18 Novembre 2010

Neresine: l’esodo e i rimasti

Neresine – Un incontro improntato sulla cordialita’ e amicizia quello dell’altra sera a Neresine. Il comandante Roberto Giovanni Zucchi, veterano del Corpo Piloti del Porto di Genova, di origine neresinotto-lussignana ha voluto incontrare l’altra sera il presidente della Giunta esecutiva della Comunita’ degli Italiani di Lussinpiccolo Mariano L. Cherubini. Tema dell’incontro informale e’ stato una riflessione sull’esodo ed i rimasti in riferimento a Neresine. Zucchi quindi ha messo in rilievo il servizio di pilotaggio portuale, servizio economico di interesse generale, che contribuisce in maniera rilevante alla sicurezza ed alla piena funzionalità del porto. Il suo ruolo è delicatissimo, il pilota, una volta salito a bordo, suggerisce la rotta coadiuvandolo nelle manovre da effettuare, portandolo a conoscenza di tutta la movimentazione di navi in tempo reale.

Il comandante Zucchi ha portato i saluti del collega di origine lussingrandese cap. Giovanni Lettich capo del Corpo piloti di Genova, e quello del neresinotto cap. Fulvio Rucconi. Dopo aver messo in luce la funzione ed il lavoro del Corpo piloti di Genova, il piu’ antico Corpo istituito in Italia con decreto napoleonico il com.te Zucchi ha donato a Cherubini un ricco e raro volume edito quest’anno in occasione della ricorrenza di 200 anni dalla costituzione del Corpo piloti del Porto di Genova. Ed in occasione del prossimo 150.mo Anniversario dell’Unita’ d’Italia Roberto Zucchi ha regalato a Cherubini, sempre a titolo personale, il crest della portaerei ”Cavour“ la nuova ammiraglia della Marina Militare Italiana. Questa unita’ ha ha un dislocamento a pieno carico di 27.100 tonnellate (contro le 13.850 della “Garibaldi”). Lunga 244 metri larga 39, ha una velocita’ “massima e continuativa” di 28 nodi. “Che il vento e le onde siano sempre dalla parte degli abili navigatori” e’ stato il saluto rivolto ai presenti al momento del commiato.

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