30 Agosto 2010

Al via la posa delle nuove condotte idriche a Trieste, possibili disagi alla circolazione

Partiranno la prossima settimana i lavori di rinnovo e risanamento delle vecchie condotte in ghisa grigia, con giunti in canapa e di piombo, risalenti agli inizi del ‘900 e al Ventennio, collocati lungo le vie Rossetti-Vergerio e le vie Valdirivo, San Lazzaro, Torrebianca e della Zonta.

Questa mattina nel Salotto azzurro del palazzo municipale, il sindaco Roberto Dipiazza, assieme al direttore della Divisione Gas di AcegasAps, ing. Enrico Altran, ha illustrato le modalità del necessario intervento alla rete gas. Presenti all’incontro anche l’ing. Giulio Bernetti, direttore del Servizio Mobilità e Traffico del Comune e l’ing Paolo Toscano di AcegasAps.
Oltre 2500 i metri di condotta che verranno risanati in via Rossetti e via Vergerio, mentre altri 650 metri riguarderanno le vie Valdirivo, San Lazzaro, Torrebianca e della Zonta, per una spesa complessiva che si aggira sugli 800 mila euro. Un intervento necessario -è stato ribadito a più voci dai presenti- che rientra in un appalto da 1,5 milioni di euro e che sarà realizzato in tempi rapidi (si conta entro un paio di mesi) dalla SIL, società di AcegasAps, cercando di ridurre al minimo i disagi per la circolazione.

“Sono lavori che arrecheranno qualche inevitabile disagio alla circolazione –ha spiegato il sindaco Dipiazza- ma che vanno fatti per garantire sicurezza, funzionalità e manutenzione, ordinaria e straordinaria, della rete dei sottoservizi. Non dimentichiamoci infatti che queste condotte risalgono agli inizi del ‘900 e che quindi andavano doverosamente rifatte, forse anche già qualche tempo fa”. Dipiazza, citando ad esempio l’intervento alla rete dei sottoservizi lungo le Rive, ha ricordato come proprio in quel caso si sia riusciti a ridurre le perdite alla rete acqua di un buon 2%, cosa che s’intende fare anche in questa occasione, infatti, a scavo aperto, qualora si riscontrassero perdite idriche s’interverrà anche su queste. Il sindaco ha quindi rivolto un appello alla cittadinanza a comprendere che “stiamo lavorando per voi” e che qualche disagio va sopportato pur risanare efficacemente i sottoservizi, opere che non si vedono, ma che servono e sono necessarie.

Il risanamento delle vecchie condotte in ghisa –ha spiegato l’ing. Enrico Altran- avverrà prevalentemente in modo innovativo, con la tecnica del “relining –slip lining”, che non prevede grandi scavi in trincea, ma d’infilare i nuovi tubi all’interno di quelli vecchi. “Attualmente –ha ricordato ancora Altran- l’intera rete gas triestina, con tutte le sue derivazioni, si sviluppa su circa 600 Km, 90 dei quali con condotte in ghisa grigia, di queste 4 km sono già state risanate mentre più di 3 Km andremo a realizzarle con quest’intervento”. Nel corso dell’incontro è stata inoltre segnalata la necessità che gli amministratori degli stabili delle zone interessate si attivino prontamente, in accordo con AcegasAps, per effettuare i necessari nuovi allacciamenti di propria competenza.

Per quanto riguarda l’intervento nella zona Rossetti-Vergerio, saranno previsti restringimenti e possibili chiusure temporanee delle vie Pascoli, dei Leo, Redi, Gambini, dei Girardi, Eremo, Ananian, Settefontane, del Ghirlandaio (limitatamente all’incrocio con via Rossetti) e Vergerio (massimo 2 giorni). Per la zona delle vie Valdirivo-San Lazzaro-Torrebianca- della Zonta, si prevedono restringimenti della carreggiata e chiusure temporanee di via della Zonata, tra le vie Torrebianca e Valdirivo, e ancora delle vie Mercadante, XXX Ottobre, limitatamente all’incrocio con via Valdirivo (massimo 2 giorni). Tutti i provvedimenti che regoleranno la viabilità in concomitanza dei lavori saranno oggetto di un’apposita ordinanza in fase di definizione, che cercherà di ridurre al minimo i disagi previsti per la circolazione, anche con la presenza sul posto di pattuglie della Polizia municipale.

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *