Conto alla rovescia per la 7^ edizione del festival Lagunamovies, in programma a Grado dal 6 all’11 agosto sul tema Arti&mestieri del cinema (e altri schermi), come sempre promosso dal Comune di Grado in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia. Un’edizione che, malgrado i penalizzanti tagli di settore, d’intesa con l’amministrazione di Grado ha voluto garantire al pubblico cinque serate, e proporre in aggiunta il ‘monologo anfibio’ dedicato al piacere, concepito come un aperitivo culturale in laguna, domenica 8 agosto al tramonto.
A inaugurare Lagunamovies 2010 sarà, venerdì 6 agosto, “Soundtrack, la musica al cinema”, una serata omaggio per il musicista e compositore friulano Teho Teardo, David di Donatello 2009 per la colonna sonora del film “Il divo” di Paolo Sorrentino, autore delle colonne sonore di pellicole come “La ragazza del lago”, “L’amico di famiglia”, “Denti”, “Lavorare con lentezza”, “Il fuggiasco” … Musica e cinema, dunque, o meglio, la musica al cinema, intessuta strettamente alla sceneggiatura per esprimere sentimenti e pensieri intimi, sottolineare gli accadimenti di un film, per dare voce ai silenzi e schiudere gli stati d’animo nascosti di un personaggio, ben più efficacemente di quanto possa fare un’ora di dialogo o di voce off …
Lagunamovies cercherà di indagare l’ispirazione e la tecnica di composizione del commento musicale legato alle immagini del grande schermo, in una conversazione che, insieme a Teho Teardo, attualmente impegnato sulle musiche del nuovo film di Andrea Molaioli intorno al crac Parmalat e caso Tanzi, vedrà protagonisti la giornalista Claudia Provvedini, critico del Corriere della Sera, e il direttore artistico del festival Sergio Naitza, critico cinematografico dell’Unione Sarda.
Sempre sul filo rosso dei ‘mestieri del cinema’, Lagunamovies si chiuderà, mercoledì 11 agosto, con “Sex&the voice”, serata dedicata a una vera eccellenza nazionale, l’arte del doppiaggio: il pubblico di Grado ritroverà una delle voci più seduttive e familiari del cinema e della fiction, quella della sensualissima Samantha di “Sex & the City”. Antonella Alessandro, doppiatrice ma anche attrice teatrale e cinematografica, da molti anni presta al celebre personaggio la sua inconfondibile nuance vocale. Al festival, in una conversazione condotta dal critico cinematografico Gian Paolo Polesini, svelerà i backstage del doppiaggio italiano della mitica serie newyorkese, e sarà affiancata dalla doppiatrice triestina Patrizia Burul, voce per serial come Ncis e Lost ma anche per film di circuito come Kill Bill di Quentin Tarantino.
L’edizione 2010 del festival non rinuncerà al viaggio nel cuore della Laguna, per addentrarsi ancora una volta nel meraviglioso microcosmo terracqueo di isole, barene e casoni: se in ragione di sopraggiunti problemi logistici il festival dovrà quest’anno rinunciare alla consueta tappa serale sull’isola, domenica 8 agosto, alle 18.30, il festival salperà per “Il piacere …della laguna”, aperitivo con Mario Valdemarin, special guest di Lagunamovies 2010, protagonista di “Pensieri spettinati sul piacere”, monologo anfibio fra isole e terraferma. La motonave nuova Cristina rientrerà a Grado entro le 20.30, e l’aperitivo culturale del festival offrirà l’occasione per degustare i vini proposti dal Consorzio Colli orientali del Friuli.
Nella serata di domenica 8 agosto si parlerà della “Trieste dei set e degli attori”, a partire dal fascinoso documentario prodotto dalla Cineteca del Friuli, “La città di Angiolina”, un film di e con Gloria De Antoni e Oreste De Fornari, sulle tracce e sulle atmosfere della “Senilità” di Mauro Bolognini e naturalmente di Italo Svevo. Aneddoti, memorie e considerazioni intorno alla vocazione per il ‘metodo Stanislavskij’ sul confine di nord-est si intrecceranno nella conversazione condotta da Pietro Spirito con la film-maker Gloria De Antoni e tre preziose figure attoriali espresse dalla città: Mario Valdemarin, icona eclettica dal piccolo al grande schermo, dai fotoromanzi alla scena teatrale; Ariella Reggio, talento teatrale fra i più fulgidi del palcoscenico italiano, più recentemente protagonista di fiction popolarissime; Emanuela Grimalda, versatile esempio delle ultime generazioni capaci di spaziare dal cinema d’autore al cabaret, e dalla “nicchia” della satira Tv alle fiction ultrapopolari del piccolo schermo.
Imperdibile, martedì 10 agosto in prima Fvg a Lagunamovies 2010, sarà certamente lo spettacolo “-Spr+Eco. Formule per non alimentare lo spreco”, illustrato dal grande disegnatore e cartoonist Altan: una produzione nata proprio in occasione dell’edizione 2009 del festival, e dal fitto dialogo sui temi della sostenibilità che avevano intrecciato sull’isola di Anfora il conduttore di Caterpillar Massimo Cirri e l’economista triestino Andrea Segrè, ideatore del Last Minute Market.
Quella serata è diventata uno spettacolo prodotto da Promomusic, con i due protagonisti in scena, e con il cantautore Mirco Menna impegnato dal vivo su musiche originali, insieme al musicista Max Tagliata. E così come da Lagunamovies 2009 è germinato “-Spr+Eco”, il progetto di una produzione documentaria con materiale inedito d’archivio, dedicata alla spiaggia della Mitteleuropa e alla sua laguna, potrebbe nascere quest’anno con la serata di proiezioni che il festival dedicherà a “Boom: anni Cinquanta e Sessanta sull’Isola del sole”. Immagini inedite dall’archivio di Giuseppe Caressa, riunite nel montaggio a cura di Davide Del Degan, saranno per la prima volta proiettate in pubblico sabato 8 agosto, in una serata curata e coordinata dal giornalista e scrittore Pietro Spirito, ospiti il custode dell’archivio Stefano “Nino” Caressa, lo storico Bruno Scaramuzza, lo scrittore gradese Marco Giovanetti, il regista Davide Del Degan. La passeggiata del centro città, bagnanti e bellezze al sole, scenari terracquei fra casoni, gabbiani e barene saranno presentati al pubblico in quattro “clip” tematici, con il commento musicale live della Grande Orchestra del Club Zyp di Trieste, nata nel 2008 da una collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, nell’ottica dell’inclusione sociale e della promozione culturale sui temi di salute mentale, e tenuta a battesimo da Gino Paoli.
A fine serata l’Orchestra proporrà una dedica speciale al ‘Giovanotto Matto’ Lelio Luttazzi, che proprio lo scorso anno fu indimenticato protagonista di Lagunamovies.
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