Ieri pomeriggio l’Assemblea Provinciale del Pd ha votato quasi all’unanimità dei presenti la candidatura a Sindaco di Roberto Cosolini, attuale segretario provinciale dello stesso partito. Le nuove elezioni a Sindaco di Trieste si svolgeranno ad aprile 2011.
A votare ieri, sugli 81 aventi diritto, sono stati i 54 presenti: 52 voti a favore della candidatura, 2 astenuti. Nel dibattito dell’Assemblea è intervenuto a favore della candidatura anche il democratico Ettore Rosato, il cattolico che aveva sfidato Roberto Dipiazza nelle passate elezioni senza successo. A parlare, sempre a sostegno della candidatura di Cosolini, è stata il segretario regionale del Pd, Debora Serracchiani.
Da quanto pare, Cosolini sarà il candidato di una coalizione di centrosinistra, salvo lo scoglio delle primarie che ci saranno nel caso spuntino altri candidati da quest’arco politico.
Roberto Cosolini è nato il 14 maggio del 1956, attivo come dirigente della Cna (confederazione delle imprese artigiane), ex Assessore della Giunta Regionale Illy e già Presidente della Pallacanestro Trieste. Nel video che segue, Cosolini presenta l’avvio della campagna elettorale del Pd per le elezioni comunali 2011:
(chiarimento: lo staff di Bora.La è coinvolto in una consulenza per la comunicazione online della campagna elettorale del Pd di Trieste)
te son un pochetin troppo rigido Roberto…in video bisogna apparir più rilassadi, sa..
Me fa strano che i gabi dado el nome cussi’ presto…..’desso bisogna veder chi sara’ l’avversario, ma nel PDL locale par che le acque sia ancora incasinade.
Il candidato del PD non è detto sia poi il candidato del centro-sinistra anche se è molto probabile. Vanno ancora definiti programma e alleanze. E le alleanze si costruiranno solo su di un programma condiviso. Solo dopo dovrebbe venire il candidato. Poichè a Trieste il centro-sinistra può vincere solo se sa costruire alleanze molto larghe (vedi Rosato nel 2006 che ha sfiorato l’ elezione) l’ ufficializzazione di questa candidatura è decisamente un po’ anticipata anche se nota da tempo. E’ assai probabile – manon scontato – che non vi siano candidati alternativi, ma dipenderà molto dal programma e dalle conseguenti alleanze.
Nel frattempo a Cosolini, che credo potrebbe essere un ottimo sindaco, come è stato un ottimo assessore regionale, i migliori auguri.
alcuni dubbi sulla “prestanza” di cosolini:
a. non si è mai confrontato con l’elettorato, per cui non si sa bene quale e quanto seguito abbia personalmente e dunque quale valore aggiunto potrebbe apportare alla coalizione;
b. la candidatura non è stata costruita tra la gente ma in partito, il che è assolutamente legittimo ma non mi pare rappresenti quell’innovazione di cui il pd dice di volersi fare portatore;
c. appartiene all’area “dominante” del pd, che però a trieste corrisponde anche a quella che è sempre risultata perdente.
Scusa dieffe, ma non concordo su alcune delle tue perplessità.
Il candidato del PD è Cosolini, il che vuol dire che il PD, proponendo le primarie alla coalizione, proporrà Cosolini come suo candidato alle primarie stesse. Quindi il PD propone che siano i triestini a scegliere il loro candidato, e propone loro Cosolini come proprio candidato. (come previsto nello statuto del partito, tra l’altro)
L’assemblea del PD non è costituita solo dall'”area dominante” del PD, ma nonostante questo, si è espressa molto chiaramente, direi. Tra l’altro, l’area dominante del PD (che io non ho votato, tanto per dire, non sto qua a fare il pasdaran) e quella che a Trieste ha ottenuto la maggioranza alle primarie dell’anno scorso.
sai che non ti seguo?
mi spiego.
è chiaro a tutti che il pd propone un nome solo (anzitutto, come giustamente notato da geri prima di me, alla coalizione e poi con ogni probabilità all’elettorato). quello che “contesto” (ma forse è meglio dire “osservo”) è che l’iter che ha condotto a questa scelta, pur essendo assolutamente legittimo, è discretamente anomalo. il fatto che le altre correnti del pd non si siano esposte proponendo un nome loro (o più nomi loro) per una prima consultazione primaria secondo me è un deficit, soprattutto perché cosolini è la classica espressione del palazzo e non della strada.
l’area dominante si chiama così perché domina, ma solo all’interno del pd. la stessa area ha sempre perso quando si è proposta con candidati suoi alle elezioni.
scusa, allora mi spiego meglio.
