2 Novembre 2010

Stop all’ordinanza antischiamazzi: soluzione allo studio tra Comune di Gorizia ed esercenti

“C’è un nuovo modo di intendere il divertimento serale a Gorizia, emerso in modo palese durante le recenti feste giovanili organizzate in collaborazione con il Comune e questo mi permette di riaprire il confronto sull’ordinanza antischiamazzi”.
A fare questa affermazione è il sindaco, Ettore Romoli che, esprimendo soddisfazione per la riuscita della festa di Halloween, svoltasi all’Ugg e delle altre manifestazioni organizzate dai giovani in questi ultimi mesi senza particolari problemi di disturbo della quiete pubblica nè di incuria per ciò che concerne il “dopo” festa, esprime la volontà di aprire un nuovo confronto con gli esercenti e non solo sulle misure da adottare per conciliare la legittima aspirazione di dormire la notte di tanti cittadini con la voglia di divertimento dei giovani.

“Ho la sensazione che l’ordinanza anti schiamazzi abbia raggiunto il suo scopo- rimarca il sindaco-, ovvero quello di creare una nuova sensibilità in diversi gestori di locali ma anche in moltissimi giovani, volto a far si che il divertimento non faccia rima, necessariamente, dopo una certa ora, con il disturbo di chi vive nelle vicinanze e ha bisogno di riposare. Insomma una sorta di divertimento cosapevole, come si dice, che non toglie nulla all’entusiasmo dell’età verde. Per questo, nei prossimi giorni, sentirò la giunta sull’opportunità di aprire un confronti con i rappresentanti dei gestori di locali della zona interessata dall’ordinanza che, mi auguro in tempi molto brevi, possa portare a un protocollo d’intesa in cui gli stessi gestori. Dovrebbero farsi garanti di un comportamento corretto da parte della clientela, in particolare per ciò che concerne l’esterno dei locali ma anche per ciò che riguarda il volume della musica pure all’interno. Se troveremo l’accordo sospenderò l’ordinanza anti-schiamazzi, inizialmente fino alla fine dell’anno e, poi, se tutto filerà liscio, in via definitiva. In ogni caso, ritengo che, anche con l’aiuto delle forze dell’ordine, si dovrà sanzionare il singolo locale che non rispetta il protocollo”.

Il sindaco, però, intende muoversi anche su un altro fronte. “Spesso i comportamenti scorretti di alcuni giovani e giovanissimi derivano da un consumo esagerato di prodotti alcoolici – sottolinea il sindaco- e, quindi, intendo anche farmi promotore, con l’aiuto dell’Azienda sanitaria ma anche dell’Università, di una campagna per il bere consapevole da diffondere anche nelle scuole”.

Tag: , , .

24 commenti a Stop all’ordinanza antischiamazzi: soluzione allo studio tra Comune di Gorizia ed esercenti

  1. JAKOB ha detto:

    Aria fritta! Il sindaco si occupi di cose più importanti!

  2. Gigi ha detto:

    Lavoro! No circenses!

  3. Giovanni ha detto:

    a Jakob :
    Non è aria fritta quando un sindaco incomincia ad affrontare problemi come la salute dei giovani, l’abuso di alcool, la situazione economica di un numero grosso di esercenti.

    La mia opinione è che la mossa politica di Romoli, quella di proibire al fine di costringere per poi dire che il problema è stato risolto dalla sua amministrazione, è l’evidente inadeguatezza strategica delle forze di opposizione del nostro comune che non sono riuscite, con argomenti validi, a proporre un sistema alternativo per risolvere il problema cioè la cancellazione dell’ordinanza.
    Prevedo ulteriori mazzate per la/le sinistre goriziane alle comunali del … 2012 ?

  4. capitan alcol ha detto:

    Hai visto dei vigili con l’etilometro fuori dai bar?
    A me risulta che l’ordinanza sia di chiusura degli esercizi pubblici, che vendano alcolici o meno.
    Accostare il problema dell’alcol a quello delle chiusure è come accostare quello degli stupri alla lunghezza delle gonne.

  5. Matrix ha detto:

    @capitan alcol
    1. fuori dai bar l’etilometro serve a poco, visto che a piedi non ti può far soffiare nessun vigile. Al contrario CC e PS non mancano di certo sulle strade.
    2. non ci sono esercizi pubblici che non vendono alcolici, aperti alla sera (salvo forse le macchinette all’ospedale) e se ci sono non li conosce nessuno di quelli che va fuori alla sera.
    3. basta passare davanti al solito locale più frequentati dai giovani per capire che l’alcol fa la sua bella parte per provocare comportamenti non troppo corretti nei giovani goriziani e non.

