5 Novembre 2010

Bandelli: “Dipiazza non é Berlusconi, e la sua fine politica arriverà tra qualche mese”

“Bandelli chi?” si chiedeva il sindaco Dipiazza qualche giorno fa. E Bandelli risponde per le rime: “Sono colui che nel 2006, in quei 15 giorni che lo separavano tra un primo turno non proprio esaltante e il ballottaggio in cui venne riconfermato (per poco più di 2000 voti) Sindaco, lo scarrozzò a bordo della sua 600 blu, in giro per la città, a caccia di quei voti che gli consentirono di tornare al Governo cittadino. Sono colui, che quando pochi o nessuno gli erano rimasti intorno, lo accompagnò per cercare di recuperare consensi”.

Prosegue il candidato sindaco di Un’altra Trieste: “Sono quel “cucciolo” – così era solito definirmi – che da Assessore ai Lavori Pubblici completò in soli 6 mesi il rifacimento delle Rive cittadine e che portò a compimento i lavori della grande viabilità triestina. Sono quell’Assessore che non “sapendo fare gioco di squadra” nel rifacimento di piazza Venezia, si addossò le responsabilità per il taglio delle panchine che ben tutti ricordano. Sono quello sconosciuto che ha realizzato il rifacimento di Campo S.Giacomo. che ha completato il rifacimento della Scuola Scipio Slataper. Che in un anno ha restituito i “Topolini”ai triestini. Che ha realizzato i tornanti di Strada del Friuli. Che se non fosse intervenuto il fallimento della ditta costruttrice, gli avrebbe consentito di inaugurare entro la fine del suo mandato il nuovo stadio Grezar. Che ha avviato i lavori di rifacimento di piazza della Borsa, di cui oggi – come di tutto il resto – si fa vanto, accanto a quell’intervento – definito dal suo amico Menia intervento “senza testa” – di pedonalizzazione di Via Cassa di Risparmio costituisce l’asse di un più ampio progetto di pedonalizzazione del centro cittadino che oggi tutti possono apprezzare e che ha rivitalizzato zone del centro – come via Cavana – che hanno conosciuto una nuova stagione”.

E Bandelli ricorda ancora “sono il responsabile di quella sciagura che é stata portare a Trieste la tappa del Giro d’Italia, che il Sindaco prese letteralmente a calci, salvo anche in quel caso, correre a festeggiare alla sera in terra friulana” e anche “colui che ha avuto il coraggio di dimettersi. Che ha fondato dalla sera alla mattina un movimento politico che oggi é pronto ad assumere la guida di questa città”.

“Sono quell’ignoto signore, che ha detto no al Rigassificatore e al trasferimento del Burlo Garofolo. Sono colui che da mesi prende lezioni di “carattere” di “morale” e di “politica” da chi non può permettersi di dare lezioni. Sono colui che ha scelto di restare libero in questo scenario politico, dove Lei caro signor Sindaco, così certo che la genesi e l’apocalisse di ogni cosa debba passare da uno suoi supermercati, che é costretto per tentare di rimanere vivo in politica, a farsi candidare alla Presidenza dell’Autorità portuale dalla sua stessa Giunta, evento mai accaduto e che rappresenta uno dei punti più bassi della storia politica di Trieste. Sono uno che può permettersi di avere come nemico Roberto Menia ma che non accetta di avere per primo cittadino traditore. Sono infine un cittadino, che come la maggioranza dei triestini attende l’arrivo del 2011, perché Dipiazza non é Berlusconi, e la sua fine politica aspetta solo qualche mese”.

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60 commenti a Bandelli: “Dipiazza non é Berlusconi, e la sua fine politica arriverà tra qualche mese”

  1. giorgio ha detto:

    dipiazza oramai spara una drio l’altra…da suo successor prediletto a chiederse chi xe? per fortuna manca poco alla fine del mandato…ciao ciao roby

  2. matteo ha detto:

    ma il sindaco dipiazza cosa ha fatto di concreto per la città di trieste in questi 10 anni?

    sarebbe interessante vedere cosa hanno fatto e se hanno rispettato il programma, tipo chiudiamo la ferriera

  3. Paolo Geri ha detto:

    Di Piazza verrà ricordato (?) per le multe a chi fa la pipì sui muri.

  4. massimiliano ha detto:

    dalla descrizione qui sopra, Bandelli mi sembra l’eroe dei due mondi.
    praticamente Trieste è salva grazie a lui.
    ricorda qualcuno.

