“A Natale regalati Gorizia” è lo slogan con cui il capoluogo isontino tenterà di “rivitalizzare il centro storico, fare in modo che il commercio riprenda la sua funzione, che i goriziani tornino a comprare a Gorizia”. E’ quanto annunciato dal sindaco Romoli nella conferenza stampa con cui questa mattina sono state presentate le iniziative natalizie che si susseguiranno in città a partire da sabato 27 novembre.
Romoli ha riferito – le sue parole nel video qui sopra – che ci sarà l’occasione per una sorta di “inaugurazione” della rinnovata piazza Vittoria. L’area sarà infatti il centro dei festeggiamenti, a partire dall’accensione dell’albero di Natale che si terrà sabato 27 novembre alle 18 e proseguendo con la pista di pattinaggio che vi verrà allestita (da sabato 4 dicembre a martedì 28 dicembre ogni giorno dalle 10 alle 12.15 e dalle 15.15 alle 23). Sabato e domenica bande e gruppi musicali percorreranno le vie del centro, mentre da sabato 4 a domenica 6 dicembre sarà la volta della Fiera di Sant’Andrea.
Romoli, assieme agli assessori Devetag e Pettarin, ha promesso anche una sorpresa per quanto riguarda l’illuminazione del Municipio, mentre ha sottolineato che il programma dei festeggiamenti non prevede chiusure al traffico.
PAIAZI – DILETANTI – FALIDI: Eco il vostro nadal
Il problema è il seguente: non credo che la gente venga a Gorizia per le luminarie (che poi non mi esaltano, a dirla tutta)
A me le luci di Natale mettono sempre allegria e spero che ci siano tante quest’anno.. la gente ha bisogno almeno di queste piccole cose.
I Goriziani comperano dove e quando conviene, come tutti. Prezzi alti: si va altrove, ci fosse anche Romoli in Kilt che suona la cornamusa tutto dicembre lungo via Garibaldi!
Come al solito i Goriziani sanno solo criticare, voi non aiutate Gorizia con le stupide critiche, comunque e vero una cosa che se i commercianti calano un po il prezzo e meglio.
E poi secondo me io do colpa che sono troppi centri comerciali ed il confine e troppo vicino la Qulandia e troppo vicino e hanno i prezzi troppo bassi.
sorrisi e balocchi…….
MILOST SEI UN GRANDE!
Mauro, è il libero mercato. Vado dove più mi conviene. non spendero certo 10 euro in più solo per una flebile fiammata di patriottismo.
povera gorizia letti questi post me vien mal
Cara Morgana, grazie ma…sono UNA…
Musica e tamburi ci vogliono! a tutte le ore!
@ MILOST- SCUSA, CMQ SEI SEMPRE UNA GRANDE!!!
Mauro spiega un’pò, è colpa della Slovenia e dei suoi negozi se Gorizia sta affondando o è colpa di coloro che non hanno saputo(voluto) gestire la città di Gorizia, di coloro che non hanno saputo (voluto) vedere al futuro?
Troviamoci a casa rossa a spingere il confine un po’ più in là, oppure tiriamo la città un po’ più in qua ( ma non troppo che altrimenti cade nell’Isonzo ).
concordo pienamente con DINAMICO
cosa bofonchia alla fine il sindaco? “inaugurazione surrettizia”?
E quel altro ride pure.
spettacolare.
quoto Milost,
bene ora che ho saputo che Milost è una lei, vegnerà fora che Chinaski xe una muleta e Srecno na siora de 80 anni…sono traumatizzato
alpin, semo sicuri che ti no te son una lesbica trotskista?
e che dimaco e’ DINAMICO, chi lo sapeva? scommetto nessuno di voi.
Mi diverte molto che non si fosse capito che Milost è una lei.In verità mi ero resa conto che le risposte a me rivolte usavano sempre i pronomi maschili. Evidentemente, nonostante il degrado della figura femminile nella società mediatica contemporanea, la strada per la parità è in qualche modo tracciata: sono solo i nomi a fare la differenza, e a condizionare di conseguenza i nostri comportamenti,non i pensieri e i linguaggi con cui li esprimiamo. Avete presupposto fossero maschili pensieri prodotti da un cervello femminile, com’è tradizione ( dispregiativa) collegato a funzioni uterine. Alpino, no sta esser traumatizà, consolite, mio marì disi sempre che i dinosauri xe gà estinto perchè nasseva solo femine…guardite la Papissa Joanna, e sofermite sulle ultime parole del film: persin il papa podessi esser un’attempada signora.