  6. biancoalbanco ha detto:

    il problema di abuso di alcolici che sta dilagando sempre più tra i giovanissimi c’è, non servono studi approfonditi, basta dare un’occhiata in giro per capire..

    sono dell’opinione che la maleducazione e lo scarso senso civico presenti in molte persone siano causa di molti disagi!!

    ps. se il singolo personaggio fa casino, perchè devono rimetterci tutti????..paghi solo lui!!! p.u.n.t.o.!

  7. buca nave ha detto:

    Giovanni, a me pare che Romoli finalmente stia decidendo di fare quello che l’opposizione gli ha sempre chiesto… recedere dall’ordinanza e sostituirla con
    1 protocollo d’intesa con gli esercenti
    2 maggiori controlli per colpire solo chi sgarra (avventori ed esercenti) e non fare tabula rasa

    in compenso, in questi due anni, gli esercenti ringraziano per il danno subito… e non voteranno più Romoli, ovvio.

  8. milost ha detto:

    Certo, mi associo a quanto sopra, e aggiungo che evidentemente è cominciata la campagna elettorale…i voti persi vanno recuperati,così messa la decisione appare illuminata ed è praticamente ineccepibile all’argomentazione ” sta facendo quel che l’opposizione chiedeva”. Ottima mossa! Anche perchè dice poco: se troveremo l’accordo, sospenderò…Come dire, io le buone intenzioni ce le metto, ma se poi non si trova l’accordo non se ne farà nulla…tuttavia non sarà colpa mia!

  9. dimaco ha detto:

    io invece mi dissocio da biancoalbanco.
    la maleducazione è il risultato diuna cattiva educazione dei pargoli già in ambito famigliare. Il fatto che vi siano ragazzini pieni già al pomeriggio ne è una dimostrazione piuttosto lampante. Se io a 16 anni tornavo carico a casa, mio padre provvedeva a caricarmi ancora(dibotte ovviamente, e suppongo di non essere l’unico esempio). Ora invece tutto viene visto come goliarida da aprte di genitori troppo occupati a pensare al lavoro ea non essere disturbati con l’incombenza dell’educazione per cui sono molto più lassisti e i risultati sivedono

  10. Morgana ha detto:

    Ma siamo sicuri che ci sia solo l’alcool e non qualche altra cosa? Ad esempio qualche sostanza che favorisce uno sballo maggiore? Se ci fosse, da parte della famiglia,un’educazione civica efficace, la società non sarebbe costretta a prendere provvedimenti come quelli presi dal Sindaco.Mi domando come questi “bravi”giovani si possano permettere di spendere tanti soldi in bevande alcoliche.Chi dà loro questi soldi?O cosa fanno per guadagnarseli?

  11. Antonio ha detto:

    Mi ricordo che circa fino a 10-15 anni fa si usciva a Gorizia la notte e c’erano svariati locali dove trascorrere alcune ore di divertimento dopo la mezzanotte, non era molto ma almeno c’era qualcosa! Mi pare che la convivenza tra la “movida” goriziana e “i vecchietti” era buona…
    Ora le cose sono due; o i giovani sono diventati più chiassosi oppure i residenti hanno scambiato la città per un ospizio.
    Ma poi cos’è questa maniera squadrista di risolvere la questione? Se uno fa chiasso perché dovrebbe essere punito il locale???
    E se uno si ubriacasse in pizzeria e facesse schiamazzi??? Chiuderemmo una pizzeria per questo? Ma ci rendiamo conto?

  12. ilaria ha detto:

    La maggior parte dei ragazzini si compera la bevanda al supermercato (che costa molto meno) e si ubriaca al pomeriggio ai giardini – vedi statua del fante e panchine circostanti! Ma mi chiedo: ma lo sentirai tuo figlio che puzza di alcol come uno della anonima alcolisti quando rientra a casa o no?????

