12 Novembre 2010

Cogito ergo occupo: nasce il blog degli occupanti triestini

L’occupazione degli istituti superiori di Trieste prosegue. E gli studenti si organizzano: dopo la realizzazione di una pagina su Facebook per la divulgazione, in particolare, del quotidiano “PreOccupati”, gli occupanti triestini lanciano il blog “Cogito ergo occupo” per “coordinare tutte le scuole d’Italia, ed in particolare di Trieste, e per permettere il facile interscambio d’informazione libera, priva di censure, dal momento che i Mass Media non sembrano volercele fornire”.

Tag: Cogito ergo occupo, scuole occupate Trieste, Studenti PreOccupati.

1 commenti a Cogito ergo occupo: nasce il blog degli occupanti triestini

capitan alcol ha detto:

sabato 13 Novembre 2010 alle 20:38

Cari studenti quando comprate vestiti guardatevi bene da quale marca anda a scegliere. Il boicottaggio è un messaggio chiaro.

Ma nella stessa lettera inviata al titolare dell’Economia, i firmatari (tra cui anche Maurizio Lupi, Antonio Palmieri, Giuliano Cazzola e Santo Versace) ricordano come «il Pdl crede nella parità scolastica tanto che con una mozione nel maggio 2009, aveva impegnato il governo, tra le altre cose, a realizzare le condizioni per un’effettiva libertà di scelta educativa fra le scuole statali e paritarie incrementando le risorse destinate al sistema paritario». Proprio per questo motivo i cento parlamentari del Pdl sostengono che «per il Popolo della Libertà sia doveroso impegnarsi per recuperare una cifra pari a 300 milioni di euro che consenta, come ricordato dal presidente Berlusconi, un sostegno diretto alla libertà di educazione»

http://www.avvenire.it/Cronaca/scuola+taglia+appello+tremonti_201010290657278270000.htm

Detto fatto, come volevasi dimostrare ne sono arrivati 245.

http://www.repubblica.it/scuola/2010/11/12/news/fondi_scuole_paritarie-9034340/