La cantautrice goriziana Paola Rossato ha conquistato il Premio speciale della Critica al Premio Bianca d’Aponte, concorso nazionale riservato a sole cantautrici che si tiene ogni anno ad Aversa (Caserta).
“Sono una cantautrice, dei miei brani scrivo musica e testo – spiega Paola Rossato -. La mia formazione è stata quella del pianobar, delle serate come cantante d’orchestra di liscio, ma mi forma anche lo studio del canto e della musica e l’ascolto continuo di svariata musica, e soprattutto l’ascolto dei più grandi cantautori della musica italiana”.
Con il brano “Io e la collina” (ascoltalo qui), la cantautrice goriziana ha convinto la giuria di giornalisti composta da Enrico de Angelis, Enrico Deregibus, Nino Marchesano (La Repubblica), Sandro Petrone (TG2), Andrea Direnzo (Raro! e Premio Mia Martini), Fausto Pellegrini (Rainews24), Martina Neri (Musicalnews), Alessandra Carnevali (Blogosfere), Francesco Paracchini (L’isola che non c’era) e Marco Cavalieri (Radio Città Aperta), Anna Graziani (Premio Pigro).
Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Bianca d’Aponte sotto l’egida della Siae e il patrocinio della Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Pari Opportunità, dell’Osservatorio Parlamentare Europeo (OPE), della Regione Campania, della Provincia di Caserta e del Comune di Aversa.
L’associazione musicale nasce per ricordare la cantautrice Bianca d’Aponte, scomparsa il 15 agosto 2003, a soli 23 anni, alla vigilia dell’incisione del suo primo singolo con la BMG Ricordi.
Ogni anno tra tutte le proposte inviate vengono scelti 20 brani dagli organizzatori del premio, poi i 20 brani vengono consegnati ad una giuria di qualità che ne sceglie 10 (quest’anno ne son stati scelti 11), che sono poi i brani finalisti al premio.
Gli altri premi, assegnati dalla giuria di qualità, quasi cento elementi tra giornalisti, musicisti e addetti del settore sono: Miglior Testo a Roberta Gulisano di Enna con “Troppo profondo per le ventitré”, Miglior Composizione a Lea Esposito di Scafati (Na) con “Come ruggine”, Premio Top1 Communication a Melissa Ciaramella di Roma (ma nata a Gela) con “Le Radici”.
Brava e complimenti
scuseme ma da gorizian no go mai sentido parlar de sta Paola Rossato… La me scuserà anche la diretta interessada, anzi, complimenti e a sto punto… un concerto anche a Gorizia, no?
Un applauso a questa bravissima cantautrice.
La bravura è sempre dietro l’angolo, basta girare l’angolo e ci si trova piacevolmente inebriati dal talento che nasce dalla fusione tra penna e note che questa ragazza sa regalare.
Anche io sono per un suo concerto a Gorizia.
Speriamo che arrivi a chi del settore per farglielo organizzare.
Continua così e punta ancora più in alto Brava Paola.
Complimenti Paola sia per la canzone che per l’interpretazione! Un premio tutto meritato!