  5. Tergestin ha detto:

    @ Paolo

    Dipiazza secondo mi, nel suo piccolo, ga dele somiglianze con Berlusconi nonostante quel che disi Bandelli.
    I paragoni che se podessi far saria ‘bastanza, purtroppo per noi.

  6. effebi ha detto:

    alla fine mi piacerebbe un duello “maschio giovane e triestino” tra bandelli e cosolini…
    tra uno che ha fatto delle cose e uno che predispone dei questionari per sapere cosa fare…

  7. massimiliano ha detto:

    azz…! sul “maschio giovane e triestino” sarìa in dificoltà..
    no me sembra indicatori particolarmente importanti….
    20 ani fa anche “Robi Mato” sarìa sta candidabile, secondo questa filosofia… 😉

  8. matteo ha detto:

    ma la destra per la citta di trieste in 10 anni cosa ha fatto di concreto effebi?

  9. dultan ha detto:

    ma come matteo la destra ga fatto tanto, le parate militari, coverzer la città de tricolori, raduni de ciclisti, paracadutisti, carristi, autisti, istriani, dalmati, ga fato rivar le navi bianche, le frecce tricolori, ga fato la nova fiera, i ga vinto l’expo, i ga fato arivar più treni a trieste, più aerei, più turismo, più centri commerciali, sempre e tutto verto comunque, finalmente i ga fermado quei sonadori inoportuni che bighelonava per città, i ga messo el recinto a s.antonio novo, i ga vietado de frugar nei bidoni delle scovaze, i ga fato monopanchine, i ga vietado de pisar in giro, i ga fato le rotonde, ga risolto il problema del trafico, i ga sviluppado il porto, i ga fato tanto.

  10. Tergestin ha detto:

    Bandelli me par che gabi idee e che el sia un poco sora rispetto ala destra local ufficiale (no ghe vol molto, ok).
    Pero’ sula sua squadra go qualche dubbio, per non parlar dei alleati: mi a Forza Nuova in consiglio comunal no la volessi veder…..

  11. roberto ha detto:

    i discorsi su forza nuova xe solo strumentalizzazioni..e allora el Pdl che se ciol dentro la fiamma tricolore? non semo più negli anni ’70..forza nuova porta avanti delle battaglie validissime ad esempio, ga appoggiado in giro per l’Italia dalla Polverini a Tosi, per far degli esempi….non ghe vedo niente de mal….comunque in definitiva: VOIO BANDELLI SINDACO!

  12. giorgio (no events) ha detto:

    Bandelli ha ragione a rispondere a Dipiazza, ma non può arrivare a dire di essere colui che:
    – portò a compimento i lavori della grande viabilità triestina,
    – ha realizzato il rifacimento di Campo S.Giacomo,
    – ha completato il rifacimento della Scuola Scipio Slataper,
    – in un anno ha restituito i “Topolini”ai triestini,
    – ha realizzato i tornanti di Strada del Friuli,
    – ha avviato i lavori di rifacimento di piazza della Borsa.
    Quelle opere sono state fatte degli edili delle varie imprese che noi contribuenti abbiamo pagato.
    Dal mio punto di vista, algebricamente:
    Silvio:(Fini+Menia)=Dipiazza:(Bandelli+FN).

  13. luca ha detto:

    @11 giorgio (no events)

    ovvio che materialmente i lavori sono stati svolti dalle imprese edili..ma lui era l’assessore competente ed evidentemente la “macchina” funzionava..e funzionava bene…il sindaco ormai ha toccato il fondo con le sue dichiarazioni

  14. niemand ha detto:

    “Wer baute das siebentorige Theben?”

    “Chi costrui’ Tebe dalle sette porte?”

