7 Ottobre 2010

Sconto regionale sulla benzina: la legge è stata impugnata dal Cdm

Il Consiglio dei Ministri ha impugnato, su proposta del Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, la legge regionale 14/2010 che contiene ”una norma che concede contributi sugli acquisti di carburante per autotrazione, concretando quindi un aiuto che non risulta in linea con il diritto comunitario oltre a contrastare con le previsioni comunitarie in materia di tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità. Vi è infatti già pendente una procedura di infrazione avviata dalla Commissione Europea nei confronti di una precedente legge della stessa regione Friuli Venezia Giulia, che prevede misure analoghe. La disposizione regionale quindi, non rispettando i vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario, viola l’articolo 117 della Costituzione”.

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55 commenti a Sconto regionale sulla benzina: la legge è stata impugnata dal Cdm

  1. alpino ha detto:

    niente agevolazioni questo è il succo, non se ne vede a ragione il motivo, la UE ha ragione, la Slovenia è UE i confini son caduti e le forme di protezionismo dei membri ahimè sono anti UE. L’analisi è semplice il nostro prezzo al litro è gravato solo da tasse, quindi una causa esterna al mercato e quindi se si vuole dare competitività all’italico litro di benzina si debbono abbassare le accise quindi una mossa di mercato interno che nulla a che vedere con i paesi confinanti cest la vie

  2. capitan alcol ha detto:

    Bravo!

  3. dimaco ha detto:

    quindi se va a far benzina in slo

  4. bubez goriziano ha detto:

    E’ la concorrenza fiscale, bellezza.

  5. matteo ha detto:

    sempre piu federazion, che poi per dirla tuta costa meno in austria

  6. massimiliano ha detto:

    se posso aggiungere, il gasolio sloveno e austriaco è di qualità superiore, oppure le pompe in regione sono taroccate, delle due, una.
    con un pieno “estero” percorro molti più km e la macchina va meglio.
    ve ne siete mai accorti?

  7. massimiliano ha detto:

    e cmq sono pienamente d’accordo con la UE.
    aiuti a chi e x che motivo?

  8. dimaco ha detto:

    massimiliano è ovvio elezioni molto probabili e servono voti

  9. massimiliano ha detto:

    @dimaco, ok, ovvio.
    podemo anche dir:
    chi sarà ‘sto giro el candidato sindaco che “ne darà la benzina agevolada?”.. 😉

    fratellino, fratellone, hulk, el dentista?

  10. dimaco ha detto:

    se mi permetti drei qualche punto di vantaggio pippi calzelunghe all apri con pinocchio.

  11. mauro ha detto:

    porteghe i soldi in yugo continue’ cosi’

  12. Giovanni ha detto:

    Io mi trovo così bene in Slovenia, risparmio, vado a fare benzina a qualsiasi ora e raramente trovo fila. In più mi compro ogni volta un Balisto.

  13. godie ha detto:

    xe ancora tutto de decider,fin la fine dell’anno no xe de dar niente per scontà,la regionale resta,tornerà anche sconti sul gasolio.
    el prezzo migliore a trieste xe 1,329 nazionale percui 1,272 regionale per la verde,1,209 per el diesel,in slovenia 1,211 la s.s.p e 1,175 el diesel.
    questa xe informazion,dopo xe de calcolar che se tutti andemo a far benza in slo ghe portemo soldi e noi niente,quindi voi disè chi se ne frega,ma semo anche noi lo stato,va a finir che quei che i perdi de una parte i tenta de recuperarli de un’altra..vederemo più avanti cosa succedi

  14. Paolo Geri ha detto:

    # 1. alpino
    Non potevi dire meglio.

  15. alpino ha detto:

    sulla qualità della benzina non sono tanto d’accordo che sia superiore perchè mi hanno detto che le autobotti si riforniscono in Italia o a Marghera o un’altra raffineria ma non ricordo dove..insomma ad oggi la petrol ha la stessa nostra materia prima, noi la infarciamo di premi gadget, spot, cazzade e accise, di la è seplicemente PETROL e a mi me va ben così, per assurdo il GPL in Slovenia costa più che in Italia presumo perchè gravato da diversa tassazione..non saprei

  16. alpino ha detto:

    dimenticavo che addirittura il GPL vive di quella concorrenza che invece non può esistere per la benzina anche se ne parlano tanto, è tutta una farsa quella di portare le pompe alla GDO perchè hanno comunque margini risicati, mentre il GPL lo trovi in città a 62 cent e periferia o paese anche a 55 ovvero 7 cent di differenza

  17. arlon ha detto:

    Mi vedo un stato “ala canna del gas”, che zerca de recuperar le ultime nosele prima de tombolarse.
    Felice de eser smentido, ma la vedo mal, e questo no xe che un dei segnai.

