26 Agosto 2010

Comunali ad ottobre in Slovenia, al rinnovo i sindaci di Lubiana e Nova Gorica

Si terranno il 10 ottobre le elezioni comunali in Slovenia: la tornata elettorale vedrà il rinnovo delle amministrazioni di Lubiana e Nova Gorica si terranno le elezioni comunali di Nova Gorica.

Questi i candidati, per ora, alla carica di primo cittadino nella capitale slovena. Si ripresenterà l’attuale sindaco Zoran Jankovic, Mojca Kucler Dolinar (NSi), Meta Vesel Valentinčič (Desus), Zofija Mazej Kukovič (SDS), Miha Jazbinšek (Zeleni Slovenije) e, probabilmente, Joca Javornika. Il maggiore partito di governo, i Socialdemocratici, non hanno ancora deciso se lasciare campo aperto a Metko Tekavčič.

Per quanto riguarda Nova Gorica, invece, il sindaco Mirko Brulc – in carica dal 2002 – ha ufficializzato la volontà di non ricandidarsi. Sono quindi questi, per ora, gli aspiranti alla poltrona di primo cittadino: Darinka Kozinc per i Socialdemocratici (Sd), Matej Arcon per il partito Liberaldemocratico, Oton Filipic per l’Nsi (Nuova Slovenia – Partito popolare cristiano). Questi i nomi in lizza fino a ora.

Ci sarà tempo fino al 15 settembre per presentare le candidature, anche per gli altri comuni che andranno al rinnovo del Consiglio comunale. Fra i centri principali ci sarà anche Celje, mentre restando nell’area di Nova Gorica eleggeranno il loro sindaco anche i Comuni di Sempeter-Vrtojba, Brda, Miren, Rence, Kanal.

foto: Leon Vidic/Delo

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48 commenti a Comunali ad ottobre in Slovenia, al rinnovo i sindaci di Lubiana e Nova Gorica

  1. asem ha detto:

    In entrambe le città si sa già – come sempre fin’ora – vicerà.
    Dato che sono due città che sono una cresciuta l’altra nata dopo il 1945 con massicci interventi balcanici (di uomini, di partito, di mentalità, di cultura, di edifici) è ovvio che vincerà sempre il candidato più a sinistra è cioè Janković a Lubiana (credo al primo turno con intorno il 75% dei voti – solita maggionaza bulgara) e la vice di Brulc Darinka Kozinc .
    E questo è tutto. Il risultato è già accuisito. Anche questa volta scometto che “indovino”……

  2. sindelar ha detto:

    Scommettiamo che indovino anche il prossimo sindaco di Trieste? Cresciuta con massicci interventi ‘romani’ (di uomini, di partito, di mentalità, di cultura, di edifici)?

  3. piero vis'ciada ha detto:

    me pareva de aver letto, qua in quelche logo, che roma se dimentica sempre de trieste, adesso scopro che no, che inveze trieste xe una cità cressuda con i massicci interventi romani…
    forsi un come illy xe sta eletto grazie a quei !? mah !

  4. sindelar ha detto:

    Non so, mi riferivo a quel tale romanissimo che disse di raddoppiare le misure dell’edificio centrale dell’università perchè doveva celebrarne la grandezza. Leggenda narra che il suo volto appaia ancora in un bassorilievo da qualche parte della facciata dell’edificio.

  5. sindelar ha detto:

    In un famoso discorso me par che dixeva che Roma nonostante sia distante è vicina.

    E poi des gavè anche il presidente de Generali vegnù su apposta de Roma per risolver i annosi problemi del capitalismo triestino. Le tariffe dei aerei per la capitale imposte per legge grazie alle preoccupazioni dei consiglieri regionali de maggioranza, il sindaco che ieri gà dito che lui a Roma xe amico de tuti.
    Dèi su piero a Roma i tè vòl tutti ben.

  6. asem ha detto:

    sindelar, no, non lo so, di solito è una guestione pochi percentuali che io sappia………e poi una volta vince un schieramento una volta in secondo…non è così? ……..a Lubiana questo è impossibile …..di solito in questi casi si dice che è una democrazia giovane……….

    Il sindaco si estema sinistra a Lubiana avrà intorno il 70% , alri candidati di sinistra (+ i nazionalisti, che nei balcani sono sempre insieme)15% , i consrvatori, la destra intorno il 15%…forse….

  7. asem ha detto:

    sindelar, a parte come turista sei mai stato più di qualche settimana a Lubiana……hai mai conosciuto la gente di lubiana……se vuoi vedere come funziona nel 2010 il pensiero unico…vai e restaci per un bel pò……

  8. sindelar ha detto:

    Non devo riportare io fulgidi esempi della giovane democrazia italiana dove in Sicilia prima la DC e poi il centro destra fanno cappotto dei collegi elettorali dal ’46 in poi, la sinistra vince in Emilia da altrettanto, a Milano il centro destra da 20 tiene il comune, nel Veneto la balena bianca è diventata verde da altri 20 anni. Anche nelle democrazie più vecchie succedono queste cose, immagino che in Alabama si siano alternati governatori con ritmi da governo balneare italiano. Mi sembra tanto un parlare come a dire: il voto è inutile, buttiamo via l’acqua sporca e il bambino.

  9. asem ha detto:

    sindelar, bravo, sono d’accordo Lubiana devi trattare come un collegio della Sicilia solo più ermetico, la mafia a Lubiana ha un connotato fortemente ideologico/politico (devi sapere che la cosidetta udbomafia ammazzava con molta più facilità che la mafia siciliana), se la mafia siciliana era ed è stato nello stato, a Lubiana è lo Stato (ora hanno piazzato sia Rop che Cvikl ai vertici dell’EU…..povera EU) .
    I paragoni con l’emilia romagna e la lombardia sono storicamente impossibili (anche bologna ha avuto almeno un sindaco di centro destra, a Lubiana non c’è mai stata e mai ci sarà questa opzione …….non è neppure prevista tanto meno possibile……come si dice in questi casi…..una democrazia molto, ma molto giovane…..

  10. asem ha detto:

    e poi, come ho già scritto una volta…negli anni ’90 un anziano signore mi aveva detto che ci sarà prima un presidente americano nero che un presidente sloveno (ma anche croato , serbo…) di provenienza non comunista…….io all’epoca risi, …ma aveva ragione….e fino al 2016(ben 30 anni dopo la caduta “formale” del comunismo in Europa nei balcani sicuramente non ci saranno presidentidi diretta estrazione comunista…….

  11. asem ha detto:

    e poi, come ho già scritto una volta…negli anni ’90 un anziano signore mi aveva detto che ci sarà prima un presidente americano nero che un presidente sloveno (ma anche croato , serbo…) di provenienza non comunista…….io all’epoca risi, …ma aveva ragione….e fino al 2016(ben 30 anni dopo la caduta “formale” del comunismo in Europa nei balcani sicuramente non ci saranno presidentidi diretta estrazione non – comunista…

  12. matteo ha detto:

    io ho vissuto a lubljana e non mi sembra che ci siano tanti comunisti di come si parli, anzi mi sa che i comunisti proprio non ci sono, dire che la sinistra è comunista è come dire che il sole gira attorno alla terra

  13. asem ha detto:

    mattro, ci sarai anche all’innaugurazione della nuova via maestra dedicata a Tito?
    appena vince Janković , sarà la prima cosa che farà….con un discorso dove il santo Tito sarà presentato come il padre fondatore dell’Europa unita (??!!!!??)…….(ovviamente nessun accenno allo sterminio di 670.000 “jugoslavi” , tra i quali anche molti italiani…., o all'”invito” di lasciare la terra natia per chi non collabora con il Partito alla “socializzazion” dell’intera società……)

  14. asem ha detto:

    matteo, e cmq io non ho parlato di comunisti vestiti di rosso, con il pugno sempre alzato ed in mano gli scritti di lenin ecc. ecc. …io ho solo detto: “Dato che sono due città che sono una cresciuta l’altra nata dopo il 1945 con massicci interventi balcanici (di uomini, di partito, di mentalità, di cultura, di edifici) è ovvio che vincerà sempre il candidato più a sinistra è cioè Janković a Lubiana (credo al primo turno con intorno il 75% dei voti – solita maggionaza bulgara) e la vice di Brulc Darinka Kozinc .”