  15. matteo ha detto:

    forza nuova no xe niente de mal? non credo

    Bilinguismo sloveno minaccia l’ identità italiana
    Entrati in Forza Nuova, i nuclei di Monfalcone e Gorizia, diretti dal Dott. Mauro Steffe’ e in sinergia con il gruppo di Trieste, si preparano per le elezioni regionali in FVG.
    In tutta la zona, imperversa la polemica, fomentata da comunisti e titini sloveni, circa il problema del bilinguismo, promosso per cercare di slavizzare la locale civiltà e comunità italiana.
    La proposta del bilinguismo sloveno, fatta passare a livello nazionale alle camere coi voti dei tiratori dell’UDC e coi sorrisi di D’Alema e compagni, e poi a livello locale. Questi politici avevano varato l’inutile e incostituzionale tutela con la legge 38/ 2001 e la 482 /’99, per regalare milioni e diritti già garantiti a pochi sloveni rimasti..
    A fronte di ciò, tale minoranza irrilevante, mai fu censita dopo il fascismo perchè erano rimasti pochi. La Costituzione, come da art.6 e altre fonti, vorrebbe il 15% di presenza e di rappresentanza, quando invece nelle città di maggior presenza (Trieste e Gorizia) non toccano il 5%; es.Trieste 9.550 (4,5%), Gorizia 822 (2%), Monfalcone 30 ovvero (0,004) ecc, perciò inesistenti.
    Oltre ciò, a livello comunale, è stabilito che ben 32 comuni, tra cui Monfalcone, possono applicare tale tutela che fu varata nel 2001per mezzo di intrighi da parte dei partiti comunisti succubi dell’esigua minoranza slovena. Inoltre per la nuova legge regionale elettorale, una vera truffa, ILLY ha concesso alla minoranza slovena: un seggio gratis, tutele con cartelli e posti di lavoro per traduttori, uno sportello in ogni comune richiedente, sovvenzioni e contributi oltre ai già considerevoli 6 milioni annui, e con corsia preferenziale con metà firme da presentare alle regionali, quando le altre liste ne devono il doppio.. se non è dittatura mafiosa questa. Mentre An sta inerme a guardare. Sono in corso quindi, gli ultimi stratagemmi per distruggere l’italianità al confine, già distrutta da secoli di guerre, in una regione usata come cuscinetto dai poteri forti. Molta la soddisfazione dai corregionali Illy, Antonaz, comunisti titini e sloveni, coadiuvati dai centri sociali. Qui si sà questa massa bolscevica è preponderante come parte di voto, ma irrilevante ormai negli slavi in qualche decina di persone. Per anni siamo scesi in piazza sotto la bandiera forzanovista contro il biliguismo sloveno, che maschera solo uno spreco di denaro pubbico per pochissimi sloveni. Sebbene sia incostituzionale, lo Stato non oppone resistenze, come già per gli infoibati, e fà silenzio regalando tutto. A fronte di ciò, dopo il prossimo incontro con Fiore l’8 settembre, anche a Monfalcone, si farà una conferenza e una manifestazione contro la tutela, mentre è già avviata la raccolta firme, della petizione contro il bilinguismo in città. Ricordiamo inoltre, con quali vergognosi ricatti e iter usati dalla esigua minoranza per porre in essere tale tutela, facendo sottoscrivere a solo 7 consiglieri, facendo però subire a tutti i monfalconesi Italiani, che vogliono restare tali, un ennesima perdita di identità, un’altra imposizione popolare. Oggi nell’ era globale dovrebbero invece mantenersi possibilmente integre le nostre tradizioni italiane, ma evidentemente nei pensieri di certi consiglieri frulla per la testa una facile e rapida escalation per demolire i valori, e aprire caoticamente a una società multirazziale, capitanata qui da loro, succubi di tale inesistente minoranza.

    Dr.Mauro Steffè
    http://www.forzanuovatreviso.org/index.php?id=articolo48

  16. matteo ha detto:

    http://www.atuttadestra.net/?p=35524

    da vedere la foto con le mani tese, sullo sfondo si vede la foiba di basovizza, gl’esuli sono felici di queste commemorazioni? non credo minimamente, li confondono con una certa ideologia

  17. ufo ha detto:

    Dici? Eppure in tutti questi anni non ricordo di averne sentito uno che fosse uno dissociarsi da quanto accaduto davanti al suo naso. E non sto parlando delle sole manifestazioni semi-private di gruppuscoli estremisti, ma della giornata del ricordo, in cui il lugubre saluto viene esibito praticamente in faccia ai rappresentanti delle associazioni degli esuli e delle autorità presenti, come ben visibile nei servizi filmati del telegiornale.

    Mi riferisco, ovviamente, al telegiornale serale di Ljubljana. Sul perché nessun telegiornale da questa parte del confine sembra accorgersene – decidete voi.

