7 Settembre 2010

Bagarre su Gusti di Frontiera: “Paella e ostriche gratis, con i soldi lucrati sulle associazioni goriziane”

“La giunta ha dichiarato, nello stupore generale, che chiederà il pagamento di 1 euro al metro quadrato per le associazioni goriziane di volontariato (no profit) che hanno fatto crescere Gusti di Frontiera. Spagna e Francia, invece, avranno spazi e strutture gratis dal Comune”. Lo annuncia il capogruppo del Pd, Federico Portelli, che etichetta come “assurda” la scelta della giunta Romoli.

“Esito: paella e ostriche gratis – spiega Portelli -, con i soldi lucrati sulel associazioni goriziane che propongono (come volontariato) i gusti della Mitteleuropa. Un clamoroso autogol delal giunta che intendevamo correggere in extremis. Niente da fare”. Le associazioni quindi, a quanto pare, saranno costrette a pagare la Tassa di occupazione suolo pubblico.

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40 commenti a Bagarre su Gusti di Frontiera: “Paella e ostriche gratis, con i soldi lucrati sulle associazioni goriziane”

  1. Federico Portelli ha detto:

    Per maggiore chiarezza, riassumo quanto accaduto ieri in aula…
    (purtroppo non c’era al TV perchè il c-dx non vuol favorire la presenza di un’informazione diretta e senza filtri…)

    Il cons. Tabaj ha rivolto un’interrogazione all’assessore Devetag con la quale ricevere delucidazioni sui nuovi costi che le associazioni dovranno sostenere quest’anno per Gusti di Frontiera.

    Messo alle strette, Devetag ha dovuto ammettere che il Comune chiederà 1 euro/m2 per gli stand. E che si tratta di poca cosa…
    A noi è sembrata una risposta inaccettabile, perchè non si fa distinzioen tra chi ha scopo di lucro e chi invece è un’associazione no profit… che magri con gli incassi di un evento riesce poi a sostenere parte dei costi della propria attività di volontariato durante tutto l’anno.

    Per questo motivo, seguendo la nuova prassi introdotta dal presidente Roldo (e non del tutto condivisibile), per la quale è possibile presentare seduta stante “ordini del giorno” anche durante lo svolgimento delle interrogazioni in aula sull’oggetto dell’interrogazione stessa…, abbiamo chiesto all’aula se intendeva correggere in extremis questa palese ingiustizia e votare il seguente testo:

    *** Il Consiglio Comunale di Gorizia, udita la risposta dell’assessore Devetag e ritenuto inaccettabile che venga richiesto il pagamento di una TOSAP di 1 euro/m2 per l’occupazione di stand e ciò indifferentemente per iniziative promosse da associazioni o da società con fini di lucro,
    udito che gli ospiti francesi e spagnoli, che nulla hanno a che fare con la mitteleuropea caratterizzazione della festa, NON verseranno alcuna TOSAP pur occupando notevole superficie, mentre la tassa viene richiesta ad associazioni goriziane che storicamente hanno fatto decollare la manifestazione (quali ad esempio, per quanto si è saputo, l’associazione Standrez, l’associazione Sci Club Monte Calvario, quella per la Conservazione delle tradizioni popolari di S Rocco),
    letto il D LGS 507/93 ed il relativo Regolamento comunale,
    esprime l’indirizzo alla giunta

    1. di riconoscere il NON pagamento della tariffa ad associazioni NO PROFIT con sede nel comune di Gorizia
    2. di compensare il mancato gettito delle associazioni esentate, per preservare l’equilibrio economico della manifestazione, con il pagamento da parte degli stands di Francia, Spagna o comunque di ogni privato con fini di lucro.
    ****

    Il secondo punto srviva per tener conto che la manifestazione è purtroppo già avviata con il nuovo balzello e bisogna, ormai in corsa, mantenere l’equilibrio di conti.

    Ebbene, la maggioranza del consiglio comunale ha respinto questo indirizzo urgente. Noi abbiamo provato a fare la nostra parte… sollevando il problema.
    Speriamo si ravvedano (autonomamente): la giunta ha ancora tempo per procedere autonomammente. Rimane “incomprensibile” la macchia dei consiglieri comunali di maggioranza che non hanno invece voluto sostenere la nostra iniziativa.

  2. milost ha detto:

    Pazzesco, ingiusto, volgare e meschino. Immagino i ragionamenti acuti dietro la scelta contestata. Spero le associazioni si incavolino a morte e non partecipino a queste condizioni…e spero che non dimentichino la benevolenza dimostrata nei loro confronti dalla Giunta.

  3. Lauro ha detto:

    @Milost

    Mi associo e sottoscrivo.

    @Portelli

    L’opposizione ha fatto bene a sollevare il caso. Sacrosanto. C’è però una cosa che mi lascia perplesso..
    Come tu stesso dici: “la manifestazione è purtroppo già avviata con il nuovo balzello e bisogna, ormai in corsa, mantenere l’equilibrio di conti”. Lo capisco.
    Però è anche vero che – proprio perchè già avviata – non puoi in corsa far pagare a quelli che hai invitato. Sottolineo, invitato.
    Lo so anch’io che Spagna e Francia non hanno nulla a che fare con Gusti di Frontiera.. ma sono già stati invitati e alle condizioni dell’invito.

    Non capisco perciò perchè inserire questa questione nell’Ordine del Giorno. Mi pare evidente che non fa altro che dare la scusa alla maggioranza per non approvarlo. E’ stato fatto apposta? Se si fosse detto che la differenza di gettito doveva essere gestita dalla Giunta (che si arrangi insomma, vista la dichiarazione di Devetag sulla “poca cosa”..) non sarebbe stato meglio?
    Insomma, mi pare che nell’Ordine del Giorno si sia dato un appiglio alla bocciatura. Non capisco allora la strategia dell’opposizione.

  4. matrix ha detto:

    Non ci sono mai state le associazioni NO PROFIT a gusti di frontiera, tutte generano profitti che poi mascherano più o meno abilmente con spese per cene o investimenti in materiali sportivi o altro. Provate a chiedere ai gestori dei locali se quelle organizzazioni le gradiscono, visto che fiscalmente sono agevolate e non pagando la manodopera possono tenere i costi dei prodotti più bassi facendo la concorrenza agli “imprenditori” locali che fanno quel lavoro per vivere quotidianamente.
    Inoltre suggerirei a Portelli di fare una piccola verifica di quante di quelle organizzazioni effettivamente ci sono e quante invece “imprestano” il nome per interessi più o meno personali.

  5. milost ha detto:

    Scusa Matrix, ma allora se sono tutti imprenditori, indigeni, francesi o senegalesi, perchè alcuni sono invitati e altri no? Comunque, tanto semplice, la parola alle associazioni: dicano pubblicamente che quest’anno si fa senza di loro, e l’organizzazione si trova stavolta a fare un Gusti di Frontiera solo con gli invitati ….

  6. dimaco ha detto:

    sembra che a Gorizia si faccia di tutto per allontanare gli eventi importanti. un suicido economico politico e sipratuto culturale.
    Quest’anno chiedono 1 euro il prossimo 2 e fra tre anni 5. -andrà a finire che faranno gusti di frontiera da un’altra parte. Un ulteriore sconfitta.