  15. matteo ha detto:

    ljubljana non mi sembra sia cresciuta solo dopo il 1945, anzi mi sembra che sia stata sempre un centro culturale e economico sloveno, ed è sempre stata la capitale degli sloveni

    riguardo ai comunisti, il pugno alzato le scritte di lenin non sono indice di persona comunista, il mussolini ammirava lenin, lo rende comunista?

  16. asem ha detto:

    matteo, ma tutti sappiamo che era un fervente socialista prima di diventare nazionalista,come pure hitler si è sempre dichiarato nazional-socialista…..e non nazi……cmq, stai travisando, io ho sole detto che le zone slovene che hanno conoscito la più violenta epurazione, espulsione di gente che poi è stata sostituita ovviamente da persone giunte e scelte (su base ideologica) nel resto dei balcani (lo stesso metodo sovietico per intendersi) sono in slovenia le più rosse in assoluto…il che è ovvio, ho solo constatato e basta….perchè si dovrebbe negare l’evidenza……

  17. matteo ha detto:

    ma il rosso cosa è? no perche non si capisce cosa sia la sinistra, che non significa comunismo, bisognerebbe iniziare prima di tutto ad analizzare i partiti e vedere cosa propongono su livello locale, poi bisognerebbe analizzare la gente di ljubljana e nova gorica che cosa ne pensa, il rosso non significa assolutamente nulla

    la concezione odierna di dividere i partiti in rossi e neri, destra e sinistra non regge, molti argomenti che vengono trattati dalla destra sono pressoche uguali alla sinistra, si puo benissimo dire che la divisione non esiste

    sulla udbo mafia poi, mi semrba cosa da rettilliani

  18. matteo ha detto:

    a si mussolini fu un nazionalista da semopre, anche quando era socialista, il nazionalismo poi non centra nulla con il fascismo, il fascismo era solo una corrente radicale del socialismo o comunsimo, che poi non si puo chiamare comunismo o socialismo dato che non abbiamo idea di come è fatta la societa comunista o socialista

    marx ha dato le direttive, ma non sono mai state attuate

  19. asem ha detto:

    su molte cose sono d’accordo , ma su una no, è cioè che l’udbomafia in slovenia non c’è…..e come negare che ci sia la mafia in italia, saviano ha spesso sottolineato alcune somiglianze a riguardo. non riesco a capire perchè si dovrebbe negare l’esistenza del continuazione dell’udbomafia, che c’è sempre stata e che sicuaramente si è trasformata e che ha un potere economico/politivo molto forte ancora.
    saluti.

  20. asem ha detto:

    ed è proprio per questo che a Lubiana Jankovic vincerà, perchè la mafia non è vista come una cosa che disturba, come può essere considerata da fuori….è culturalmente e socialmente accettata, e un modus vivendi, con la differnza che in Italia è combattuta dallo Stato (almeno a parole), mentre in Slovenia è spesso lo Stato).

  21. matteo ha detto:

    ma la udbomafia è una cosa da rettiliani non perche non esiste ma perche si pala di cospirazione, la cospirazione politica esiste dapertutto e questo è perche esistono i partiti e la gente che fa parte dei partiti, ovvio che i piu scaltri sono al vertice

    di queste teorie si trova ampio riscontro in tutti i paesi con una qualche classe dirigente che governa il paese, non mi sembra strano di trovarli, strano mi sembrerebbe il contrario

    analizzando la politica americana si vede che di queste teroie ne è piena, rettiliani, massoni, ecc

  22. dino sauro ha detto:

    voi umani ci avete stufato. il futuro e’ nostro.

