Clamorosa gaffe di un sito turistico. All’interno di una proposta di viaggio a Gorizia, dopo un breve excursus storico e una descrizione dei monumenti degni di nota, propone alcuni suggerimenti enogastronomici: “Anche l’olio di oliva Carbona, il miele, le grappe,i liquori e il caffè sono protagonisti della produzione tipica Goriziana. Il dolce caratteristico è invece la Cubana, basato sui sentori dolci-asprigni degli agrumi”.
Vi ringraziamo per la segnalazione. L’errore è stato corretto il prima possibile per fornire una corretta informazione agli utenti. Fabio.
Pecà, però, una gubana al ron de cuba a mi no me gaverìa dispiasso…
mi me stava ben anche una cubana con la gubana
errore fatto anche da turismo FVG ai tempi di Illy…e a costi ben diversi…
Per me l’errore principale è associare la gubana ai sentori dolci asprigni degli agrumi: cosa c’entra? I sentori sono quelli della frutta secca, altro che dolci asprigni! E produzione tipica goriziana si scrive con la g minuscola, perchè è un aggettivo. Ma che sito è? E’ scritto da goriziani?
Più ad est di Gorizia, nella nostra penisola, si trovano Trieste e buona parte dell’Italia centro-meridionale e della Sicilia.
Gorizia non è “circondata” dalle colline del Collio.
Le escursioni degli Ungari avvennero nel IX e X secolo.
Non ci fu nessuna fondazione nel 1000, ma nel 1001 fu citata la villa (nel senso di villaggio) di Gorizia.
Il dominio asburgico iniziò nel 1500.
Le grandi trasformazioni culturali e linguistiche non ebbero inizio con il dominio asburgico ma nel periodo precedente dei conti.
L’entrata nel regno di’Italia avvenne di fatto nel 1918 e di diritto col trattato di Rapallo del 1920.
… di cosa vi stupite?
Non è forse Devetag quello che ha snaturato Gusti di Frontiera mettendo appunto ragazze cubane a pubblicizzare sui cartelloni l’evento??
gub.ana + put.iza = gub.iza + put.ana
come mandare a puttane un evento…