  7. era ha detto:

    Mia opinione personale: far pagare tutti, magari poco per incentivare a partecipare, altrimenti ne va della riuscita della manifestazione. Piuttosto, se si vogliono evitare stand rappezzati, dare un minimo di uniformità estetica

  8. Julius Franzot ha detto:

    era ha ragione. Le sovvenzioni a cosiddette “associazioni no profit”, magari iscritte al “volontariato” sono uno schiaffo a chi lavora. Dette associazioni in genere sono costruzioni di comodo, formate da 2-3 parenti, allo scopo di sostenere un tizio che lucra dalla differenza tra quanto ricevuto dagli Enti pubblici e quanto veramente speso (amici compiacenti fanno fatture di comodo).
    L´unica soluzione e´pretendere che si faccia sampre e comunque pagare un ingresso e, se i soldi non bastano, allora un rappresentante dell´Ente erogante entri nel Direttivo dell´Associazione, voti, si renda conto di come questa funziona…

  9. Giovanni ha detto:

    quoto Milost:
    Spero che le associazioni si incavolino a morte e non partecipino a queste condizioni

  10. Ale ha detto:

    Quoto Matrix al 100% e portelli come sempre non ha capito una mazza o forse ha capito ma ha parenti in qualche pseuda no profit che anche quest’anno venderà cevapcici senza pagare la minima tassa e continuera’ a fare concorrenza sleale a tutte le oneste partite IVA . Il 90% delle no profit sono state costituite solamente per gusti di frontiera e ci sono addirittura diverse attività di somministrazione che si celano dietro alle associazioni solo per pagare meno tasse. Sarebbe ora di fare un po di chiarezza altro che sterili proteste puramente politiche in perfetto stile portelli.

  11. zz top ha detto:

    x franzit.

    certo el associaioni no profit
    possono nascondere altro.
    ma nn è evro che anche gli imprenditori
    possono avere degli “amici compiacenti che fanno fatture di comodo”? o no? e allora? che discorso fai?
    x ale. le associazioni no profit possono, con certi limiti, fare somministrazione.
    l’organismo deputato ai controlli è la guardia di finanza.

  12. matrix ha detto:

    A gusti di frontiera TUTTI vanno per guadagnarci qualcosa, e poi una buona parte dei soldi ricavati(ovviamente non tassati e senza spese per il personale), vengano spesi per andare a cena con i soci “amici” per scelta dei vari direttivi o per l’acquisto di materiali sportivi, piuttosto che di una nuova maglietta o altro, come tutti gli imprenditori sanno che le organizzazioni fanno da sempre.E non parlo di quello che poi i dirigenti possono intascare, con voci e fatture “false”.

    La Guardia di Finanza, che sicuramente è al corrente di tutto, non può fare niente, perchè non è facile dimostrare qualcosa, tuttalpiù potrebbe sottoporre queste associazioni ad una verifica fiscale di un paio di mesi, così come succede per le attività, ma visto il genere di contabilità che sono tenuti ad avere, non porterebbe a grandi risultati.

    L’imprenditore se vuole mantenere un prezzo concorrenziale spesso si accorda con qualche associazione, cosa di cui sono al corrente tutti gli addetti ai lavori e non, a parte sembra proprio Portelli e Milost.
    In ogni caso su qualcosa siamo d’accordo, tutti speriamo che le associazioni restino a casa quest’anno, ma scommetto che non ne mancherà una.

  13. aldič ha detto:

    me associo a ERA ho tutti ho nesun!!

  14. alpino ha detto:

    quto Matrix e Alex e chiedo a tutti, l’associazione Standrez è la stessa che solitamente ha un baracchino simil union dove danno fuori birre e civapcici? non capisco il loro significato e campo di intervento, capisco si trattasse di vere associazioni NO PROFIT con banchetti espositivi raccolta fondi AVIS ADMO ASS. ARMA DEI CC e altre vere associazioni con tanto di immagini e dimostrazione della loro attività ma queste 3 menzionate insomma mi lasciano parecchi dubbi, e poi San Rocco non raccoglie abbastanza soldi con la Sagra? eh ma si sa che se a Gorizia muovi gli animi dei sanrocchesi vuol dire muovere voti.
    A mio modesto parere sono contento che ci siano i chioschi francesi e spagnoli se non ci saranno i tre scarni chioschi delle tre associazioni non se accorgerà nessuno.

  15. milost ha detto:

    Non ho problemi a dichiarare la mia ingenuità e ammettere che dietro le associazioni potrebbe esserci anche altro, magari perfino un complotto per un golpe ( a parte che non credo siano solo tre quelle partecipanti;e poi, ma è possibile che non intervenga nessun diretto interessato?). Comunque, a parte la mia eventuale monaggine, ribadisco: perchè i nostri, chiunque essi siano, pagano e i foresti no? E poi Spagna e Francia? Capirei se fosse stato invitato, per coerenza con il senso della manifestazione, un chiosco di gastronomia balcanico-danubiana, giustificando il fatto che avrebbe dato completezza ad un percorso gustativo “di frontiera”…ma in verità non abbiamo tutte le informazioni necessarie a giudicare. Non ricordo più, ma gli stranieri sono anche altri, mi pare, non solo spagnoli e francesi…e ‘sti altri vien anche gratis, o tutti i mitteleuropei paga “poca cosa”?

  16. gorizian-furlan-sloven ha detto:

    Premetto che non si può fare di tutt’un’erba un fascio. Ma per quanto riguarda le Associazioni no profit, sposo l’uscita di quelli che dicono che poi organizzano cene e convegni vari per parificare il bilancio (a spese dei “contribuenti”). Avevo bisogno di un passaggio da casa mia (zona semicentrale) all’ospedale, sola andata, ogni giorno x 3 mesi, per un ciclo di riabilitazione a seguito di un incidente stradale. Ho contattato due note associazioni goriziane per un preventivo: 15 euro al giorno! Ma scherziamo ho detto, io ho solo bisogno del passaggio, mi muovo autonomamente -ho replicato-. Alora podessimo far 12. Maio ci devo solo andare all’ospedale, al rientro provvede mia moglie! Alora, forse forse, parlando con la presidentte, podessimo rivar a 10 euri al giorno. E parliamo di associazioni su cui confluiscono fior fior di contributi. Per caso incontro un taxista, gli chiedo quanto mi farebbe per quel tipo di servizio: 6,50 EURI!!! Con ricevuta, tutto regolare! Non aggiungo ulteriori commenti.

  17. anna ha detto:

    Peccato che mentre negli stand di 2 associazioni, dove ho sempre mangiato bene, ho SEMPRE ricevuto lo scontrino fiscale mentre, molto spesso in quelli dei commercianti o esercenti di locali,con la scusa della fretta lo scontrino se lo “scordano” e se poi lo chiedi ti guardano con aria schifata!!!

  18. muschio ha detto:

    …o paga tutti o no paga nessun cosa i francesi xè più bei e i spagnoli pure!e cuore amico o anvis me paga 1€/mq!non se giusto anzi i matti con i baracchini de cibo e alcoool fa un sacco de skej i dovessi pagar loro e tanto!!!!invece de far cassa con ste robe il comun manda i vigili tutto l’anno e ne cariga de multe per far skej e poi a sti qua ghe da l’occupazion de suolo pubblico a gratis??ma sti qua dove vivi?

  19. Morgan ha detto:

    Toglietemi una curiosita, le associazioni NO PROFIT ottengono contributi da parte di comune, provincia e regione?
    Se così, 1 €/m2 non sarebbe altro che un giro cassa…mi spiego?

  20. matrix ha detto:

    Per Anna, apri gli occhi!!!! Il fatto che ricevi un pezzo di carta stampato, nel migliore dei casi, da un registratore di cassa defiscalizzato o da normali stampantine di cassa, non vuol dire che sia uno scontrino fiscale sul quale c’è da pagare poi iva e tasse, come quello che se pur fatto uno su tre viene pagato dai commercianti.

    Quoto in pieno gorizian-furlan-sloven perchè purtoppo queste cose succedono quotidianamente.

    Per Milost, al primo dei diretti interessati che si fa avanti chiedi un invito alla cena sociale, tanto per vedere poi dove vanno a finire i soldi raccolti.