    Tra l’altro xe notevole come ste robe sia fatte da un governo che a parole promovi el poter decisional su base federalista e localista…

  18. capitan alcol ha detto:

    Non capisco cosa vuoi dire sul GPL ma secondo me è una bufala. Lo paghi la metà del gasolio e fai la metà dei chilometri, è sottoposto alle stesse variazioni di prezzo del petrolio perchè è un suo derivato. Cresce il petrolio, cresce il GPL (il metano no, ma non ci sono distributori e i progetti di alimentare le auto con la rete domestica sono stati prontamente affossati).
    Per quanto riguarda l’approvigionamento del carburante della Petrol, confermo ho visto due autobotti sulla A4 direzione Venezia.

  19. Alessio ha detto:

    Ah, ecco cosa vuol dire federalismo fiscale…

  20. matteo ha detto:

    ma quela che ghe portemo le tasse oltra me sembra che no interesa a nisun

    quel che interesa ze che paghemo la meta de quel che paghemo qua, questo perche qua ne costa sai de piu e no se pol tirar avanti

    poi le tase de qua le xe alte miga perche andemo in slo a far la spesa e a cior benza o diesel, le xe alte de suo perche gavemo el geton per el rion, el geton per la via, la circoscrizion, ecc, dopo gavemo na massa de gente che no paga le tasse

  21. dimaco ha detto:

    caricano a san vito al torre anche. sentivo parlare del fatto che la petrol dovrebbe equiparare i prezzi del carburante a quello italiano. non vedo perchè. le proteste dei benzinai, che per 60 anni hanno campato sulla zona franca, sono sotto gli occhi di tutti. Se non riesci stare sul mercto chiudi. in italia non c’è concorrenza sui carburanti per questo possono alzare senza problemi il prezzo , ma sono aprecchio sordi quando si tratta di calarlo.

  22. brancovig ha detto:

    Ma per il Gasolio orami non c’è quasi differenza tra il prezzo in Italia ed il prezzo in Slovenia

    Quando è a 1.175 in slovenia se lo trova a 1.200 in Italia

    la differenza per 50 litri di gasolio sta in 1.25 euri,dimentichiamo pure i discorsi sulla tassazione che se ne va dal territorio, considerando tempo perso, consumi per andare e tornare, usura macchina il guadagno è irrisorio o quasi nullo

  23. Alessio ha detto:

    In Slovenia in tutti i distributori il gasolio è a 1.175 mentre in Italia non in tutti i distributori è a 1.20, perchè dovrei perdere tempo e spendere soldi a sua volta in carburante a cercare il carburante nosrano più caro? Partendo da S.Anna trovo molto più comodo andar a S.Pietro e con l’euro che mi avanza comprarmi poi il giornale in via Vittorio Veneto.

  24. Marisa ha detto:

    Comunque la legge non stava in piedi sul piano legislativo e solo dei dilettanti allo sbaraglio potevano inventarsi un simile pateracchio: ma avete visto i criteri con cui sono stati scelti i Comuni a cui spettano maggiori agevolazioni? Un provvedimento che vuole essere un aiuto alle famiglie poi seleziona i comuni in base a elenchi di “comuni disagiati” vecchi di 20/30 anni?
    In questo elenco c’è il Comune di Grado (comune ricco!) e non c’è Latisana! Ma dai!

  25. matteo ha detto:

    andare in slo a fare solo benzina non conviene, ma quelli che vanno in slo a fare benzina poi vanno anche al supermercato e comprano le sigarette, anche le sigarette costano meno, la convenienza non è solo la benzina

  26. matteo ha detto:

    marisa secondo me sapevano che non andava bene dato che non possono non conoscere le leggi comunitarie, era solo per dire avete visto non ci lasciano fare ma noi siamo con voi

  27. dimaco ha detto:

    Vorre iricordarea marisa ch la agevolata una volta veniva da ta solo nella fascia che era interessta a un trattato( di cui non ricordo il nome) sulla base del quale solo una determinta fascia di residenti poteva richiedere la famosa emai dimenticata prepustnica(non quella della mariza per intendersi). Solo negli ultimmi anni novanta fu allargata sino a pordenone. Questo portò a una limitazione sui litri di benzina di zona franca a disposizione.

  28. mauro ha detto:

    Dopo tutto questo ragionamento resta il fatto dell’impoverimento della zona confinaria , tutti resterà senza lavoro tuttti compra in slo , i nostri figli non lavorerà piu’mi sembra che la gente quà pidocchia un euro

  29. alpino ha detto:

    @capitan alcol,
    il discorso sul gpl (io ne sono fruitore perchè qui in Veneto abbiamo le pompe) è molto più complesso di come lo poni tu, non è legato strettamente al prezzo della benzina per il semplice fatto che il GPL nasce dal raffinamento dello scarto di lavorazione e trasformazione della benzina, in soldoni il GPL è quasi un rifiuto (prendetela con le pinze) ovvero un prodotto che volenti o dolenti ti ritrovi, un po’ come lo scarto di lavorazione di altri materiali.
    Il potere calorifico del gpl associato ai moderni impianti e pari all’80% di un litro di benzina.
    Se la benzina passa in una forbice dall 1.30 a 1.40 il gpl passa da 62/63 a 69 (il picco mai più visto l’ho trovato a Cormons 71 cent) quindi un’oscillazione molto ridimensionate, ricordo che la tassazione sul gpl è di c.a 3 centesimi al litro, per la benzina mi sa che proprio non è così 🙂 ecco spiegato perchè sul gpl esiste davvero un mercato tra le pompe, mentre per la benzina 3 centesimi a litro sono il guadagno del gestore!

  30. Mato col muf ha detto:

    No xe solo una question de prezzo, con l’agevolata el prezo xe sai simile, tanto de no render conveniente la trasferta in Slovenia.

    Però, mi abito a Samatorza, el mulo che ga ciolto el distributor a Aurisina el tien verto dale 7.30 ale 19 e xe sempre zente che fa el pien, ma la domenica xe serà (ovio tien verto 12 ore dal lun al sab). Se mi go de far benzina ala domenica dove vado?? Sucedi de ciaro che un sia verto qua vizin (Campo Sacro, Proseco, Sistiana) e te tocassi ‘ndar a Duin in autostrada, cussi solo pe ‘ndar e tornar te ga fato 30km. Comeno xe più vizin e volendo te ciol el pan e el late.

  31. Marisa ha detto:

    Commento 27 – DIMACO

    Dovresti sapere che le cose non stanno come scrivi tu. Una cosa è la benzina di zona franca: per ogni auto i triestini avevano diritto a 5 pieni di benzina al mese a prezzo bassissimo. E di questa agevolazione/privilegio Trieste nè ha goduto per decenni.

    Altro è la benzina a prezzo scontato con il criterio della distanza dal confine sloveno.

    Infatti a Trieste…..avevate….entrambi i due benefici! Finiti i 5 pieni di benzina a prezzo di zona franca, potevate fare benzina a prezzo scontato come definito da una legge regionale.

    Il “casino” lo ha fatto Illy che nel tentativo di difendere l’ormai indifendibile benzina a prezzo di porto franco, ha messo in mezzo – a livello europeo – anche il primo provvedimento legislativo regionale….che non c’entrava proprio nulla!

  32. dimaco ha detto:

    ehm marisa, non sono triestino. parlo per gorizia. Prima c’erano i buoni, indifferente quanta benzina facevi, unavolta che finivi i talgiandi andavi all’aci e te davano altri. solo poi è venuto quello che tu descrivi. la benzina con i buoni era illimitata.

  33. Marisa ha detto:

    La benzina con buoni era illimitata? Complimenti! Bel privilegio avevate!
    Tarvisio e tutta la fascia confinaria tra la Provincia di Udine e la Slovenia, non ha mai avuto neppure un bicchiere di benzina a prezzo di zona franca! Evidentemente…..c’è confine e….confine!

  34. dimaco ha detto:

    devo sentirmi in colpa? non capisco, ti ho solo detto come stavano le cose.

  35. chinaski ha detto:

    a dire il vero, da quel che mi ricordo, a gorizia i buoni non erano illimitati. c’era un tot di litri, a seconda della cilindrata della macchina. (la mia 126 rossa di fabbricazione polacca aveva diritto a 200 litri all’ anno, se non ricordo male).

  36. chinaski ha detto:

    non so, forse dipendeva dal fatto che era una macchina a trazione verticale, nel senso che il motore perdeva colpi e la macchina saltellava e faceva piu’ strada in verticale che in orizzontale.

  37. chinaski ha detto:

    una volta ho perso la scatola del cambio davanti al tribunale. un’ altra volta mi ha preso fuoco il motore a sistiana.

    ma forse non c’entra.

  38. Alessio ha detto:

    La benzina di zona franca non era illimitata finiti i buoni a cui avevi diritto ti attaccavi al lasciapassare ed andavi in Yugo. Tra l’altro Inizialmente Trieste e la fascia di confine Udinese, ma anche gran parte della stessa provincia di Gorizia, era esclusa dal “privilegio”, poi negli anni si è allargata l’area dei beneficiari. A proposito di “privilegio”, vorrei ricordare che la zona franca era nata (PRIMA DI TUTTI I TRATTATI DELLA CEE E DELLA UE!!!) proprio perchè Gorizia, con la fine della seconda guerra mondiale, perse gran parte della sua provincia e senza un aiuto economico da parte dello stato l’economia del territorio sarebbe andata in vacca. Ora molti diranno “avete vissuto per anni di assistenzalismo”, certo, però fatevi due conti su quello che è accaduto all’economia del goriziano con la fine del “privilegio” della zona franca…

  39. Alessio ha detto:

    NB: Quando parlo della data di nascita della zona franca mi riferisco alla zona franca goriziana, quella di Trieste e dell’udinese nacque negli anni 80.

  40. dimaco ha detto:

    io so che avevo parecchi litri per al mia (alfa sprint quadrifoglio verde). ma so che non riuscivo a consumarli tutti. Forse perchè fregavo quelli di mia madre o di mio padre.

  41. dimaco ha detto:

    era la 1.7 quadrifoglioverde. del 1988, gaveva lo spoiler de drio e i cerchi diversi. mi la go comprada deseconda man da un furlan. Speso olre un milion per sbassarla. ete parlo del 90-91.andava come una scheggia ma in curva iera de meterse le mani nei cavei.

  42. dimaco ha detto:

    oltretutto go avu una gtv (durada 2 setimane) e un lancia delta. oltre a macchine più adatte a un padre di famiglia.

  43. dimaco ha detto:

    i amercani e i inglesi i pagasoldoni per machine simili al giorno d’oggi

  44. Paolo Geri ha detto:

    #38. alessio
    Non “privilegio” con le virgolette ma privilegio senza. Finiamola con la storia che qui (Trieste e Gorizia) tutto era dovuto perchè avevamo “perso le terre”.

  45. chinaski ha detto:

    @dimaco

    l’ unico vero mito per noi bambini degli anni ’70:

    http://www.youtube.com/watch?v=ylUi4sH7cas

  46. chinaski ha detto:

    ford grantorino

  47. dimaco ha detto:

    la macchina di starsky e hutc, non pro nemmeo il link. lo so già com’è fatta. a gorizia c’era una 128 sport che girava dipinta come la grantorino

  48. dimaco ha detto:

    http://img511.imageshack.us/img511/2455/1969kb8.jpg

    questa no? avevo visto che ne vendevano alcune di quelle cheusarono per ilfilm a un prezzo spventoso. 800 mil dollari ma con garanzia di autenticità

  49. chinaski ha detto:

    all’ epoca in mancanza de meio gavevo piturado la bici de arancion e gavevo tacado sul manubrio un toco de compensato col numero 1 scrito a man. a proposito, te se ricordi con che bici che se girava a gorizia in quei anni? telaio e copertoni da cross, sella de graziella, forcelle da 28, niente parafanghi, niente carter, niente freni…

  50. dimaco ha detto:

    bei tempi. se acontentavimo de poco

  51. giorgio ha detto:

    @51: per el numero se podeva doprar el covercio dei fusti de dixan…

  52. chinaski ha detto:

    e el tocheto de carton fissado sulla forcella con un ciapin, per far el rumor del modor? (ma questo iera prima dei diese ani, roba de pici)

  53. Alessio ha detto:

    x Paolo Geri
    Contento tu, evidentemente sei masochista. Io vedo solo che una volta sparita la zona franca è sparita l’economia goriziana, se la cosa ti fa felice.

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