Udinese-Lecce 4-0: bianconeri da sballo al Friuli

UDINESE – LECCE 4-0

Marcatori. All’11’, al 24’ e al 40’ Di Natale. Nella ripresa, al 10’ Floro Flores

Udinese (4-3-1-2). Handanovic; Benatia, Coda, Domizzi (24’st Angella), Armero; Isla, Inler, Asamoah; Sanchez; Di Natale (41’st Badu), Floro Flores (34’st Abdì). (A disposizione: Belardi, Cuadrado, Denis, Corradi). All. Guidolin.

Lecce (4-3-2-1). Rosati; Rispoli, Gustavo, Giuliatto, Brivio (28’ Piatti); Mesbah, Vives, Giacomazzi (1’st Munari); Di Michele, Olivera (27’st Donati); Jeda. (A disposizione: Benassi, Sini, Coppola, Ofere). All. De Canio.

Arbitro. Mazzoleni di Bergamo (Galloni e Alessandroni – IV° uomo: Merchiori).

Note. Ammonito: Olivera. Angoli: 7-6 per l’Udinese. Recupero: 1’ e 3’.

UDINE. Uragano bianconero, con tanto Di Natale e una spruzzata salutare di Floro Flores, oggi al “Friuli” con l’Udinese che travolge il Lecce 4-0 in virtù di una tripletta del proprio capitano e all’acuto, nella ripresa, del suo compagno di reparto. Match già chiuso nella prima frazione con l’hat trick di “Totò” che consegna virtualmente tre punti pesantissimi, in vista della trasferta di Roma, alla truppa di Francesco Guidolin.

L’Udinese parte subito con il piede premuto sull’acceleratore: al 5’ e all’8’ Di Natale compie le prove generali del gol prima con una botta di destro da fuori area e poi, su preciso assist di Sanchez, con Rosati che alla disperata lo anticipa all’ultimo di piede. Ma all’11’ l’estremo difensore leccese nulla può quando il capitano bianconero, imbeccato sempre dal “Nino Maravilla”, brucia i difensori salentini, mette a sedere lo stesso Rosati e deposita in rete la palla dell’1-0. Tra 13’ e 15’, poi, lo stesso Di Natale e Asamoah ci provano da fuori: nel primo caso “Totò” non trova l’incrocio di un nulla, mentre nel secondo è strepitoso Rosati a volare e mettere in angolo. Il Lecce si vede soltanto, al 22’, con Mesbah che da buona posizione spara alto, ma c’è solo Udinese in campo. E lo strameritato raddoppio arriva al 22’: serie di finte di Sanchez lungo l’out di destra, palla al centro respinta alla meno peggio e Di Natale è il più lesto di tutto ad avventarsi sulla sfera e a scaraventare il cuoio alle spalle di Rosati. Il Lecce è tramortito, De Canio prova a cambiare qualcosa in campo inserendo Piatti per Brivio, ma l’andamento della gara non muta. Al 32’ Giuliatto chiude all’ultimo su Sanchez pronto a concludere a botta sicura, al 38’ Armero, in azione di contropiede, calcia male a tu per tu con l’estremo difensore avversario e al 40’ i salentini capitolano ancora. Quando, cioè, Handanovic rinvia, Floro Flores spizza quel tanto che basta il pallone e Di Natale, sgusciato alle spalle dei difensori ospiti, non sbaglia il colpo del 3-0.

Dopo l’intervallo De Canio si gioca, immediatamente, il secondo cambio gettando nella mischia Munari per Giacomazzi, ma è l’Udinese a premere ancora come al 4’ quando ancora la premiata ditta Sanchez-Di Natale confeziona un contropiede perfetto su si oppone un ottimo Rosati e 60 secondi dopo con Armero che da ottima posizione incoccia la parte bassa della traversa. Il quarto gol è nell’aria e si concretizza al 10’ quando Floro Flores, su suggerimento di Armero, da due passi beffa ancora l’estremo difensore pugliese. E sempre l’attaccante napoletano, al 18’, punta Mesbah, lo supera e di destro si inventa una botta su cui Rosati vola a mano aperta per mettere in angolo il pallone. Al 21’, quindi, Sanchez apre per Armero sulla sinistra e traversone su cui Isla non ci arriva per un soffio. E i restanti 25 minuti di gioco non regalano praticamente nulla se non un calcio di rigore concesso al Lecce, al 91′. Sulla palla va l’ex di turno Di Michele su cui Handanovic si oppone ancora da campione.

fonte udinese.it