    E comunque, gli invitati stranieri, oltre a non pagare il suolo pubblico, fruiscono di allacciamenti a luce e acqua gratuiti perchè li paga il comune, non sono soggetti al pagamento delle imposte, comprese la siae per la musica (non so se paga anche questo il comune, ma un paio di anni fa era così)e non sono soggette alla verifica delle attrezzature per la somministrazione di alimenti e bevande da parte dei vigili sanitari, cosa che incide non poco sul resto dei partecipanti, soprattutto sui più piccoli. Inoltre le delegazioni che si portano dietro, fruivano, e non so se le cose sono cambiate di omaggi e sconti per pranzi e cene.

  21. dimaco ha detto:

    sincerametne non so cosa centrino gli spagnoli e i francesi con la mitteleuropa.

  22. milost ha detto:

    Matrix, visto il trattamento riservato agli invitati stranieri,in primis la ridotta vigilanza sulle attrezzature che contengono il cibo che poi finisce nelle pance dei malcapitati utenti-paganti, mi chiedo se questo spreco di denaro pubblico sia non solo congruo ma persino legittimo e se le eccezioni di tipo igienico sanitario alle norme vigenti in questo paese siano a conoscenza di chi deve.

  23. Max ha detto:

    Ma se parla de Gusti mitteleuropei o de Gusti de frontiera?
    No trovo raccapricciante la partecipazione de Spagna e Francia (allargando così gli orizzonti cultural-culinari).

  24. matrix ha detto:

    Milost, è legittimo e chi dovrebbe sapere sa.
    Per quel che riguarda Spagna e Francia non capisco che fastidio danno, ben vengano anche altre realtà se portano gente e magari un po di respiro al commercio, almeno per un fine settimana.

  25. milost ha detto:

    Matrix, mi me da fastidio Spagna e Francia solo se lori vien gratis e quei altri no. Ribadisco: solo se…se no se incastremo in discusioni senza senso. Vado a cercar chi che xe quei altri, se non parlemo a vanvera.

  26. Federico Portelli ha detto:

    @ Ale #10: no, non ho alcun parente in associaz di Gusti di Frontiera… e credimi non sono un ingenuo (quindi sei tu a “non aver capito una mazza” – testuale nel tuo post).
    Sono sempre più convinto, anche dal dibattito su questo sito, ad aver fatto molto bene a sollevare il problema… affinchè la giunta faccia chiarezza e rimedi all’errore. Punto.
    Comprendo benissimo che siamo in Ita e tra le no profit alcune sono fasulle. Il discorso è: non si può tratatre alo stesso modo le associazioni ed i privati.
    Per gli “invitati” extra-Mitteleuropa, dato il lucroso guadagno da loro già sperimentato negli anni scorsi, mi sembrava che la giunta poteva ben chieder loro lo stesso onere che pretende dalle associazioni goriziane… o no?
    E comunque… domani mi aspetto la solita cortina fumogena prodotta dall’ufficio stampa del comune sui media locali (cioè deviare il discorso su altre questioni, buttarla in polemica, ecc …come anche alcuni han fatto su questo post…).
    Altrimenti, che gusto c’è (di frontiera…)?

    un saluto.
    f

  27. Federico Portelli ha detto:

    @Lauro #3:
    Siccome il nono assessore della giunta (il “presidente” Roldo, completamente aservito alla maggioranza) convoca il consiglio ogni tre mesi, non avevamo altra possibilità che proporre la cosa solo lunedì 6 u.s. durante le interrogazioni (il precedente consiglio si tenen a giugno…).
    Sicchè, con un quadro economico già approvato (entrate/uscite) da parte della giunta, ogni modifica deve andare in pareggio. Già altre volte, con questa scusa (mancato pareggio), Valenti aveva motivato il suo voto contrario e del PDL… Per parare il colpo in modo preventivo, ho aggiunto così il secondo punto. (ed infatti, in aula, Valenti ha provato come al solito a motivare proprio su questo il voto contrario, dimostrando in questo caso di non aver neppure letto la mia proposta… contrario per principio, insomma: perchè la proposta arrivava dall’Ulivo-PD).
    Sarebbe invece possibile che la giunta modifichi il quadro economico con una delibera ad hoc, certo… ma questo non è nella disponibilità del consiglio comunale… eppoi direbbero che non hanno soldi, ecc…

    un tanto ti dovevo
    Mandi
    f

    PS. lo so che le “tecniche” d’aula possono sembrare poco lineari… ed anche il testo dell’ODG può sempbrare poco “fluido” in italiano, ma spesso tocca prender decisioni al momento … ed improvvisare sfruttando l’attimo fuggente… )

