Ramon Berloso ha tentato il suicidio nel carcere di Udine. Il 35enne goriziano avrebbe messo in atto il suo gesto poco prima di mezzanotte, cercando di impiccarsi utilizzando un lenzuolo. E’ stato pero’ visto appena in tempo da un agente della Polizia penitenziaria, che ha dato l’allarme.
L’uomo e’ stato soccorso dal medico del carcere e trasportato all’ospedale di Udine, dove si troverebbe in coma farmacologico. Non sarebbe in pericolo di vita.
e l’hanno pure salvato….
ma quanto mi costi…
Forse nella vita folle di questa persona questo è stato l’unico gesto sensato che ha fatto.
Per quel i lo ga fermà!
canzon dei Pitura Freska: ogni vita va rispetada, che la vegna dala reggia o che la vegna dala strada
Una canzone che il Berloso non deve aver mai sentito, poiché non ha mostrato rispetto nè per la vita altrui, nè per la propria.
Concordo pienamente con Dario
togliendogli la vita o consentire che lo faccia lui, significa mettersi allo stesso suo livello.
Cara mamma di Berloso,
io la capisco, e ho il cuore pieno di angoscia per quel suo bel figliolo finito in modo così tragico, io la capisco, capisco la l’inferno che deve aver passato il suo figliolo per arrivare a questo gesto, capisco anche la rabbia e il rancore e la sommaria giustizia che la gente fa sui blog e sui giornali, credo che quando è stato arrestato lui, così pacato e arrendevole, tanto che ha confessato tutto, pensasse già di farla finita per non tornare in galera dove era finito giovanissimo per un’ altra tragica storia, poi il tentativo di rifarsi una vita, e se penso a sua figlia a cui ha scritto una lettera prima di farla finita…be è terribile quello che ora il destino ha in serbo per lui, la fine di Eluana, un morto vivente…signora Berloso io prego perchè si fermi il suo cuore perchè sarebbe beffardo costringerlo ad una vita non vita e a tutti dico chei seria l killer della storia hanno avuto un momento della vita che ha scatenato in loro la violenza, non sto giustificando sto ragionando sulla tragicità della vita che per qualcuno è veramente insopportabile da vivere…
Signora Furlane, perche non scrive una lettera pure alla mamma di A. Paglavec e alle mamme delle escort?
Quindi, per il signor Bertulis, chi non riesce a provare pietà per uno come Berloso (perché io, per esempio, proprio non ci riesco), si mette sullo stesso suo piano, cioè diventa una specie di serial killer?
Non si rende conto il Bertulis dell’assurdità di quello che ha scritto? Ma pensa davvero una cosa del genere, o ha soltanto del tempo da sprecare digitando a caso sulla tastiera?