Brescia – Udinese 0-1

BRESCIA-UDINESE 0-1

Marcatore. Al 79’ Corradi.

Brescia (4-3-1-2). Sereni; Zambelli, Zebina, Martinez, Dallamano; Baiocco (36’st Possanzini), Cordova, Hetemaj (43’st Budel); Konè (39’st Taddei); Caracciolo, Eder. (A disposizione: Arcari, Bega, De Maio, Filippini). All. Iachini.

Udinese. (3-4-1-2). Handanovic; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Inler, Pinzi, Pasquale; Sanchez; Di Natale (24’st Asamoah), Denis (15’st Corradi). (A disposizione: Belardi, Angella, Armero, Badu, Floro Flores). All. Guidolin.

Arbitro. Romeo di Verona (Collaboratori: Liberti e Vuoto – IV°uomo: Gallione).

Note. Ammoniti: Pinzi, Baiocco ed Hetemaj. Angoli: 8-4. Recupero: 0’ e 3’.

BRESCIA. Seconda vittoria consecutiva per l’Udinese di Francesco Guidolin che dopo il successo interno con il Cesena passa a Brescia capitalizzando al meglio la rete di Corradi, in quello che è praticamente l’unico tiro in porta dei friulani nell’arco dell’incontro, dimostrando grandissimo cinismo e rilanciandosi in classifica.

E’ una prima frazione di gioco, quella che va in scena al “Rigamonti” sostanzialmente avara di emozioni. La prima conclusione di marca friulana è datata 5’ quando Sanchez, dal limite, prova il destro, ma non inquadra lo specchio della porta. La reazione lombarda si concretizza, al 19’, con una conclusione dalla lunghissima distanza di Zambelli, ampiamente a lato, e 120 secondi dopo con una bella punizione di Cordova su cui è attento Handanovic che ci mette i pugni in tuffo. Ancora Brescia al minuto numero 31 con Caracciolo che, in area, si gira bene, ma calcia troppo debolmente per impensierire Handanovic. Al 35’ poi, bella combinazione sui sedici metri, tra Sanchez, Denis e Inler con lo svizzero che, però, spara alto. E l’occasione più ghiotta dei primi 45 minuti capita sulla testa di Caracciolo al 40’: “l’airone” svetta in area su un traversone dalla sinistra e non trova per un soffio la porta difesa dal portiere sloveno.

La ripresa si apre senza che né Iachini né Guidolin effettuino alcun cambio. La prima azione degna di nota è del Brescia, al 48’, con Handanovic che si inarca per deviare sopra la trsversale un bel colpo di testa di Caracciolo imbeccato da Konè. Poi ci prova Hetemaj, al 52’, con un esterno destro dal limite, ma svirgola la conclusione. Guidolin, dopo un quarto d’ora, manda in campo Corradi per Denis e al 69’, dopo un sinistro di Isla fuori misura, Asamoah per Di Natale. La gara, in ogni caso, stenta a decollare, ma al 73’ Sanchez si guadagna una punizione dai 20 metri: la difesa di casa se la cava bene. Al 76’, quindi, è ancora bravo Handanovic in uscita a chiudere su Eder che era fuggito sulla fascia sinistra, poco prima che l’Udinese passi in vantaggio: Inler apre per Pasquale sulla sinstra, cross millimetrico per Corradi che in tuffo di testa batte Sereni per il vantaggio friulano. Iachini getta nella mischia Possanzini e Taddei, per Baiocco e Konè, per cercare il punto del pari e all’87’ Possanzini, in scivolata e bene imbeccato da Hetemaj, sfiora il palo alla sinistra di Handanovic. È l’ultima occasione del Brescia con l’Udinese che, dopo i 3 minuti di recupero, porta a casa tre, pesantissimi, punti in trasferta.

fonte: Udinese.it