  13. muschio ha detto:

    @morgana ma che sostanza?bah io ne dubito a parere mio e che siamo un popolo di mezzi alcolizzati e maleducati!ma che educazione vuoi che diano ai figli!più della metà delle famiglie è separata!quindi spesso la famiglia non è il cardine dell’educazione dei pargoli!i genitori colmano, con il denaro e beni economi, l’affetto che non riescono a dare ai figli!(e su questo fattore dei troppi soldi ti do ragione)i ragazzi di oggi si istruiscono alla tele con tette e culi a tutte le ore!ma di che educazione parli tu?per farti un esempio di educazione; nel mio condominio su 16 famiglie 3 fan la differenziata come la mettiamo?l’educazione, la coerenza in questa sociètà manca da tutte le parti a partire dai livelli alti della società…

  14. Morgana ha detto:

    @muschio. Anch’io sono figlia di separati ma questo non mia ha dato mai il diritto di comportarmi da maleducata o altro.Cmq la mia famiglia mi ha dato un’educazione civica e di questo le sono grata.Ma c’è sempre il libero arbitrio,uno sceglie cosa fare.Il problema è che nessuno se ne assume mai la responsabilità.E’ sempre colpa degli altri,e i genitori fanno i sindacalisti dei figli e danno loro ragione anche quando hanno torto.E’ vero che l’esempio negativo arriva anche da chi dovrebbe dare il buon esempio specialmente dalle alte sfere della società, ma ripeto questa non è una giustificazione.Dipende sempre dalla volontà e dalla scelta del singolo individuo cosa e chi essere.

  15. Giovanni ha detto:

    A bucaneve :
    Non penso che il voto di qualche esercente sia il bacino elettorale sperato con questa mossa da Romoli, punta magari di più a pigliarsi quei voti dai 25 anni ai 40 anni di persone che vorrebbero non essere costretti ad andare a casa a mezzanotte ogni weekend perchè sono sicuramente di più. Se avesse fatto quello che gli si chiedeva al tavolo si sedeva anche un rappresentante dell’opposizione, ma nn sarà così.
    Sono in totale accordo con milost, la mossa del ‘Ro non è niente male per la sua campagna elettorale.

  16. Andrea ha detto:

    QUESTA AMMINISTRAZIONE SI DEVE OCCUPARE DI DARE LAVORO A TUTTI I DISOCCUPATI CHE SONO PER STRADA A GORIZIA

  17. biancoalbanco ha detto:

    andrea non ha tutti i torti….

  18. Morgan ha detto:

    L’amministrazione deve operare ad ampio raggio…

  19. MARCANTONIO ha detto:

    sono perfettamente d’accordo con Dimaco…e cio’ mi preoccupa.
    Se uno dei miei figli fosse venuto a casa pieno a quell’eta’ ce le avrebbe prese e avrebbe avuto il divieto assoluto d’uscire per un bel pezzo.
    Comunque l’ho visto nella scuola i genitori adesso partono difendendo a spada tratta i figli anche di fronte all’evidenza, i miei genitori m’avrebbero dato sicuramente il resto se combinavo qualcosa

  20. piemontese ha detto:

    da quando le amministrazioni danno lavoro? e poi parlano dell’assistenzialismo goriziano. Il comune è uno stipendificio. Ha più dipendenti di un qualsiasi comune, delle stesse dimensioni, in tutta Italia. Oppure questo non vi risulta? Il vecchio detto “spacco piere pel comun!”
    E forse qualcuno non si è accorto che da tempo il comune, grazie a stato e regione, si fa carico di lavori socialmente utili e lavori di pubblica utilità…non vi basta?
    ora volete i baristi comunali?

  21. piemontese ha detto:

    @andrea: forse con il comunismo in corea del nord potresti trovare un posticino a raccogliere il riso per la pubblica amministrazione coreana!

  22. Andrea ha detto:

    @ Pimontese,SOLITI PARAGONI DEL CA@@@…poi nei paesi socialisti ti pagano CONTANTE ti regolarizzano e non con i VOUCHER in tabaccheria,ovviamente, sottopagato a sfruttare la miseria della gente,VERGOGNA!

    FACILE PARLAR QAUNADO TE GHA EL CUL AL CALDO E LE SCARPE NOVE!

  23. Andrea ha detto:

    Meno rotonde e + ammortizzatori sociali, passo ovviamente per COMUNISTA per le solite persone LIMITATE.
    Con tutte le persone senza lavoro pensiamo a BUTTARE I soldi per la FUNIVIA, e farla!Altro che REFERENDUM e l’utima parola ai cittadini questa è la vostra DEMOCRAZIA!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *