Ondata di ricoveri per intossicazione alimentare da cozze a Torino: il problema potrebbe arrivare da Trieste.
Si tratta di una delle ipotesi al vaglio della Procura di torino, che sta svolgendo degli accertamenti a riguardo.
I casi di intossicazione sono una sessantina, sia a Torino che in Liguria e Valle d’Aosta.
Nel frattempo sono state chiuse tutte le mitilicolture del golfo di Trieste: la decisione è stata assunta dall’Unità operativa veterinaria igiene degli alimenti di origine animale dell’Azienda sanitaria Triestina dopo aver accertato la presenza della biotossina Dsp. Gli esami sulle acque, eseguiti in vari punti del golfo – ha spiegato il responsabile dell’unità Maurizio Cocevari, interpellato dall’Ansa – hanno accertato la presenza della biotossina. «In questi casi – ha spiegato Cocevari – scatta un sistema d’allerta e tutti i produttori sono invitati a ritirare le cozze dal commercio. L’ordinanza viene trasmessa alle regioni vicine».
Notizia di ieri data da un telegiornale locale. A Castions delle Mura 1000 quintali di trote morte da giugno ad oggi per avvelenamento delle acque della roggia di Palma.
Non si trovano notizie in giro, forse un mal di pancia di un giorno è più preoccupante, ma non trascurerei il colpevole silenzio di certa stampa su episodi ben più gravi.