  18. matteo ha detto:

    Foibe di Basovizza (Trieste) 25 Aprile 2010. Commemorazione in ricordo ai Caduti
    http://www.youtube.com/watch?v=o31u7wiDYsI
    Commemorazione di oltre cento Skin del V.F.S. e di un sacco di Camerati venuti in parata. Splendida giornata e grande discorso. !!

    si sto giorno del ricordo sta diventando una cosa di propaganda politica di destra

  19. arlon ha detto:

    Questo (alegerindo un poco) inveze ga un che de comico involontario
    http://www.youtube.com/watch?v=Y8rRh_O2WDw

    “Ecco il dio Eolo che si fa beffe di un gruppo di miscredenti” 😀 (cit.)

  20. roberto ha detto:

    @ matteo
    non hai le idee molto chiare…la foto ed il video che hai postato qui non si riferiscono a ragazzi di forza nuova…la foto sul sito atuttadestra ritrae un gruppo di skinhead che non ha nulla a che fare con forza nuova. c’è un grave errore di chi ha messo la foto associata a quell’articolo.
    stesso discorso per il video di youtube.
    Prima di innescare inutili polemiche derivanti dalla scarsa informazione personale…informatevi! State mescolando due mondi distinti

  21. matteo ha detto:

    e l’articolo del no al bilinguismo?

    In tutta la zona, imperversa la polemica, fomentata da comunisti e titini sloveni, circa il problema del bilinguismo, promosso per cercare di slavizzare la locale civiltà e comunità italiana.
    http://www.forzanuovatreviso.org/index.php?id=articolo48

    il sito è forza nuova treviso

  22. dultan ha detto:

    mah ieri passando per p.zza s.antonio go visto quei de forza nuova (sai pochi per fortuna) con bandiere italiane e celtiche, mi sinceramente veder la bandiera italiana lordada dalla vicinanza delle celtiche me da fastidio e non li reputo italiani migliori ma la peggior marmaglia che se scondi drio una bandiera che non c’entra niente con sta roba, a mio aviso l’italia xe altro o forse xe un mio desiderio, che sii un grande paese e finché esisterà sta gente saremo ancoradi all’aspetto peggiore che questo paese purtroppo ga creado.

  23. matteo ha detto:

    a si, io non ho scritto che quelli in youtube sono di forza nuova

    nemmeno ho scritto che quelli che si vedono nella foto di atuttadestra sono quelli di froza nuova

    Il movimento politico dichiara di puntare alla “ricostruzione nazionale” mediante il raggiungimento di otto obiettivi:[67]
    l’abrogazione della legge sull’aborto;[68]
    una politica sociale che favorisca la crescita demografica e la famiglia tradizionale;
    il contrasto dell’immigrazione ed il rimpatrio degli immigrati giunti da poco tempo in Italia;
    la messa al bando della massoneria e di tutte le sette segrete,[69] unitamente alla fuoriuscita dalla Nato ed allo sganciamento dall’orbita statunitense;
    la lotta contro l’usura e l’azzeramento del debito pubblico;
    il ripristino del concordato tra Stato e Chiesa del 1929 e la difesa dell’identità nazionale;
    l’abrogazione delle leggi Mancino e Scelba[70] che, dal partito di Forza Nuova, vengono considerate liberticide;
    la formazione di corporazioni per la difesa dei lavoratori.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Forza_Nuova

    questo è il programma nazionale, il programma di trst quale è?

  24. niemand ha detto:

    decidete voi se ridere o preoccuparvi:

    http://www.youtube.com/watch?v=Q591OKSPILo

  25. Tergestin ha detto:

    Forza Nuova spopola nele curve e tra la muleria teppa-andante in generale.
    No stemo dir monade che i xe brava gente perche’ in pubblico i ziga “no alla droga si’ alla famiglia”. Ande’ a farve un giro a Verona, Milan, Roma e vede’ de cossa se tratta.

    Condivido sula strumentalizzazion del giorno del ricordo, piu’ che evidente perche’ go visto certe scene de persona: go acompagna’ un amico istrian che iera curioso de veder de cossa se trattava, partido positivamente.
    Ve digo solo che a un certo punto el me ciapa’ per un brazzo e profondamente deluso el me ga dito “andemo via, no posso piu’ veder ‘sta roba”. Fe’ voi.

  26. effebi ha detto:

    22- quoto, putroppo gente (fioi) con poche idee ma ben confuse

  27. effebi ha detto:

    le stumentalizzazioni della giornata del ricordo cosa c’entrano !?
    e in ogni caso ce ne sono in tutte e due le “fazioni”

  28. Tergestin ha detto:

    Comunque secondo mi Bandelli ga fato una mossa in per opporse al nemico piu’ tosto che el ga: Menia, ovviamente.
    El ghe ga fregado una bela feta de bacin eletoral, inutile dirlo.

    Ma metendose con soggetti simili, da un lato se ciapa un voto e dal altro se lo perdi.

  29. matteo ha detto:

    sei per il no al bilinguismo effebi?

    centrano effebi

    leggi questo

    Per anni siamo scesi in piazza sotto la bandiera forzanovista contro il biliguismo sloveno, che maschera solo uno spreco di denaro pubbico per pochissimi sloveni. Sebbene sia incostituzionale, lo Stato non oppone resistenze, come già per gli infoibati, e fà silenzio regalando tutto.
    http://www.forzanuovatreviso.org/index.php?id=articolo48

    come vedi per dire no al bilinguismo hanno tirato in ballo gli infoibati, che centrano?

  30. Bibliotopa ha detto:

    adesso manca ancora Tito e semo alle solite..

  31. effebi ha detto:

    matteo ma ti sembra che mi metto a ragionare su quanto farneticano quattro ragazzotti manipolati !?
    e poi menia non credo abbia (più) bisogno di quei voti che , tralatro, dopo l’abiura del fascismo di fini non li avrebbe comunquea presi.
    ma ci si accorge che le cose e gli scenari cambiano o che !?

  32. effebi ha detto:

    la destra sono quei quattro coglioncelli ? o questa…
    http://www.youtube.com/watch?v=qa8nCcnpP34

    capisco che a te matteo e a molti altri piacerebbe avere sempre e solo a che fare con i beceri…

  33. maja ha detto:

    Mio marito gira spesso in blue jeans e bomber nero, però ha (ancora) una quantità dignitosa di capelli in testa. Dite che si nota la differenza o è meglio che si converta subito al loden?

  34. Tergestin ha detto:

    @ Effebi

    Menia -ed i sui sostenitori locali- no xe Alemanno, che dopo le allegre scorribande dei anni ottanta adesso el xe piu’ tranquillo de un capo scout.
    I scenari cambia a Roma, ma da noi semo ‘sai piu’ lenti. Lo stesso Fini ga nel partito gente che ghe rugna (ma adesso de meno).

    Dopo bisogna veder: te lo chiedo senza la minima polemica, ma per ti cossa significa esser -in breve, ovvio- de destra e cossa xe la destra? Ognidun ga una sua idea ed esisti diverse sfaccettature.

  35. matteo ha detto:

    la politica non è mica cambiata, è sempre la solita minestra riscaldata piu volte, magari hanno tolto qualche spezia che era indigesta e magari hanno aggiunto qualche altra per farla sembrare piu saporita, allungano un’po di acqua per farla sembrare fluida, la bolliscono per farla sembrare amalgamata e le mettono qualche spezia esotica per farla sembrare internazionale ma in sostanza non è cambiato nulla e noi ci beviamo sempre la solita minestra che ci sembra buona ma che in effetti non ha nessun gusto

    strano che hai messo solo fini, la destra non è fatta di fini ma anche di berlusconi, storace, taormina, mussolini, bossi ecc

    non mi preoccupa quando uno dice farneticazioni, mi preoccupo quando sono piu di 10 e la storia ci insegna che le faneticazioni non portano a nulla, vedi farneticazioni fasciste naziste e comuniste

    ah giusto per capire la minestra
    Treni e bus “bilingui” Menia: «Aggressione all’identità italiana»
    http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/treni-e-bus-bilingui-menia:-%C2%ABaggressione-all%E2%80%99identita-italiana%C2%BB/1835456

  36. matteo ha detto:

    be bibliotopia è il tema centrale che si usa per raccattare voti

  37. mutante ha detto:

    bandelli sindaco
    menia sindaco
    cosolini sindaco

    o ci trasferiamo in jamaica, o votiamo in blocco qualcun altro.

  38. mutante ha detto:

    si, comunque di sti dibattiti su bilinguismo, tito, foibe e italianità/slavità un se ne pò più. è il 2010, il futuro è domani e ci sono cose da fare.

  39. sergio zerial ha detto:

    io ho una certa età, e da piccolo che mi tocca a sentire queste idiozie, di questi ragazzini, la maggior parte nati da genitori del sud, e anche dall’Istria venire a fomentare l’odio in queste terre che fino al 1918 vivevamo in perfetta armonia con sloveni serbi greci cecoslovacchi ungheresi e anche con gli italiani emigrati a Trieste quando Trieste apparteneva ancora all’ Austria imperiale, basta, basta, cercate di vivere in pace e non fatevi montare da una politica di odio, Matteo perchè non vai a vederti i nomi sulle tombe nei cimiteri di Trieste e dintorni prima dell’arrivo dell’Italia e vedrai la quantità di nomi non italiani, penso che tu sarai nato a Trieste ma le tue origini sono ben altre, non sei assolutamente un Mitteleuropeo, non voglio aggiungere altro, il tema è Bandelli ed è su questo tema che bisogna scrivere, per me Bandelli è un politico che ha lavorato bene nella sua nomina di assessore, ha dato le dimissioni all’interno della maggioranza perchè penso sentiva odore di bruciato vedi scandali piano regolatore e altro che non conosciamo, questo per un politico è notevole, poche politici hanno dato le dimissioni rinunciando a parecchi soldi, questo gli fa onore, di politici a Trieste candidati sindaci non ne vedo tira e molla abbiamo sempre gli stessi politici che passano da consiglieri ad altre cariche con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, ma i triestini sono masochisti votono sempre gli stessi che fanno poco o niente gente svegliatevi fate un esame da quanto fatto da questa e l’altra giunta, ormai neri rossi blù etc. sono tutti uguali, fanno finta di litigare ma finito il consiglio vanno a braccetto a bersi il caffè alla faccia di chi ha creduto e che gli ha votato, saluti sergio

  40. effebi ha detto:

    http://www.youtube.com/watch?v=pqA5oclEoLA

    questa è la destra, il resto sono pagliacciate e carnevalate…
    http://www.youtube.com/watch?v=tvYHJNBTNiA

  41. luca ha detto:

    quoto sergio zerial e le sue parole…l’argomento è tutt’altro. Tanto di cappello a Bandelli e gli auguro di farcela

  42. matteo ha detto:

    ma la mia minestra era uguale al tuo ragionamento

    non capisco perche devo scrivere quante generazioni ho avuto dietro di me ed è del tutto irrilevante

    che bandelli abbia lavorato bene tanto di capello, di solito si guarda anche il partito o i partiti che ne fanno parte e non solo la persona in se

  43. effebi ha detto:

    ma, ammettiamo che bandelli ce la faccia….
    e dopo ?
    con la regione di c.ds…. il governo di c.ds…. come pensa di venirne fuori !?

  44. Dario Predonzan ha detto:

    E già, sig. effebi, meglio Piero Camber, no?
    Sai che figata…
    Bel panorama davvero. I candidati sindaco “ufficiali” finora sono: uno distintosi per segare panchine, un’altro designato ex cathedra dallo psiconano, ma che sta sulle scatole a quasi tutto il PDL locale e un’altro ancora, noto più che altro come fedele esecutore delle direttive di Riccardino il principino (chiedere ai servolani delle sue figuracce a proposito della Ferriera).
    Bella prospettiva davvero.

  45. effebi ha detto:

    45

    sig. dario predonzan, mi fa le domande e se le risponde ?

    io ho solo mi chiedevo come farebbe il bandelli (ammesso che riesca a farsi eleggere sindaco) a combinar qualcosa trovandosi stritolato tra governo centrale e quello regionale a lui non certo favorevoli.

    o vogliamo ignorare il fatto che un sindaco abbia bisogno di avere un minimo di spalle coperte !?
    dipiazza era “indipendente” ma lo sosteneva il berlusca.

    per bandelli la vedo dura. più nell’eventuale post che nel pre elezioni.
    non credo di aver detto che mi piace camber.

    distinti saluti
    sig. effebi

  46. Fabio ha detto:

    Credo che su Forza Nuova e la Destra che hanno deciso di appoggiare Bandelli, il discorso debba essere – per quanto difficile possa apparire farlo – spogliato quanto più possibile dalle ideologie.
    E’vero che Forza Nuova affronta alcune tematiche in chiave fortemente radicale, ma é altrettanto vero che all’interno del programma di Bandelli questi temi – rapporti con la minoranza slovena da un lato e in generale i rapporti con la storiadel secolo scorso – sono affrotnati in chiave tutt’altro che ideologica.
    L’obiettivo é il superamento dei conflitti del novecento quando si parla di politica cittadini e un nuovo ruolo – anche con appositi ruoli di governo – per la minoranza slovena.
    In generale, i punti di contatto con la destra, sono l’attenzione alle politiche per il sociale e la lotta alla droga nella nostra città.
    Comunque suggerisco a tutti una visita al sito http://www.bandellisindaco.it per prendere visione dei punti chiave del suo programma.