  23. asem ha detto:

    cosa vuoi dire, che non c’è differnza tra classe dirigente e classe dirigente, che sono tutti uguali, che ogni sistema politico è in fondo uguale a tutti?…..che la mafia e stato sono uguali, che democrazia o totalitarismo sono uguali, che……ecc. ecc. …è questo che vuoi dire?

  24. asem ha detto:

    dino sauro, bella questa, ma il futuro non è neppure dei dinosauri….anche loro sono il passato…….

  25. matteo ha detto:

    non ho mica detto quello

    allora ho detto che di di stato dentro lo stato si parla dapertutto, questo stato dentro lo stato è cospirazione ed è una teoria, cosi come la ubdomafia o i rettiliani

  26. sindelar ha detto:

    Si ma la mafia slovena a cui fai riferimento di cosa si occupa di preciso? Bische clandestine? Traffico di droga? Prostituzione, sbarchi di immigrati a capodistria?

  27. Srečko ha detto:

    asem

    affermi che Ljubljana non ha mai avuto un sindaco di destra.

    Anni fa fu sindaco Dimitrij Rupel che fece parte del governo di Janša. Janša non e’ di sinistra e nemmeno il suo governo lo e’ stato.

    Allora ti chiedo: Rupel che cos’e’? Un komunista mascherato da destrorso, un veterokomunista, un neokomunista, un opportunista?

  28. asem ha detto:

    27 Srečko, da bravo sinistroide sloveno sai che puoi fare quanta disinformazione vuoi ….rupel era negli anni ‘ 70 un comunista convinto (come tutti i politici balcanici di qualche peso), poi con la caduta del comunismo diventò ad un tratto un democratico convinto , però di sinistra e fu leader del LDS (sinistra slovena), per vari governi era ministro moderato (ma sempre di sinistra) di Drnovsek……poi con il riemergere dell’udbomafia (governo ROP, dove fu anche ministro all’iniyio ma consempre più gravi difficoltà) venne lentamente cacciato e conflui dal post-comunista Jansa (partito democratico, che in slovenia ovviamente è a destra dato che a sinistra ci sono i mai pentiti ed intransigenti comunisti ) ……..tutto qui, …..non poi dire che rupel è un conservatore c’è ne vuole……..a si è ovvio che ora l’estrema sinistra c’è l’ha a morte con rupel, dato che gli ha “traditi” nel 2004…..ma ciò non toglie che era a capo della sinitra quando nel 1994 fu eletto sindaco di lubiana…… e questo lo sai bene anche tu…..ma un pò di disinformazione non fa mai male vero tovaris……

  29. Srečko ha detto:

    Non sto disinformando io, ma tu! Rupel, allora, e’ di destra o di sinistra? Janša e’ di destra o di sinistra. Infatti tutti ex komunisti sono!

  30. maja ha detto:

    asem
    che succede? hai perso tutte le strešice per strada?

  31. asem ha detto:

    Srečko, Rupel è culturalmente di sinistra (il che è ovvio, è una constatazione storica – i balcani grazie al regime di tito non hanno prodotto politici , intelettuali moderati, conservatori come la germania dell’est (merkel ed altri), oppure la polonia (di più) o la cechia o la slovacchia (un pò meno) ….. il partito comunista jugoslavo era più efficente da questo punto di vista che i partiti comunisti satelliti del unione sovietica). pertanto rupel è culturalmente di sinistra, ma moderata…nel 1994 era a capo della sinistra per diventare sindaco di Lubiana….era per più di un decenio esponente di spicco del LDS (sinistra) nel 2004 è passato al partito democratico…..(che in slovernia si trova ovviamente a destra..anche se solo qualche anno prima si chiamava partito social-democratico)…….insomma sono vari Barroso della situazione come Jansa, da maoisti , a comunisti, a socialisti, social-democratici ed ora democratici…….

    Ma nel 1994 si DICHIARAVA FIERAMENTE DI SINISTRA……

    per Maja, non perderò parole, se non hai argomenti perditi nelle strešiće……….

