24 Ottobre 2010

Il traffico del raccordo deviato a Vrtojba, sull’autostrada slovena

L’ultima uscita goriziana del raccordo è chiusa: il traffico viene deviato in Slovenia. A causa dei lavori per l’ampliamento del raccordo Villesse-Gorizia non è possibile utilizzare l’uscita della rotonda di Sant’Andrea, così gli automobilisti devono proseguire oltre l’ex valico confinario e percorrere un tratto di autostrada in direzione di Vrtojba (per compiere il percorso, ovviamente, non è necessaria la vinjeta).

La deviazione transfrontaliera non ha mancato di sollevare polemiche. “C’è una precisa volontà nel non pubblicizzare la collaborazione della Slovenia per le modifiche alla viabilità in occasione dei lavori alla rotonda di Sant’Andrea a Gorizia? Oppure dobbiamo pensare che dimenticare uno dei primi esempi di collaborazione transfrontaliera sia solo un caso?”. A chiederselo è il consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin, che prende spunto dalle segnalazioni arrivate dagli
stessi cittadini goriziani. “A causa delle modifiche alla viabilità previste da Autovie Venete – spiega Brandolin – il
traffico in entrata a Gorizia viene deviato, e a un certo punto passa anche oltreconfine per poi arrivare a Gorizia. Nella parte slovena sono stati sistemati cartelli con la dicitura deviazione in italiano per aiutare gli automobilisti. Un esempio perfetto di collaborazione transfrontaliera, da parte però dell’amministrazione di Nova Gorica. E tutto grazie a quanto portato avanti da Prodi nel 2006”.

“Mi domando come mai dall’Amministrazione comunale goriziana non sia giunta notizia di questo fatto che ha positivamente impressionato molti cittadini: è uno dei primi veri esempi dei vantaggi che deriverebbero da una vera politica transfrontaliera a Gorizia”. Brandolin ha quindi un suggerimento per dimostrare che la volontà di collaborazione sta di casa anche a Gorizia: “rimuovere la garitta al valico San Gabriele e togliere i vasi di fiori, ultimo ostacolo alla Transalpina”.

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13 commenti a Il traffico del raccordo deviato a Vrtojba, sull’autostrada slovena

  1. Giovanni ha detto:

    Mi sembra che è segnalato che chi deve uscire dal raccordo a Gorizia può usare l’uscita “Autoporto” che si trova 200 metri prima di quella chiusa. Viene segnalato già da Gradisca d’Isonzo.

  2. bubez goriziano ha detto:

    Infatti, ed è anche indicato chiaramente che l’uscita Autoporto è l’ultima in Italia. Forse la deviazione in Slovenia serve per chi salta l’uscita Autoporto e vuole tornare in Italia.

  3. tix ha detto:

    …e soprattutto per chi non sa leggere i cartelli e poi si incazza con tutto il mondo.

  4. un anonimo raccordatore ha detto:

    Ma chi ha sollevato questa inutile polemica di parte (nonchè chi ha scritto questo articolo) è mai transitato sul raccordo dall’apertura dei lavori?
    Si esce in autoporto, come chiaramente segnalato anche sui pannelli luminosi già da Villesse.

  5. piero ha detto:

    è la solita polemica interessata da parte di chi fa leva sulla “non conoscenza” della maggior parte delle persone….infatti io percorro ogni giorno il tratto villesse-gorizia e posso dire che è chiaramente segnalata l’uscita provvisoria che passa attraverso l’autoporto, continua lungo la zona industriale…e dopo un minuto e mezzo di tempo in più mi porta sulla rotonda….il resto…non so come definirlo!!

  6. poldo ha detto:

    Evidentemente Brandolin xe un de quei che ga mancà l’uscita!

  7. zavata ha detto:

    comunque a chi che ga de andar verso casa rossa ghe convien sconfinar, uscir subito al distributor (per far quel tocheto no ocorri vignetta) e tornar in italia per l’ex confin de san pietro o casarossa. Molto più rapido e senza giri avanti e indrio per l’autoporto e poi per il cantier de via terza armata.

  8. Giovanni ha detto:

    …infatti mi sembrava strano questo articolo…mah!

  9. fabry ha detto:

    Comunque xe tutto merito de Prodi e de quel che ga fato nel 2006. Go il mal de panza dal rider…

  10. dimaco ha detto:

    Sinceramentetrovopiù comodouscire aVrtojba e rientrare da Sempeter. Si che si puòuscire all’autoporto, ma bisogna fare i conti con la fila che si crea dal semaforo divia trieste fino alla rotonda e oltre. Ti trovi due camion n filae stai fermoper 15 minuti. Purepassare per via aquileia è un suicidio, un giorno ho fatto l’errore di entrare in città da li e c’era un fila enorme.

  11. alpino ha detto:

    vogLia di un po di polemica trasfronataliera mi sa, sia da parte dell’ormai sopito Brandolin e un pochino dalla redazione che non si fa sfuggire queste ghiotte occasioni..
    Mi raccomando mettete enormi cartelli nei quali la cittadinanza goriziana si inchina prostrata ed eternamente riconoscente all’amministrazione slovena per averci concesso l’uso frutto di un centinaio di metri per la realizzazione di un’opera che andrà anche ad agevolare il loro trasporto.
    PS dove sono i cartelloni sloveni che ringraziano l’Italia per il contributo nella realizzazione della tratta autostradale Lubiana Nova Gorica??

  12. isabella ha detto:

    La nuova viabilità è ben segnalata e a percorrere la deviazione non si impiega poi molto.

  13. stella ha detto:

    Lavoro in confine e ogni giorno è una lotta per raggiungere il posto di lavoro…

    devastante

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