9 Novembre 2010

I vini dell’azienda agricola Lupinc, a Prepotto

Il piccolo e quotato abitato di Prepotto, nel comune di Duino Aurisina offre, oltre a una invidiabile posizione, un numero notevole di vignaioli di livello per quelle che sono le dimensioni del paesino.
Uno di questi brillanti produttori di vino è l’azienda Lupinc, gestita oggi da Matej Lupinc, figlio di quel Danilo che nel lontano 1968, con notevole lungimiranza fu il primo imbottigliatore di tutto il Carso.
Quarantadue anni dopo siamo qui a parlare di una bella azienda che fra modernità e tradizione ha una valida e variegata offerta. Oggi i Lupinc si dividono in tre, per così dire, fra l’attività di ristorazione, l’ospitalità con il bellissimo fienile convertito ad alloggio e, ovviamente la produzione vitivinicola.

Su quest’ultima ci siamo concentrati nella visita, organizzata dall’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) di Trieste fatta il 30 ottobre scorso. Abbiamo visitato le cantine dove il giovane Matej (classe 1981) segue l’evoluzione e l’affinamento dei suoi vini. Belle e aspre cavità sotterranee, spazi sottratti alla dura roccia carsica, che ora elegantemente ospitano barrique, tonneau e botti di acciaio.
Gli ettari vitati sono circa 4, per una produzione complessiva che si aggira sulle 15000 bottiglie. Gli impianti sono a guyot per quel che riguarda i bianchi, mentre sul terrano permane la tradizionale pergola, capace di trattenere più umidità, necessaria alla varietà.
L’assaggio ha compreso l’intera gamma produttiva dell’azienda. Nell’ordine sono stati degustati la Vitovska 2008, la Malvasia 2007, la Stara Brajda 2007, il Terrano 2007 ed il Dulcis in fundo 2006, passito di malvasia. Non abbiamo assaggiato solamente il Dulcis in fundo rosso, passito di terrano.

La Vitovska 2008 (13,5%) fa una macerazione a freddo breve e poi rimane in barrique sulle fecce per circa un anno. Il vino si presenta carico di colore, regalando dei buoni profumi di frutta esotica. È dotato anche di un buon corpo, grazie alla maturazione in barrique sulle fecce.
La Malvasia 2007 (13%) ha un colore più intenso e per essere gustata ha bisogno di essere adeguatamente ossigenata, visti i due anni trascorsi in bottiglia, successivi all’anno trascorso in botte. Presenta un profumo di mare, sapido ed ha una buona consistenza.
La Stara Brajda (13%) è un assemblaggio di vini bianchi, nella fattispecie di vitovska, malvasia e tocai. Il nome deriva da quello della vigna da cui proviene l’uva. Rispetto ai precedenti vini bianchi è leggermente più dolce in bocca, lasciando trasparire la presenza di tannini maturi, dovuti alla maturazione in barrique. Necessita di un’adeguata ossigenazione prima della degustazione, per permettere lo svilupparsi di profumi secondari.

Il terrano 2007 (12,5%) passa un anno in botte di legno e poi un altro anno in acciaio per smorzare l’acidità e quindi viene imbottigliato. Rispetto al terrano classico si presenta più elegante e meno aggressivo.
Infine l’ultimo vino il Dulcis in fundo 2006 bianco. Come detto si tratta di un passito di malvasia. L’appassimento avviene in cassette e dura 4 o 5 mesi, durante i quali aumenta la concentrazione zuccherina. Nella successiva vinificazione e durante l’affinamento gli zuccheri si trasformeranno in alcol, ma il loro tasso è così alto che anche a prodotto finito avremo un vino alcolico e dolce allo stesso tempo. Questo Dulcis in fundo va lasciato ossigenare e va servito in bicchieri ampi, dove possa circolare bene l’aria. Il colore si presenta estremamente carico, dorato. Al naso si avvertono sentori di miele e frutta candita, ma a parer mio è in bocca che convince maggiormente.
Il vino che, personalmente, mi è più piaciuto è la Vitovska 2008.

Grazie alla famiglia Lupinc per l’ospitalità.
L’agriturismo (mappa) di famiglia è aperto da aprile a ottobre nei fine settimana, mentre se volete visitare l’azienda o acquistare dei vini i riferimenti li trovate qui.

bora.la/cibo | Promuovi anche tu la tua pagina

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *