Questo il meccanismo della frode fiscale messa in atto ai danni delle casse dello Stato: si trattava di false esportazioni di tessuti e capi d’abbigliamento. Veniva infatti utilizzata documentazione tributaria falsa che veniva presentata in dogana per giustificare uscite inesistenti delle merce dal territorio dell’Unione europea verso Croazia, Serbia, Bosnia, Ucraina, Isole Marshall, Giordania, Siria e San Marino.
Le due persone arrestate sono Ernesto Rum, 55 anni, funzionario dell’Agenzia delle dogane, Roberto Spadon, 50, monfalconese, titolare di una ditta di autotrasporti.
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