  32. maja ha detto:

    asem

    le hai ritrovate però, aggiungendone addirittura di un tipo estraneo all’alfabeto sloveno.

    ti prego di scusarmi se mi soffermo soltanto sulla forma, ma i tuoi ragionamenti sono un tantino difficili da seguire. troppo complessi per una mente semplice come la mia.

  33. asem ha detto:

    26 sindelar 28 agosto 2010, 20:50, ho letto appena adesso il tuo post – non ha queste neccessità se è lo stato ……gli bastano il riciclaggio , i forndi neri, e piazzare gli uomini giusti al posto giusto…..tutto qui…..(la slovenia è piccola non può competere sul terreno che tu hai proposto…….l’udbomafia politica+mafia, ma c’è prima la politica)…ha una base fortemete ideologizzata e violenta.

  34. asem ha detto:

    maja, non ho le tue capacità o penso scrivo, leggo, uso una tastiera oppure un altra…due cose contemporaneamente non riesco a farle…..

  35. ufo ha detto:

    Asem, a starti a sentire sembra che in Slovenia siano tutti comunisti tranne te (e anche l+ avrei dei dubbi). Visto che fino al 1994 Dimši Rupel era a tutti gli effetti compagno di partito di Janša fino allo scoglimento della SDZ/DS, dobbiamo dunque dedurre che Janša è (cripto)comunista?
    Giusto per capirci, mi faresti un esempio di politico sloveno che non ritieni comunista?

  36. matteo ha detto:

    dichiararsi a sinistra non vuol dire essere comunista, allora la svezia è un paese comunista

  37. matteo ha detto:

    con il suo welfare state intendo

  38. Srečko ha detto:

    matteo

    asem ha gli occhiali impostati cosi’ che vede solo komunista. E’ come i soldati giapponesi che rimasero per 40 anni nelle giungle del Borneo e non “sapevano” che la guerra era finita. Non si e’ reso conto che di komunisti veri nel KPS ce n’erano ben pochi, che la maggioranza erano opportunisti, come in tutti i partiti totalitari in tutti i tempi. Quelli sarebbero stati …isti, qualunque fosse il partito …ista al potere. Tra questi ci sono certamente anche Rupel e Janša, tutti e due ferventi komunisti un tempo e che nella loro carriera politica hanno cambiato parecchie volte. Quando conveniva (Rupel),o quando le porte gli erano chiuse (Janša).

  39. asem ha detto:

    niente di nuovo sotto il sole, cosa c’entra la svezia, o la sinistra europea nordica con i post-comunisti balcanici non lo so……..ma si in fondo la sinistra slovena o bulgara o anche russa è la stessa di quella inglese, svedese, danese……le stessa tradizione, i stessi risultati, lo stesso background culturale , lo stesso senso “democratico”…..(per ufo, rileggiti i post prima di confondere tutto anche le date più elementari…)

  40. asem ha detto:

    Srečko, ok, continua con la tua disinformazione, cmq…..sarai in prima linea all’inaugurazione del vialone al santo patrono dell’europa “democratica” josip broz tito? ….ma anche lui era un democratico di prim’ordine vero? che non è mai stato comunista vero? ………..e tutto ciò nel 2010, nell’europa unita (sarebbe bello che alemanno inaugurerebbe una via a benito mussolini a roma – non quello non sarebbe accettabile vero?…poi sono io che guardo indietro….ridicoli siete e rimmarete,bravi solo ad auto-referenziarvi.

  41. asem ha detto:

    e comunque come tu stesso affermi, anche jansa e rupel erano ferventi comunisti, pensa b. pahor, potrc, golobic, kos, cvikl, rop, drnovsek , kucan, andrelic, …………, volente o nolente confermi solo una cosa, che nei balcani (slovenia, croazia, serbia, bosnia, montenegro, macedonia) i politici – TUTTI , ma proprio tutti sono stati una volta ferventi comunisti, chi lo è rimasto altri no…….su questo mi dai ragione.

  42. Srečko ha detto:

    asem

    No, non ti do ragione. Il perche’ tel’ho gia’ detto. C’erano ferventi komunisti e opportunisti komunisti. Molti dei personaggi da te citati, a differenza di Rupel e Janša, erano tutt’altro che ferventi, ma belli e buoni opportunisti.

    All’inaugurazione della Titova non ci andro’, perche’ non mi interesssano le inaugurazioni delle strade e perche’ non sono d’accordo che si intitoli una via a Tito.

    Tito fu un dittatore, con le mani insanguinate, ma fu trattato da altri capi dello stato come loro pari, molto apprezzato, come se fosse un democratico. Anche lui non puo’ e deve essere visto in un’ottica manichea.

  43. Tergestin ha detto:

    Cio’, piccolo OT per la muleria slovena: ma la stresica xe quel picio boomerang sora le “S” e altre letere? Perche’ no me ricordo come se ciamava.

    Comunque me domando perche’ tuto ‘sto casin per la Slovenia capitalista de oggi: co’ una ditatura casca, vien eliminado solo el “numero uno” i altri resta in pie cambiando casacca, quei che xe abili e sgai.
    Pense’ a Putin, un che nel mondo conta un pelin de piu’ del sindaco de Koper, ex capo del KGB e amicon del Berlusca. Nissun ghe disi che iera un ex comunista pero’gnanca per sbaio. Come mai? La verita’ forsi xe che qua no andaremo ‘vanti finche’ perderemo tempo a scoltar personaggi che ne riporta sempre a sessanta ani indrio. Finila, ala ex Yugo de oggi no ghe ciava niente, meno che mai ala Slovenia.

  44. ufo ha detto:

    Asem, noto senza alcun stupore che non hai risposto al mio quesito. Eppure si tratta di una domandina semplice semplice: c’è qualcuno oggi nella politica slovena che secondo te non è stato un ‘fervente comunista’ e quindi marchiato a vita? Dai, non è tanto difficile: ce ne sarà pur uno che ti vada bene…

  45. asem ha detto:

    ufo, di politici con un qualche potere reale NESSUNO…..sono tutti dei transfughi del PKS,…l’unico partito che non deriva dalla “social-democrazia” è il partito popolare che ha il 4, 5% dei voti………..ma è assolutamete capibile questo fenomeno perciò mi ripeto e copio:

    i balcani grazie al regime di tito non hanno prodotto politici , intelettuali moderati, conservatori come la germania dell’est (merkel ed altri), oppure la polonia (di più) o la cechia o la slovacchia (un pò meno) ….. il partito comunista jugoslavo era più efficente da questo punto di vista che i partiti comunisti satelliti del unione sovietica)…

    aggiungo: spesso i politici sono culturalmente o socialisti o nazionalisti , quando si uniscono è un disastro…….

    cmq il mio post-iniziale, dal quale ovviamente è scaturita questa diatriba riguardava un altra cosa è cioè,
    e perciò mi ripeto.

    Dato che sono due città (LJ e NG) che sono una cresciuta l’altra nata dopo il 1945 con massicci interventi balcanici (di uomini, di partito, di mentalità, di cultura, di edifici) è ovvio che vincerà sempre il candidato più a sinistra è cioè Janković a Lubiana (credo al primo turno con intorno il 75% dei voti – solita maggionaza bulgara) e la vice di Brulc (NG) Darinka Kozinc .

  46. asem ha detto:

    ufo, ciò non toglie che la maggiornza dei sindaci sara di centro destra, dato che altri parti (il contado soprattutto ) non ha subito una così massiccia influenza nel cporso della storia degli ultimi 60 anni………ed anche ciè è assolutamente capibile e spiegabile.

  47. aldič ha detto:

    cio muli femo una tavola rotonda?? kosa dise?? moderator, menia. parle de robe serie! no de kazade!

  48. aldič ha detto:

    Parlando de sindaci, kosa ga fato kosa i fa a nova gorica! o a lijublijana, 10 a 0 per n.g. GORIZIA 0. sveiarse bisogna no ciakolar!

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