11 Novembre 2010

Nel 2011 Trieste ospiterà i campionati mondiali juniores di pallanuoto femminile

Dall’11 al 17 settembre del prossimo anno, la piscina Bruno Bianchi di Trieste ospiterà i Campionati mondiali juniores di pallanuoto femminile, che vedrà la partecipazione di 16 squadre nazionali, compresa la formazione italiana guidata dal commissario tecnico Fabio Conti.

L’importante appuntamento è stato presentato ufficialmente questa mattina (giovedì 11 novembre) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nel salotto azzurro del palazzo municipale, alla quale sono intervenuti tra gli altri il vicesindaco e assessore allo Sport Paris Lippi, il vicepresidente della Federazione Italiana Nuoto Lorenzo Ravina, il responsabile del settore Pallanuoto della FIN Maurizio Narduzzi, il presidente del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia della FIN Sergio Pasquali, il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer con il vicepresidente Renzo Colautti e Franco Del Campo, direttore del Centro Federale di Trieste.

“Dopo il positivo ritorno d’immagine del girone mondiale del Campionato di Pallavolo -ha evidenziato il vicesindaco Lippi- Trieste si appresta ad accogliere un nuovo evento internazionale come i Campionati mondiali di Pallanuoto femminili, che ritornano in Italia a 12 anni di distanza dall’edizione di Messina del 1999”. “Trieste, per la validità dei suoi impianti e delle sue strutture, si dimostra così ancora una volta capace di ospitare appuntamenti di livello internazionale e in grado di promuovere, anche attraverso lo sport, il ruolo della città in una dimensione sempre più ampia”. Augurando alle azzurre di poter migliorare i due quinti posti ottenuti in passato, il vicesindaco Paris Lippi ha inoltre ribadito come il Polo natatorio Bruno Bianchi rappresenti “una struttura valida che va sempre sfruttata al meglio” e ha confermato “l’impegno dell’Amministrazione comunale per arrivare anche alla copertura della vasca esterna, garantendo così un suo utilizzo per 365 giorni l’anno” a tutto beneficio dell’intero movimento sportivo.
Da parte sua il vicepresidente Lorenzo Ravina ha evidenziato come “la nostra Pallanuoto sta riprendendo gli antichi fasti del passato, dopo il recente secondo posto all’europeo maschile e il quarto al femminile” e, confermando il forte “impegno sui giovani”, ha voluto inoltre ringraziare l’Amministrazione comunale e la Pallanuoto Trieste per aver accolto questi Campionati del Mondo.

Su come la città si sia impegnata per ottenere questo Mondiale si è espresso anche il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer, che ha ricordato i passi fatti per la candidatura, ribadendo la vocazione di “fare della città e della nostra regione un posto in cui gli spettacoli natatori sono esercitati ad alto livello”. Sulla positiva collaborazione tra la Federazione italiana nuoto e il Comune si è soffermato inoltre Franco Del Campo, che ha parlato di Trieste come di “un modello di riferimento di livello nazionale”, sottolineando come, con questi Mondiali, “si potrà vedere nella nostra città il futuro della pallanuoto”.

La nazionale italiana di pallanuoto femminile ha partecipato a sei delle otto edizioni (fasi finali) dei Mondiali juniores. La prima nel ’97 a Praga (Repubblica Ceca), l’ultima nel 2009 a Khanty Mansysk (Russia) dove ha confermato il suo miglior piazzamento con il quinto posto, già ottenuto nel 2007 a Oporto.

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