25 Settembre 2010

Gusti di Frontiera a Gorizia, il programma di sabato 25 settembre

Dopo il grande successo del buffet inaugurale di giovedì e il bis strappa-applausi di ieri, tornano in scena da protagonisti i ristoratori goriziani, questa volta accompagnati da produttori e albergatori. Domani alle 11.30 nel padiglione conferenze di piazza Vittoria, sarà presentata ufficialmente l’associazione “Gorizia a Tavola”, nata per creare un network per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze locali. Sotto l’egida del Comune e in collaborazione con l’Ascom, si sono così riuniti dodici rappresentanti dei prodotti tipici goriziani (Fiegl, la Castellada e Komic per il vino, Caffè Mattioni e Torrefazione Goriziana, Profumo di Lavanda, La Casa dell’Ape, Dal Forno per prodotti sott’olio, Pasta Aurea, distilleria Canciani e Pasticceria centrale, Carlo Brumat quale rappresentante dei produttori della Rosa di Gorizia), diciannove ristoratori (Al Chiostro, Lanterna d’Oro, Taverna 1589, Agli Archi, Alla Luna, Enoteca 1628 Piazza Grande, Avenanti , Majda, Primozic, Rosenbar, Al Ponte del Calvario , Turri, Abruzzo, Underground, Internazionale, Al Sole, Al Lampione, Al Piron) e quindici strutture alberghiero-ricettive: Locanda Sandro, Albergo Hotel Isonzo,Residenza Palazzo Unione, gli alberghi Grand Hotel Entourage, Best Western Gorizia Palace, Albergo Ristorante Alla Transalpina, alloggi “La Corte Sconta del 101” , i Bed
&Breakfast Lucciole per lanterne, Rita Kischel, Flumen, Al Castello, Prestau, Palazzo Lantieri, gli agriturismi Silicanum e Grion.

«Un’adesione – spiega l’assessore al Turismo Antonio Devetag – che conferma la volontà di rilanciare la città in un’ottica turistica, che non può rimanere slegata dal progetto di creare un centro commerciale open air nel rinnovato centro cittadino».
Aperta a nuove adesioni, l’associazione parteciperà nel corso dell’anno a eventi e manifestazioni, oltre a operare in sinergia con enti e altre realtà associative per la promozione del territorio.

A seguire, attorno a mezzogiorno, sempre in piazza Vittoria, la presentazione del volume “La Rosa di Gorizia”, nuova fatica letteraria del giornalista de Il Piccolo Roberto Covaz: «Si tratta sì di un fiore, ma di un fiore delicatissimo che suscita emozioni alla vista e al palato. E pensare che stiamo parlando di un “semplice” radicchio rosso, cugino del più altezzoso e noto radicchio rosso di Treviso al cui confronto il gusto non teme concorrenza: molto meglio la Rosa di Gorizia», racconta il responsabile della redazione goriziana de Il Piccolo. Il volumetto (otto euro) è in vendita in esclusiva alla libreria Corrispondenze di piazza Sant’Antonio a Gorizia.

Sempre oggi è in programma alle 11 “Ribolla Gialla-Sostantivo femminile”, a cura di Aurora Endrici, mentre alle 16 il ristorante Rosenbar di Gorizia presenterà “Sardelle e sardoni”, variazioni sul pesce azzurro del Mediterraneo. Alle 18, l’incontro per la serie “Un territorio e le sue Ribolle”, con Stefano Cosma che parlerà di “Genius Loci”, ovvero l’influenza del territorio nei vini.
Ricchissimo il programma musicale. Si apre alle 16, in piazza Vittoria, con “Il meglio del Cantaquartieri”, proposto dagli allievi della Scuola Roland, diretta dal maestro Giorgio Magnarin. Quasi quattro ore di concerto nel corso delle quali saranno presentate le canzoni più apprezzate nella rassegna che durante l’estate ha toccato Sant’Andrea, Borgo castello, il parco Coronini e Piedimonte: sarà possibile ascoltare brani di De Andrè, Deep Purple, Pooh, Miles Cyrus, R Kelly, Rihanna, Louis Armostrang, Ligabue, Ella Fitzgerald, Gloria Gaynor, Led Zeppelin, Adriano Celentano, Aerosmith, Springsteen, Massimo Ranieri e Mia Martini, Presenterà il giornalista del Messaggero Veneto e critico musicale, Giuliano Almerigogna.

Alle 20.30 si animeranno nuovamente tutti e tre i palchi della manifestazione in piazza Vittoria torneranno le bravissime Crunchy Candies, che ispirano il proprio jazz alle Puppini Sisters; in piazza Battisti largo alla Flexy Gang di Maurizio Radigna, immancabili protagonisti della serata di Gusti. In piazza Sant’Antonio, tra paella e pata negra, sarà Juan Garrido ad
allietare i presenti, accompagnato da splendide ballerine di flamenco.
Tra i tanti eventi collaterali, da ricordare la mostra organizzata dal circolo Metropolitana in via Leoni, che sarà inaugurata questa sera. Si tratta di una collettiva di artisti provenienti da alcuni dei Paesi che partecipano a Gusti di Frontiera: saranno esposte le opere di Graziano Marini e Nico di Stasio (Italia), Bruno Paladin (Croazia), Helma Pantus (Belgio), Nina Stoelting (Germania), Joze Subic e Metka Erzar (Slovenia), Manolo Messia (Spagna), Monika Grygier (Polonia) e Robert Primig (Austria). Le opere sono state concesse dall’associazione culturale Opoka. Intanto ieri mattina grande successo ha mietuto la conferenza della storica Antonella Gallarotti sulla cucina di Michelstaedter: particolarmente apprezzati i “cazzetti”, semplici biscottini che il filosofo goriziano riceveva dalla fidanzata, Argia Cassini.

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1 commenti a Gusti di Frontiera a Gorizia, il programma di sabato 25 settembre

  1. Tadej Rotar ha detto:

    Občudujem tvoje slike Metka.Kar tako naprej.Lahkobi se kaj dobila,da bi ti dal kakšno inspiracijo.Tudi jaz vsako toliko kaj rišem.Lahko bi se dobili skupaj,pa izmenjali ideje in ustvarili kaj novega.Imej se lepo!LP Tadej

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