  47. Paolo Geri ha detto:

    #47. fabio

    Riprendo alcuni dei punti del programma di Forza Nuova postati da Matteo:

    l’abrogazione della legge sull’aborto;
    una politica sociale che favorisca la crescita demografica e la famiglia tradizionale;
    il contrasto dell’immigrazione ed il rimpatrio degli immigrati giunti da poco tempo in Italia;
    la fuoriuscita dalla Nato ed lo sganciamento dall’orbita statunitense;
    il ripristino del concordato tra Stato e Chiesa del 1929 e la difesa dell’identità nazionale;

    Punti di programma per un’ Europa del 2000 ? Poi certo che Bandelli sa che se propone questi temi non va lontano ma intanto questi se li è presi come alleati.

  48. effebi ha detto:

    peccato che si sia uscito dal “gruppo” – visti gli ultimi sviluppi nazionali l’avrei visto bene come primo sindaco di FL –
    cercare invece consensi elettorali in queste due formazioni così ideologizzate non lo porterà lontano, peccato.

    in ogni caso bello il sito, il programma… è riuscito a scriverlo senza dover fare sondaggi !? 🙂

  49. effebi ha detto:

    bandelli – eletto dal popolo, “re” delle preferenze a trieste, un sito con il suo programma

    cosolini – prima esperienza elettorale – proposto dal partito, un sito che propone un questionario….

    buone elezioni a tutti !!!

  50. matteo ha detto:

    ehm effebi nel sito sopra ce scritto che anche loro (i bandelliboy) hanno cheisto alla gente cosa fare e che programma fare

    Programma condiviso: per Un’Altra Trieste una scelta già fatta
    E’ con grande piacere che apprendiamo che anche il Partito democratico in vista delle prossime elezioni amministrative ha scelto la strada del programma condiviso con la città. Un’Altra Trieste, questo tipo di percorso l’aveva già iniziato qualche mese fa, quando, sia attraverso i suoi banchetti nei rioni aveva raccolto le istanze e i suggerimenti della gente per il loro rione, sia attraverso i canali della rete – http://www.unaltratrieste.it – aveva coinvolto i cittadini in un percorso di condivisione e costruzione del programma amministrativo.

    Oggi questo percorso é completato dal sito http://www.bandellisindaco.it, all’interno del quale gli internauti potranno vedere in tempo reale l’inserimento del loro contributo attraverso pagine che raccoglieranno per ogni tematica i contributi ricevuti.

    Per coloro che invece non utilizzano la rete é comunque possibile contribuire al programma portando le proprie idee presso la sede del movimento in piazza Benco 2/b.

    Sempre nell’ambito della definizione del programma elettorale poi, il candidato Sindaco di Un’Altra Trieste Franco Bandelli, ha già avviato incontri con le categorie economiche e sociali cittadine, per raccogliere le diverse problematiche rispetto a cui si attendono risposte dal prossimo governo della città.
    http://www.bandellisindaco.it/notizie.php

  51. luca ha detto:

    effebi tralasci qualcosina se hai letto bene il sito:
    “Oggi cominciamo a scrivere il Programma politico per la nostra Città. Lo vogliamo scrivere partendo da un Progetto che sia moderno, coerente e sostenibile; che parta dalla realtà della nostra terra e dei suoi cittadini, che ne tuteli i diritti per arrivare poi a descriverne il ruolo, con respiro strategico e con l’idea di sviluppo complessiva di un’area che – si comprenda oppure no – supera i limitati confini territoriali per inserirsi nella visione complessiva di un’area vasta. Lo vogliamo scrivere attraverso i vostri contribuiti e le vostre idee. Lo vogliamo scrivere incontrando le diverse categorie che compongono il tessuto sociale ed economico di Trieste.”

    tratto da http://www.bandellisindaco.it/programma.php

    effettivamente Bandelli è gia partito con dei questionari tempo fa…ricordo che lui e i suoi consiglieri raccoglievano questionari già mesi fa nei mercati rionali

  52. mutante ha detto:

    “sostenibile” ci sta da tutte le parti.

