7 Settembre 2010

Consorzio universitario, i Radicali chiedono la testa di Lazzeri

“Cosa intende fare il neo presidente Ziberna con il direttore Lazzeri? Sarà questa la prima questione che porremo al neo presidente del Consorzio universitario goriziano”. Lo annuncia Pietro Pipi, dell’associazione Radicale di Gorizia

“Dopo mesi di contrapposizione e di totale assenza di dialogo tra i Radicali e l’avvocato Agostinis (ex presidente del Consorzio) terminata peraltro con la cacciata di quest’ultimo, non può che essere benvenuta l’apertura di Ziberna ai Radicali che per primi hanno sollevato la questione di cattiva gestione del Consorzio. Alle aperture sulla stampa – riferisce l’esponente radicale – sono anche seguiti contatti diretti che a breve prenderanno la forma di un incontro”.

Ma Pipi mette i puntini sulle “i” spiegando che “il dialogo non puo’ essere un rito inconcludente ed è doveroso per noi Radicali chiarire al Presidente perché il nostro nuovo ” fronte” si rivolgerà ad ottenere la fine dell’incarico del dottor Lazzeri. Abbiamo tre domande da porgli: 1) perché tenere un direttore responsabile dei risultati gestionali negativi del precedente CdA? Via Agostinis, via Lazzeri! 2) Se Lazzeri fa il direttore “a mezzo servizio” ciò vuol dire che anche Ziberna non ritiene che il consorzio abbia bisogno di un direttore a tempo pieno? 3) Se invece Lazzeri è a tempo pieno, allora nasce un doppio problema: il primo dovuto al doppio ruolo di avvocato e direttore ed il secondo di competenza perchè Lazzeri non avrebbe alcuna scusante per i pessimi risultati gestionali”.

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5 commenti a Consorzio universitario, i Radicali chiedono la testa di Lazzeri

  1. akasha ha detto:

    … forse il sindaco di gorizia e il presidente della provincia e camera commercio – che sono soci del consorzio, già avrebbero dovuto dire qualcosa nelle settimane passate… ma si sa come è la politica… i politici non pestano i piedi ad altri politici, non importa il colore…e il direttore lazzeri è anche un politico vicino a romoli (anche se i radicali non lo dicono nell’articolo ma lo sanno); su questo fronte i radicali di solito sono i più seri e coerenti, vediamo cosa ottengono…

  2. akasha ha detto:

    se avere voglia, leggete commento n. 1 del 19 luglio -bufera nel consorzio univesitario goriziano- solo che in quei giorni i politici si preparavano o erano in ferie….

  3. pietropipi ha detto:

    otterremmo qualcosa in più se, su singole battaglie come questa, ci unissimo ad altra gente che semplicemente non vuole assistere a questo disastro.
    avremmo forse ottenuto di evitare che il difensore civico fosse quella che è, oppure per altro verso che l’assessore provinciale visintin venisse cacciato come un cane solo per favorire una forza politica, o ancora che i componenti del nucleo di valutazione della dirigenza del comune ( che spartiscono decine di migliaia di euro ai dirigenti comunali per non so quale meriti) non fossero il paradigma dell’accordo tra partiti ( sai dirmi a chi è vicino gregoretti lucio???).
    ma quale è la differenza tra pdl e pd nella spartizione??? me lo sai dire? ma quale è la differenza tra cooperative rosse e bianche? il punto è capire chi siede al tavolo della spartizione e chi ci scoreggia sopra.

  4. akasha ha detto:

    è vero, a proposito della dirigenza del comune, ti sembra giusto che mentre tutti i dipendenti pubblici vengono bastonati e vituperati eprchè va di moda, alcuni “eletti” vengono ultrapremiati e non si sa cioè il cittadino non lo sa? perchè ad esempio il comune fa dare il premio ad un dirigente preso poco tempo fa a tempo determinato? è possibile che solo chi c’è già non vale niente mentre il primo che arriva – magari anche lui/lei per ragioni politiche – ottiene il premio? altra domanda a proposito del nucleo di valutazione: ma è il nucleo che stabilisce il premio (come dovrebbe dopo aver fatto analisi tecniche) oppure direttamente il sindaco??

  5. pietropipi ha detto:

    i membri del nucleo sono 3: 2 esterni ed 1 interno. i 2 esterni sono nominati dal sindaco ed quello interno è il direttore generale o il segret gen… vedi tu… ma nel caso del comune la follia è che il sig lucio gregoretti è un sindacalista/politico con non so quale titolo/esperienza professionale per questa attività di valutazione. ad ogni modo il nucleo fa delle “pesature” dei risultati raggiunti e sulla base di queste si vede il grado di raggiungimento percentuale a cui corrisponde la grana.
    chiudo ribadendo che il vero problema non è quanto prendono ma cosa fanno; se vuoi anche per il direttore del consorzio a cosa vale sapere se prende 15mila euro se i risultati sono pessimi?

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