  28. Federico Portelli ha detto:

    asservito

  29. Franz ha detto:

    Portelli porta acqua al suo mulino, e ci mancherebbe. Una sola domanda: durante le edizioni targate giunta Brancati (che ha il lodevole primato, a pare mio, di aver dato vita alla manifestazione) come si comportava il Comune? Faceva pagare la TOSAP?

  30. Federico Portelli ha detto:

    Non porto acqua a nessun mio mulino.
    Non ho nepppure innescato chissà quale “polemica” politica… semplicemente sto provando a fare in modo che la giunta si corregga…
    … in questo dimostro, semmai, di voler portar acqua solamnente al mulino della mia città…

  31. anonimo goriziese ha detto:

    @Federico Portelli:
    ma chi te credi?

  32. federico portelli ha detto:

    missione compiuta… il sindaco fa marcia in dietro (secondo la stampa) grazie all’iniziativa mia e di Tabaj… chi ha perso la faccia sono i consiglieri di maggioranva (a guida Valenti) che non hanno sostenuto il mio odg urgente presentato lunedì in aula consiliare pe sanare l’ingiustizia…
    ma oggi ho scoperto che c’è dell’altro… in pratica, il comune non aveva titolo per richiedere la tarifaf alle associazioni (non c’è una determina/delibera che l’autorizzava…). Forse saneranno la cosa oggi, a tempo scaduto…
    ridicolo.

  33. dimaco ha detto:

    una vittoria politica di dimensioni epiche. I menestrelli canteranno questa impresa nei secoli a venire con poemi che oscurearanno l’illiade ,l’odissea e la divina commedia che molto probabilmente verranno cancellate dalla memoria collettiva della popolazione goriziana.
    i problemi della città sono ben altri che non l’euro a mq per degli stand. L città sta morendo letteramlmente, nemmeno i cinesi aprono inegozi in città, quelli che c’erano se ne sono andati tutti quanti. E viperdete dietro a queeste stupidaggini? Qiando verrano finalmente messe in opera le rotatorie di via montesanto e pzz med. d’oro? xe due anni che se fatte con i bidoni de plastica. Anni per finire una piazza, oquantomeno per cercare di finirla. la galleria bombi? Ho parlato tempo fa con degli operai e mi hanno ddtto che non c’è nessun progetto per riaprirla. Tutto quello detto e scritto è puro fumo negli occhi? palazzo lantierci che casca a pezzi in valletta? che fine fara uno dei gioelli di Gorizia? Le strade? una politica economica per risolvere la crisi che attanaglia gorizia c’è? Non mi pare.
    come pensate di risolvere i furti in cimitero? Non slo di fiori ma di oggetti. mesi fa fu rubato un vaso del peso di 2 quintali, di notte. neanche il respetto per i morti non c’è più e nemmeno l’interesse ( imorti non votano).
    Quidni lasciate stare le stupidaggini. Fate il lavoro per cui noi vi paghiamo lauti stipendi(in base ai risultati soldi regalati) o andate a batter carte in osteria.