  53. Fabio ha detto:

    #48 Paolo Geri

    Credo che le posizioni di Forza Nuova sulle tematiche da Te indicate siano più o meno note. Partendo dal solito presupposto che Bandelli non debba condividere tutti i punti porgrammatici di Forza Nuova, ma decidere di portare avanti battaglie specifiche – come a suo tempo era stata quella per il pane ad un prezzo calmierato per le fasce più deboli o la battaglia contro la diffusione della droga – che incidenza pensi possano avere sul governo cittadino i punti che hai elencato?
    Non penso si tratti solo di comprendere che condividere certe battaglie non porterebbe lontano, ma penso si tratti di una più equilibrata valutazione del peso che certe posizioni potrebbero avere quando si é chiamati a governare una città.
    E’forse credibile che si parli dell’uscita dalla Nato quando si governerà Trieste? E’plausibile credere che un’Amministrazione comunale possa procedere all’abrogazione della Legge 194/78? E’seriamente pensabile che Bandelli da Sindaco si occuperà del “ripristino del Concordato del ’29”?
    Chiaramente no.
    Allora quale interesse possono ricoprire all’interno del quadro amministrativo i propositi programmatici di politica estera, nazionale e bioetica di Forza Nuova? Nessuno.

  54. matteo ha detto:

    gli interessi sono del tutto politici e si sa che i politici collocano nelle amministrazioni pubbliche/enti i loro rappresentanti, questo non solo a livello dirigenziale ma anche a livelli piu bassi, prima o dopo qualsiasi politico di una qualsiasi coalizione viene a batter cassa e a chiedere di mettere quello li qua e quello li li, questo fa si che il candidato di una qualsiasi coalizione verso qualsiasi carica sia in qualche modo riconoscente o meglio sia predisposto a accontentare il politico della sua coalizione e verso questa coalizione che lo sostiene mette la gente che gli impongono

  55. effebi ha detto:

    propongo un nuovo post da:
    “Dipiazza non é Berlusconi, e la sua fine politica arriverà tra qualche mese”
    a:
    “Berlusconi non é Dipiazza, e la sua fine politica arriverà tra qualche mese”
    🙂

  56. effebi ha detto:

    …e mi ri-pongo sempre la solita domanda: se Bandelli vincerà a quale area politica nazionale-regionale farà riferimento !?

  57. fabio ha detto:

    #57 effebi
    Credo che la questione sia diversa.In una prospettiva attuale per cui Trieste – guidata da un Sindaco e da una maggioranza appartenenti alla stessa area politica nazional regionale che governano Stato e regione – non é più tenuta in considerazione nelle scelte strategiche: vedi Sanità, Bonifiche del sito inquinato, rilancio della portualità, riconversione della Ferriera, etc. etc. – che interesse dovrebbe avere Bandelli a stringere accordi preventivi con queste forze o a porsi il problema per il dopo?
    La verità é che non vale più l’equazione per cui se al governo di Roma o della regione c’é un partito amico allora é più facile che si portino a casa le risorse per realizzare; ma é vero che valgono oggi più di ieri l’automonia e la capacità di imporre progetti e necessità che rientrino nel quadro di interessi più ampi. Per questo fa bene Bandelli a proseguire sulla strada della ricerca di converegnze su istanze precise, che non tengano conto di appartenenze e steccati predefiniti. Per troppi anni Trieste ha vissuto dell’illusione di poter contare di più se al Governo c’era qualche amico pronto ad ascoltare. Questi anni dimostrano ampiamente che occorre entrare in un’altra prospettiva: prima un sottosegretario dell’ulivo, oggi uno all’ambiente di non si capisce bene cosa sia. Qualcuno si é mai accorto della loro presenza al Governo per il bene di Trieste?

  58. effebi ha detto:

    “La verità é che non vale più l’equazione per cui se al governo di Roma o della regione c’é un partito amico allora é più facile che si portino a casa le risorse per realizzare…”

    a parte che è da dimostrare, ma sicuramente invece può essere vero il contrario.

  59. effebi ha detto:

    credo che al dipi qualche aiutino sia arrvivato (magari di facciata)
    …un sindaco (chennesò) di rifondazione comunista “probabilmente” se lo sarebbe sognato.
    o vogliamo immaginare che le cose funzionino diversamente ? mah semo propio nati col ciodo in testa.

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