21 Novembre 2010

L’Altair III di Della Valle resta a Trieste fino a marzo

L’Altair III resterà a Trieste fino a marzo. L’imbarcazione di Diego Della Valle, ormeggiata al Molo Pescheria al Marina San Giusto, aveva fatto il proprio ingresso nel Golfo a fine settembre per una sosta in città inizialmente programmata per soli 15 giorni, anche in funzione della 42^ edizione della Barcolana alla quale il proprietario della Tod’s ha voluto assistere.
È notizia fresca che il 60 metri costruito nei cantieri navali olandesi Amels non si muoverà invece fino a primavera.

L’annuncio è stato dato dal capitano di lungo corso Marco Ruocco: napoletano di nascita ma muggesano di adozione dopo il suo matrimonio con una giovane rivierasca, il comandante ha inoltre sottolineato che durante questi mesi l’Altair III approfitterà della sosta per rimettersi a nuovo.

Carene, motori, tappezzerie, impiantistica e pavimentazioni saranno dunque oggetto di interventi, che daranno lavoro alle locali imprese specializzate nei diversi rami. L’indotto generato dalla “messa a punto” di mega yacht è solitamente quantificabile, secondo le statistiche elaborate dall’Unione nazionale dei cantieri e delle industrie nautiche e affini (Ucina), in circa il 3% del valore dell’imbarcazione. Una cifra notevole, considerando che nel caso specifico si tratta di un 168 piedi del 1973.

Da non trascurare inoltre i 5mila euro al mese versati sul territorio per il solo approvvigionamento dell’equipaggio dell’Altair III, composto da ben 16 uomini, più naturalmente i soldi spesi da questi durante il loro tempo libero a Trieste.
«Si tratta di dati importanti –così la direzione del Marina San Giusto-, che evidenziano quanto la presenza di un numero rilevante di maxi e mega yacht possa beneficiare al tessuto economico cittadino. Corre dunque l’obbligo di sottolineare come gli interessi della nostra struttura collimino con quelli di Trieste intera in una prospettiva di reciprocità: se le amministrazioni decidessero di puntare con ancora maggior forza sullo sviluppo della nautica, siamo certi che gli sforzi profusi troverebbero immediato riscontro in una crescita generale dell’economia locale.»

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2 commenti a L’Altair III di Della Valle resta a Trieste fino a marzo

  1. roberto marsi ha detto:

    ma della valle paga le tasse di ormaggio del suo yacht alle casse comunalo o statali?

  2. Fabio Vegliach ha detto:

    Se le paga, e adesso che sarà l’aumento dove lo porta? E dopo el cighera solo filippini?

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