  34. Max ha detto:

    mr.dimaco quoto al 99 per cento il tuo intervento ma credo che anche questa manifestazione rivesta un importante messaggio che si vuol dare di Gorizia come città cosmopolita ed attenta agli sbocchi con altre regioni dello stato Europa.Ci sono cosi poche cose che ancora in parte funzionano discretamente non gettiamo sempre fango su tutto o perlomeno proviamoci.Il cons.Portelli ha mosso delle giuste perplessità facendo un interrogazione che ha già prodotto qualcosa di positivo e cio ritengo sia da portare agli altari della cronaca positiva per far capire che non proprio tutto è lasciato al caso o al gioco del potere della “nostra” maggioranza.Tre giorni e mezzo di allegria e spensieratezza non fanno poi male a nessuno sopratutto a coloro che piangono sempre il morto e poi si ritrovano a spendere come tutti per un attimo di mera felicità.Senza poi dire che qualche stand , tempo permettendo , potrebbe anche coprire qualche buchino che si è venuto a creare per un annata alquanto altalenante e considerando che il commercio in generale ed in particolare a Gorizia sta scomparendo un po d aria non fà male a nessuno.Cosa ne pensi dato che stimo molto i tuoi interventi anche su altri argomenti che ho avuto modo di commentare …!? Bless fratello Max.

  35. dimaco ha detto:

    Non ho criticato la manifestazione , ma il mdo di dare notizia he il sindaco ha fatto un passo indietro. ma vista che era una cosa dovuto, che l’oopsizione si comportasse come tale e impedisse un’ingiustizia.
    Il sig.portelli ha dato la notizia come se avessero vinto una battaglia campale in inferiorità numerica, invece hanno fatto solo il dovere per cui vengono anche pagati (profumatamente). ben vengano le manifestazioni che danno un’pò di lustro a Gorizia e sopratutto ne facciano altre che abbiano un ritorno anche economico per la città.

  36. Max ha detto:

    Yess, fratello condivido perfettamente ma debbo ricordarti che in consiglio comunale anche se una proposta valida viene fatta dalla “minoranza” contano i voti e la maggioranza vincerà sempre, è tristissimo e capisco perfettamente tutte le persone che come me desiderano migliorare e migiorarsi, migliorando la propia ” città (parola grossa)”.Credo che in tutti noi c è rabbia, amarezza , tristezza per quanto stia accadendo in tutto cio che si fà o non si fà ma cosa possiamo fare allora ! Ribellarci ? Astenerci ? Rimanere indifferenti ? Cambiare città ? Aiuto spero che ci siano persone che abbiano ancora forza e spirito d iniziativa per contrastare questo andazzo ,quindi onore a tutti coloro che lottano per i propri diritti ! Penso che tu ne convenga . Max

  37. dimaco ha detto:

    Il prblema è che alla gente non frega una cippadella città. Sai, io amo gorizia, veramente tanto. Mi piace la adoro. A tal punto che anni fa lavorando all’estero mi accorsi che la fornitura degli alcolici del locale era prodotta dalla ciemme8amaretto, e tute le cose buone per fare festa). Dopo 8 mesi di mancanza baciai la bottiglia che aveva disegnato il gonfalone della città. Ebbi cura di dimostrare il mio amore ulteriormente fregando due bottiglie di amaretto che mi scolai brindando alla mia adorata città.

  38. amico di Portelli ha detto:

    un consigliere comunale riceve un gettone di presenza per l’effettiva partecipazione alle sedute (una ogni tre mesi), con il quale gettone non si paga non dico il tempo investito (credo sia ingegnere, quindi un’pra a tariffa costa caruccia…), ma neppure il costo delle telefonate… Dimaco, non sai cosa dici.

    Chi è pagato (profumatamente) è la giunta. Ed i nominati ngli enti di secondo grado…

  39. dimaco ha detto:

    se fosse per me bello mio, le paghe di giunta e affini dovrebbero essere calcolate in bas allo sviluppo economico, sociale ecc che le decisioni della sudetta giunta e affini portano.

    Credo proprio che li vedremo in fila li dei capuccini per il pranzo e la cena.

    Altra cosa volevo hieder a portelli visto che del comune fa parte: di chi è stata la brillante idea di introdurre i Voucher per il pagamento dei lavori?

  40. dimaco ha detto:

    poi aspetto che risponda lui lui non qualche amico.

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