firmano appelli, petizioni, mozioni e indignate lettere pubbliche.
Se avessi visto l’anziano Bartole volantinare ai gazebo mattina e sera, allora forse forse…
Battute a parte, sarebbe più istruttivo chiedersi di quale reale supporto ed entusiasmo goda Cosolini nel suo partito e perché questi nove sparuti cittadini ci tengano a dirci che lo appoggiano.
Almeno l’avessero sostenuto prima della stentata designazione interna al Pd, ma questa postuma consacrazione rituale al pregevole bar Eppinger è acqua stagnante.
mah me par che una qualunche cosa faccia un certaa area “politica” non va mai ben niente, mentre dall’altra parte si devono ingoiare rospi che nemmeno damigiane di amaro giuliani
riuscirebbero a far digerire… nessun dell’area centro destra che commenta il CV e l’added value della biologa, next presidente dell’autorità portuale?
No, nessuno commenterà su siora Monassi rincorsa dalla Corte dei Conti perché qui chiacchieriamo del municipio e non dell’ente porto.
Anzi, neanche!
Parliamo dei superpoteri dei fantastici 9 dell’Eppinger: l’omo susta, l’omo SISSA, el super dotor ragi x, l’eroe de le panuzze pediatriche, e via discorrendo.
Che scenette dobbiamo vedere.
Non hanno il senso del comico.
Il povero Cosolini, che nonostante tutto non era mica un cattivo assessore, ne ha solo un danno.
‘Ste sbrodolature di comunicati hanno un’aria alquanto presuntuosa e non dicono molto.
@Marco
per motivi professionali conosco Fulvio Camerini, Stefano Fantoni, Franco Panizon, Renzo Rosei.
Sono persone che nel loro campo sono molto rispettate ed hanno con il loro impegno contriubuito ad elevare direttamente o indirettamente gli standard della città.
ce ne fossero di personaggi simili anche tra i sostenitori dei candidati del centrodestra la città nel suo complesso ne guadagnerebbe.
se poi Cosolini ne trarrà beneficio o danno, vedremo.