Il PD ha due modi per presentarsi alle elezioni: da solo, o in coalizione. Se si presenta da solo, due sono le modalità di scelta del candidato: o le primarie (secondo me il metodo preferibile) o il voto dell’assemblea a maggioranza qualificata (se vi fosse un solo candidato). Se, invece, il PD si presenta in coalizione, propone le primarie alla coalizione e propone un suo candidato. Le modalità di scelta sono le stesse di cui sopra.
Non capisco cosa vieti, a questo punto, che chiunque si candidi alle primarie.
Il vincitore dell primarie (chiunque esso sia) sarai poi sostenuto da tutta la coalizione, PD compreso.
Se esiste un candidato più forte di Cosolini, con più appeal sui cittadini, vincerà le primarie. E il PD lo sosterrà.
esistono le primarie di partito e quelle di coalizione, come dici tu. ma le une non escludono affatto le altre. io osservo che è mancato il primo step. sul secondo, siamo in attesa di capire cosa vogliono fare gli altri partiti.
Sono d’accordo. Dico solo che se le altre anime del PD avessero avuto altri candidati forti e vincenti da proporre, non avrebbero votato Cosolini in assemblea e un eventuale candidato espressione della “strada” e non del “palazzo” avrà comunque la possibilità di candidarsi alle primarie di coalizione (spero proprio che gli altri le vogliano fare). Quindi alla fine il primo step (sperando che non ci neghino il secondo), non è assolutamente irrinunciabile. Possiamo anche non essere d’accordo su questo, niente di male a dibatterne serenamente come stiamo facendo. 🙂
no ma infatti. da esterno, mi chiedo le ragioni che hanno condotto le altre correnti a non esporsi. è evidente a tutti che i nomi più forti sono stati già bruciati nelle tornate precedenti (non parlo di primarie, chiaramente). quello che mi viene da pensare è che in previsione di una più che possibile sconfitta di cosolini (per una lunga serie di ragioni) l’anima centrista abbia deciso di non esporsi per evitare di farsi carico -a partita conclusa- delle stesse critiche mosse dagli ex margheritini agli ex ds nel 2006, quando questi ultimi furono accusati di aver causato la sconfitta di rosato attraverso la candidatura di boniciolli.
che cosolini sia un uomo di palazzo è invece un fatto e non un’opinione: il suo curriculum e il fatto di essere sempre stato nominato e mai eletto certamente lo rendono meno “popolare” di molti altri. con questo non escludo a priori che sarebbe un buon sindaco, ma non posso non osservare che la celebre “siora ucia” (la nostrana casalinga di voghera) non abbia idea di chi sia.
#9. Franz
“Dico solo che se le altre anime del PD avessero avuto altri candidati forti e vincenti da proporre, non avrebbero votato Cosolini in assemblea”.
Condivido la tua affermazione. Infatti nel 2006 le due anime del PD si divisero e vi fu la doppia candidatura di due esponenti PD (Rosato e Boniccioli). Ma anche il quel caso si andò direttamente alle primarie di coalizione, senza passare per primarie interne al PD. Io sono iscritto ad un altro partito di sinistra per cui non ritengo corretto entrare negli “affari interni” al PD ma trovo perfettamente logico che se non ci sono due candidature si esprimano gli organismi dirigenti e non si facciano “primarie” interne. Altrimenti gli organismi dirigenti di un qualunque partito che ci stanno a fare ?
in quel caso non c’era un partito unico per cui le primarie di coalizione erano l’unica via per dirimere la questione.
#10. dieffe
“che cosolini sia un uomo di palazzo è invece un fatto e non un’opinione: il suo curriculum e il fatto di essere sempre stato nominato e mai eletto”.
Scusa ma non capisco. L’ unica volta nella sua recente carriera politica on cuiè stato “nominato” è stato quando fu assessore. Quando l’ ho avuto come segretario regionale della CNA negli anni Novanta era eletto (e rieletto) dalla platea dei delegati artigiani ai vari congressi; da segretario provinciale del PD è stato eletto dai delegati al congresso …. Non è mica che in una qualsiasi organizzazione (imprenditoriale o politica) per eleggere i propri dirigenti si facciano “primarie” cui partecipano tutti gli iscritti. Il concetto della delega fiduciaria è sempre esistito in democrazia.
A meno che non ti chiami Mara.
io mi riferivo chiaramente al suo ruolo di uomo di partito. non fraintendermi: non sono per nulla un sostenitore della c.d. democrazia diretta e non ho mai detto che la candidatura cosolini sia in qualche maniera illegittima, ma che la dinamica che ha condotto alla sua scelta contraddice in parte uno degli istituti tanto cari al pd e che lo fa per una qualche ragione (che io ho ipotizzato sopra, forse sbagliando) certamente non molto trasparente.
#15. dieffe.
Io credo invece che il gruppo dirigente del PD sa perfettamente che per avere speranze di vittoria, deve per forza di cose includere nell’ alleanza a sinistra sia la Federazione della Sinistra che Sinistra Ecologia Libertà (determinanti soprattutto in provincia) e queste forze non avrebbero mai e poi mai sostenuto un candidato di area ex-popolare (Lupieri, Degano …).
Alle primarie del 2006 non solo iul qaudro politico nazionale era diverso ma Rifondazione Comunista e soprattutto il PdCI votarono in modo massiccio per Rosato perchè era la persona, il suo programma, non l’ area di provenienza a costruire il consenso intorno a lui.
Comunque secondo me sino ad’ ora il PD troestino si è mosso in una logica di “autosufficienza” che è estremamente pericolosa. Non do affatto per scontato che si crei un’ alleanza larga modello 2006.
Io spero, invece, che alla fine prevalga la ragionevolezza. Sono molte di più le cose che ci uniscono di quelle che ci dividono. E spero che chi vuole davvero dare una svolta a questa città sappia passare oltre le solite divisioni.
ricordo anche che la svolta di illy ha avuto luogo con rifcom all’opposizione.
…finalmente possiamo lavorare per il futuro della città…
adesso conta solo el programma de Cosolini, penso che alla fine se troverà una convergenza unitaria sia del centro che della sx…
è tutto l’inverno che Cosolini ci delizia dei suoi interventi contro la giunta comunale davanti ai soliti 20 personaggi,avrei premiato piuttosto la Bassa Poropat che decisamente ha svolto egregiamente il suo ruolo alla presidenza della provincia,comunque tra pd e pdl occhio a Bandelli che ha un grosso seguito e che potrebbe fare una sorpresa a tutti.
una donna?
non sia mai.
Teniamoci Teresa buona per mantenere la provincia anche se contro Ret l’ avrà molto molto dura temo.
Bello il fermo immagine del video con l’inferriata dietro Cosolini.
Beneaugurante.
c’o sindaco boris pahor!! (per l’amor de dio)…………primarie tra cosolini e un altro che i devi trovar!! cosolini pesa tropo ciaoo
@21 sottoscrivo il commento di stefano…soprattutto se mantengono il ballottaggio, Bandelli al primo turno può fare il colpaccio ed andarci lui al secondo turno..ma il Pdl dorme e non se ne accorge (o fa finta di non accorgersene), mentre il Pd penso che ne sia consapevole e prova ad anticipare un pò i tempi rispetto al sonno del Pdl che non ha candidati credibili
in bocca al lupo, o in c… alla balena
come che el preferisi
Un ricambio d’aria non pol che far ben alle stanze del comun
Primarie della coalizione assolutamente necessarie, per dare legittimità a questa candidatura. Che io direi un po’ leggerina (scusate la battuta), considerato che Cosolini non è che sia famosissimo in città. Mia mamma legge il piccolo ogni giorno ma non sa chi sia. Naturalmente può farcela se la destra, come pare finora, va in ordine sparso e il centro-sinistra trova unità (con tutta la sinistra): altrimenti addio. Sulla Bassa Poropat in Provincia io sono contrarissimo: non ha fatto nulla per cui sarà ricordata. Mettiamo facce giovani, peschiamo tra i ricercatori universitari, nel mondo del volontariato, fuori dalle segreterie di partito, ci sarà pur qualcuno (o meglio qualcuna)!?
Carissimo Roberto , ti faccio i miei più sinceri auguri per l’impegno che ti sei prefissato (Sindaco ) io pure mi metto in lista per la circoscrizione di S.Giacomo come consigliere , volevo solo farti una domanda , ( senza nessuna polemica ) come intendi risolvere il problema dei motorini sui marciapiedi ? le strade distrutte che lasciano in eredità da questa gestione ? Queste sono solo alcune delle domande che noi cittadini ci facciamo quando giriamo per Trieste , ma le risposte nessuno le sa dare , questo mi domando spesso perchè l’amministrazione che se ne va a casa non risponde mai dell’operato alla cittadinanza ? Non mi si venga rispondere “mancavano i soldi ” perchè i cittadini di tasse le hanno pagate eccome se le hanno pagate , dal 02% al 08% trattenuta dell’irpef solo a Trieste ma il risultato ?? Ciao Roberto auguri. Luciano Stivanin.
Signori, senza ofesa, ma per Trieste ghe vol altro che risolver i problemi dei parcheggi dei scooter o ficar un per de lucine sule rive. Bisogna rilanciar prima de tuto el porto, in secondo luogo l’indotto (cantieristica, fabbriche eccetera) zercando de risolver i problemi de occupazion, dopodiche’ ghe vol una vision dei trasporti e dell’ambiente piu’ ampia rispetto a quel che gavemo visto fin ‘desso.
Altrimenti restemo nel pantan e se continuaremo a far abindolar dale ciacole del provincialismo politico piu’ nero.
Mi me auguro che Cosolini, se sara’ eletto, el vardi piu’ in la’ rispetto a quel che gavemo visto fin desso.
pur non escludendo le capacita’ di cosolini mi chiedo se non esista qualcuno con un po’ di “verve” a sx. mi danno sempre l’impressione di gente col fiatone …. col crapfen in bocca non so se mi spiego
inoltre non capisco cosa significhi la grande partecipazione attreverso il web : “linkare direttamente attraverso i motori di ricerca e quindi … ” mi sembra stia svolgendo il compitino di cui non sembra aver capito bene il contenuto. ma forse sono io a non capire bene
ammazza che personaggio attempato. ma uno che mi stia sotto gli anta è impossibile? alla faccia del partito giovane…
ma d’altronde il pd esiste per passare la palla al pdl…
#25. aldic
“primarie tra cosolini e un altro che i devi trovar!! ”
Magari trovarlo. Il problema è che questa città non “produce” più personalità politiche di rilievo da decenni (Illy è stata un’ eccezione, ma non era un politico). L’ alternativa nel centro-sinistra (inteso in senso largo, cosiddetta “società civile” compresa) si è cercata e tutti hanno detto in sostanza “non sognatevi nemmeno che mi metto a fare il sindaco in questa città schizofrenica”. Non scrivo qui per correttezza i nomi delle persone che sono state sondate e che hanno declinato “molto germamente” l’ offerta. Dico solo che non comparivano fra i nomi che “Il Piccolo” faceva circolare nei suoi articoli. Cosolini potrebbe essere un buon sindaco per le esperienze diverse maturate e le competenze che ha, ma temo che questo ai triestini interessi ben poco.
“fermamente” …. non “germamente” 🙂
mah, poco credibile, ne tocherà sceglier il male minore e votarlo ah, “andremo a votare tappandoci il naso”. il pd non ga niente de meio?
Ancora una volta concordo con Tergestin:
“Mi me auguro che Cosolini, se sara’ eletto, el vardi piu’ in la’ rispetto a quel che gavemo visto fin desso.”
Xe fondamental che a Trieste chi che comanda sia in grado de vadar un poco più lontan. No so se Cosolini sia in grado, ma dal dopoguera a ogi no me par che nisun lo gabi fato (a parte l’ottima parentesi dei fondi europei per “Urban”, xe de dir..).
Ma qualcuno sa cos’ha fatto/disfatto Cosolini in vita sua? Mi pare il suo curriculum sia triste (Trieste)
a parte Cosolin rispondo a Paolo sulla candidatura Poropat ( mummia ? )… i doveria trovar un’altra sostituta visto i casini che la ga fatto in questi anni con el rigassificador e centrale Lucchini…
“fermamente” …. non “germamente” non sarà un lapsus freudiano perchè avevate pensato a un “germanista”? (tra parentesi, magari!).
Ma, scusate, non vi piace Cosolini? Legittimo.
Volete un candidato più nuovo/giovane/vincente?
Mettetevi all’opera, trovatelo, chiedete fortemente le primarie (c’è chi non le vuole, tra i partiti del csx. Se i triestini le vogliono, devono cominciare a dirlo chiaro e forte) e presentatelo. Là si scontrerà con Cosolini e si vedrà chi è il candidato migliore, chi ha le idee migliori per il futuro di questa città. Non è una provocazione, dico sul serio. Se la pensassi come molti sembrano pensarla qua, io lo farei.
#40. kaiokasin
Diciamo che era uno dei “papabili” …. ma non l’ unico
Perchè non si butta alle primarie anche Drossi-Fortuna? Potrebbe portare il tema della città metropolitana in campagna elettorale…
le primnarie della coalizione… !?
che “coalizione” !?
eiste una coalizione ?! si faranno le primarie !?