1 Novembre 2010

Il bunga bunga arriva anche in Molo Audace

Marco Englaro ci regala oggi questa vignetta del saggio Ucio Bitta, che per una volta lascia i temi locali per dedicarsi al tema più caldo del momento: il bunga bunga!

Quel dela Quela on Facebook
Tag: , , , .

16 commenti a Il bunga bunga arriva anche in Molo Audace

  1. Flores ha detto:

    ” Io sono buono e aiuto…” magari precipuamente rivolto al gentil sesso e anagraficamente molto “settoriale” sto aiuto…
    No risulta telefonade in case de riposo a pro de qualche veceta o in aziende a pro de qualche precario…

  2. giorgio (no events) ha detto:

    Bon, d’ora in avanti, se i ve ferma che no se pol cantar o dimandar la carità per strada, se i ve trova che gavè fato casìn o se i ve beca a zentotrenta in costiera, telefonando e senza cintura, dixeghe che sè el fìo de Ghedafi. Come nel libro de Camileri “El nevodo del Negus”, no i ve farà gnente e i ve darà anche un bonus per de sora.

  3. omo vespa ha detto:

    per fortuna che la iera egiziana, figureve se iera una tedesca, e el ghe contava che la xe nipote de la merkel.

    con tuto sto ostentar de giovanote e darghe contro i ghei, me par che vegnira fora che silvio bunga-bunga con i mas’ci.

  4. capitan alcol ha detto:

    Sempre e solo per insempiar la gente…

    non ho trovato commento migliore.

  5. chinaski ha detto:

    ma no gave’ ancora capi’ che el bunga bunga lo fa coi nostri miserandi deretani? e no solo el berlusconi, anche marchionne, per dir.

  6. Flores ha detto:

    Sensa ofesa, ma de gustibus, dei! Inveze de insorger come tarantoladi, no podeva bastar una replica de Vendola ” molto meglio guardare i bei ragazzi che essere etero”?!
    Bala al centro e viva l’A.!

  7. chinaski ha detto:

    troppo comodo. come se fosse solo questione di battute. come se l’ argomento fosse il cazzo di berlusconi, e non l’idea che questo paese ha del potere.

    vendola non e’ circondato da prosseneti che setacciano le discoteche per procurargli carne fresca. non telefona in questura per far liberare persone accusate di furto, salvo poi abbandonarle in strada appena girato l’ angolo.

    serve andare avanti?

    viva l’A non e’ sempre un buon atteggiamento, a volte diventa complicita’, a volte diventa quanto di piu’ reazionario ci possa essere.

  8. Flores ha detto:

    “troppa grazia”, per quella battuta!
    E pure la mia lo era.
    Quanto all’ improvvida uscita del gaffeur alla Presidenza del Consiglio( evidentemente …mal consigliato!),a quella battuta ci poteva anche stare un’altra battuta, senza continuamente penalizzare il “resto”.
    Neanche in tribunale giudicandone uno è consentito far riferimento ad altri reati dello stesso imputato…la differenza nello stile di vita dell’etero scostumato e del gay virtuoso, non sarebbero stata in discussione.
    Come letto su un quotidiano ” i peggiori nemici dei gay sono i loro difensori d’ufficio”.
    viva l’A.? soprattutto dalle nostre parti, non ci annetterei tutti sti reconditi e cervellotici significati.
    Personalmente lo uso come antidepressivo senza controindicazioni chimiche!

  9. chinaski ha detto:

    ma quella di b. non era una gaffe, rispondeva a una strategia comunicativa studiata a tavolino, e ha funzionato benissimo. serviva a sviare l’ attenzione dalla vera questione, che e’ sempre quella: cos’e’ il potere, e come si manifesta, oggi, in questo paese. gay e etero, virtu’ e scostumatezza non c’entrano un klinz.
    berlusconi non fa mai gaffes, e’ un professionista della comunicazione.

  10. capitan alcol ha detto:

    Quella cosa sui gay detta nel 35° della morte di Pasolini.

    La società preconsumistica aveva bisogno di uomini forti, e dunque casti. La società consumistica ha invece bisogno di uomini deboli, e perciò lussuriosi. Al mito della donna chiusa e separata (il cui obbligo alla castità implicava la castità dell’uomo) si è sostituito il mito della donna aperta e vicina, sempre a disposizione. Al trionfo dell’amicizia tra maschi e dell’erezione, si è sostituito il trionfo della coppia e dell’impotenza. I maschi giovani sono traumatizzati dall’obbligo che impone loro la permissività: cioè l’obbligo di far sempre e liberamente l’amore.

    Vogliamo aggiungerci qualcosa?

  11. chinaski ha detto:

    io aggiungerei questo. e’ gadda, lo riprendo da concita de gregorio.

    «Il folle narcissico è incapace di analisi psicologiche, non arriva mai a conoscere gli altri: né i suoi, né i nemici, né gli alleati. Perché? Perché in lui tutto viene relato alla erezione perpetua e alla prurigine erubescente dell’Io-minchia, invaghito, affocato, affogato di sé medesimo. E allora gli adulatori sono tenuti per genii: e per commilitoni pronti a morire col padrone, anzi prima di lui facendo scudo del loro petto. (In realtà, appena sentono odor di bruciato se la squagliano). I non adulatori sono ripudiati come persone sospette ed equivoche. I contraddittori sono delinquenti punibili con decine di anni di carcere. I derisori e gli sbeffeggiatori sono da appendere pel collo. Seconda caratterizzaione aberrante e analoga alla prima è la loro incapacità alla costruzione etica e giuridica: poiché tutto l’ethos si ha da ridurre alla salvaguardia della loro persona, chè è persona scenica e non persona gnostica ed etica, e alla titillazione dei loro caporelli, in italiano capezzoli: e all’augumento delle loro prerogative, per quanto arbitrarie o dispotiche, o tutt’e due. Lo jus, per loro, è il turibolo: religio è l’adorazione della loro persona scenica; atto lecito è unicamente l’idolatria patita ed esercitata nei loro confronti; crimine è la mancata idolatria».

  12. capitan alcol ha detto:

    Chiedo scusa (a Pasolini), anche la mia era una citazione dalle sue Lettere luterane, Einaudi, Torino, 1976

  13. Bibliotopa ha detto:

    Urka, ma Gadda scriveva per far veder che lu iera un tipo colto?

  14. chinaski ha detto:

    si’, e’ cosi’. viva l’A.

  15. daf ha detto:

    Inno del bunga-bunga made in TS? Su youtube un videoclip di “riunioni di famiglia” con il cantante Dolbi, lanfur trasferitosi a Tieste, le triestine miss topolini 2005 e miss exit models 2008 come veline. Si chiama “mi piacciono le donne”. Sostituirà “per fortuna che Silvio c’è”? Si trova su youtube mettendo nella ricerca “riunioni di famiglia mi piacciono le donne” o direttamente su:
    http://www.youtube.com/watch?v=jAR0Sm9BYJ0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *