In casa Pd spuntano i nomi del vicesindaco Silvia Altran e dell’assessore comunale Gianluca Trivigno. Movimento anche in casa del non ancora ufficializzato movimento Un’altra Monfalcone, che sembra avere tutta l’intenzione di presentare un proprio aspirante alla poltrona di primo cittadino.
Nel centrodestra spunta il nome di Michele Luise, ex assessore della giunta Pizzolitto, ma i giochi sembrerebbero ancora tutt’altro che fatti.
a sentirli parlare i miei concittadini sembran tutti leghisti brianzoli. Invece, azzardo così a pelle, sarà la prof. Altran a sedersi sullo scranno della città della Rocca. Perchè in fondo a loro Monfy piace così. L’inconsistenza dell’opposizione ne è contemporaneamente causa ed effetto. Del resto il popolo è sovrano e come da anni accade mi inchino.
Cosi’ continuera’ lo schifo che si vede a Monfy
assolutamente contrario alla ipotetica candidatura di Luise
Pur non essendo per nulla addentro alle questioni politiche, desidererei augurare un grosso “in bocca al lupo” alla prof. Silvia Altran. Io in politica guardo alle persone, magari ce ne fossero così tante di tale “spessore”. Ho conosciuto Silvia Altran nel giugno 2007, è stata lei
che ha consentito che avvenisse la presentazione del mio primo romanzo a
a Monfalcone.
In quell’occasione miaveva anche promesso che
mi “avrebbe aspettato” in occasione del prossimo, e così è stato: il 14 ottobre presenterò, sempre a Monfalcone, il mio secondo romanzo e lei sarà
uno dei relatori.
Oltre ad esserle
“eternamentegrata”, ho avuto l’occasione di apprezzare una persona in gamba, e questo al di là di ogni possibile scontata retorica. Certe cose si intuiscono così, a livello epidermico. Ma non solo… :
ho
dato un’occhiata al suo sito (www.silvia-altran.it): è veramente notevole tutto quello che ha saputo costruire in questi anni. Questo non è certo uno spot elettorale, ma spero tanto che lei possa riuscire a farcela (non dimentichiamo che le donne sono sempre in
posizionedi svantaggio rispetto agli uomini),perchè penso
che
abbiamo bisogno di persone oneste, concrete e lavoratrici. Io ho vissuto a Monfalcone negli anni dell’adolescenza, e sento questa cittadina un “po’ mia”. E’per questo che mi sono permessa di intervenire, così, da esterna, senza conoscere nulla delle problematiche locali, ma con la sensazione che una persona come Silvia, pur fra mille difficoltà legate alla crisi che investe tutti i settori della vita italiana, possa far bene, lavorando con coscienza e “cuore”.
però se mio figlio avesse dovuto imparare l’inglese da lei… quando era titolare di cattedra ma già vicesindaco… saremmo stati nei guai.
son monfalconese doc, qnd ho votato ho sempre votato centro sx, ma se presentano un candidato decente quest anno voto c dx