30 Luglio 2010

Drugo e Gabibbo: lettera moralizzatrice recapitata agli organizzatori dell’Olimpiade delle Clanfe

Edizione straordinaria del Quel dela Quela. Ieri è stata recapitata a Mauro Vascotto, capobanda dell’Olimpiade delle Clanfe, una lettera firmata Franca C. Porfirio, già famosa per la sua importante missiva a Segnalazioni intitolata “sigaro e tuffi“. Ecco il contenuto della lettera aperta, della quale non vi anticipiamo nulla.

Trieste, 26 Luglio 2010

Lettera aperta agli iscritti della 3a Olimpiade delle Clanfe

Cari ragazzi,
mi permetto di chiamarvi così perchè tali mi sembrate tutti, al di là dell’età anagrafica di ciascuno di voi. Vi scrivo questa lettera nell’estremo tentativo, si sa che la speranza è l’ultima a morire, di farvi capire quanto il vostro comportamento sia portatore di disvalori, ovvero sia dissolutore di importanti valori sociali. A questo riguardo avrei tante cose da farvi presente. Per non annoiarvi troppo, mi limito a dirvene quattro: siete invadenti, volgari, trasandati, esibizionisti.
Siete invadenti, nel senso che non osservate il valore del rispetto per gli altri. La pratica della “clanfa”, di cui vi sentite esperti, si fonda sul principio di buttarsi in acqua per sollevare degli schizzi finalizzati a bagnare persone che vogliono rimanere asciutte. Entrate con invadenza nella vita di altre persone constringendole a bagnarsi o a stare lontane dalla riva del mare.
Recuperate il valore del rispetto per gli altri!
Siete volgari, nel senso che non osservate il valore del rispetto per voi stessi. Mi è capitato spesso di sentire il livello dei discorsi di quelli che fanno le “clanfe” ai Topolini. I contenuti espressi, il linguaggio utilizzato, il tono della voce esprimono una inascoltabile volgarità. Non entro nel merito perchè non ci tengo a ripetere le cose che dite e perchè le conoscete fin troppo bene.
Recuperate il valore del rispetto per voi stessi!
Siete trasandati, nel senso che non osservate il valore del decoro. Il decoro non c’entra nulla con la disponibilità di denaro. Si può essere decorosi con una bella doccia e degli abiti semplici acquistati ai grandi magazzini, come si può essere trasandati portando costosi vestiti firmati. Magari sarete pulitissimi, io non posso saperlo, ma il vostro modo di vestire trasandato non dà questa impression. A cominciare dal vostro mentore, Mauro Vascotto, che sembra “Drugo”, il frichettone del film demenziale “Il grande Lebowski”.
Recuperate il valore del decoro!
Siete esibizionisti, nel senso che non osservate il valore della riservatezza. Ho esaminato i video delle vostre “clanfe” e anche il sito di Mauro Vascotto, che non a caso si definisce “vanzador”. E’ tutto un mettersi in mostra, un vomitare la propria intimità, un voler apparire a tutti i costi. Sembrate clown di Striscia la notizia. Nel video di Life69, e non mi raccontino che il numero 69 rappresenta il segno dei gemelli, Mauro Vascotto e Rebecca Brown mi ricordano il gabibbo e la velina.
Recuperate il valore della riservatezza!
Nel caso Rebecca Brown tornasse a seguire la vostra manifestazione, vorrei dire anche a lei di recuperare certi valori, nella forma e nella sostanza. Per la forma, cara ragazza, ti ho vista più volte al Bivio di Miramare, sempre posizionata vicino alla scala. Ovvero nel punto in cui tutti devono passare, per andare in mare o per andare al bar, e così ogni sguardo maschile si posa sul tuo corpo.
Non buttarti così, fai onore al tuo nome, adotta uno stile british! Per la sostanza, cara ragazza, ti ho vista al California, distribuire gratuitamente a quegli adolescenti una bevanda eccitante piena di caffeina e altre schidezza, come se non fossero già abbastanza surriscaldati dal sole a picco. Non venderti così, fai lavori corretti!
Bene, ho finito di annoiarvi. Dubito che le mie parole sortiranno un qualche effetto. Temo saranno portate via dal potente vento dissolutore che promuove i disvalori dell’invadenza, della volgarità, della trasandatezza e dell’esibizionismo. Immagino che continuerete con le vostre “clanfe”, espressione balneare della sottocultura triestina delle “bobe”. Non importa, con questo tentativo ho fatto il mio dovere e tanto mi basta.

Cordiali saluti!

Franca C. Porfirio

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27 commenti a Drugo e Gabibbo: lettera moralizzatrice recapitata agli organizzatori dell’Olimpiade delle Clanfe

  1. Teo ha detto:

    No poso creder! Spero proprio che sia uno scherzo.

  2. clanfador anni '80 ha detto:

    ciò muloni ma la baba xe mesa sai mal
    forsi saria el caso che la se trovi un moroso
    per pasar qualche oreta de sera a farghe grizoli

  3. Italiano ha detto:

    Sottoscrivo la lettera in pieno.

  4. Flores ha detto:

    Stavolta, per quanto incline e plaudente ale spacconade domace, me son trovada a rifletter e in linea de massima a no dissentir troppo dai contenuti de sta lettera…

  5. Danilo Ulcigrai ha detto:

    Bon dei, pensavo pezo. Tutosomato la letera no xe né volgare ne tropo agressiva e gnanche tropo paternalistica. E pò la tipa ga comunque navigado su internet per zercar i video dele clanfe: vol dir che no xe una vecia insempiada. Mi diria che sarìa el caso che el comitato organizator la inviti domani ala Olimpiade dele clanfe in modo de riapacificarse. Una specie de “contromadrina” dela manifestazion….. Diego, butighe un invito dei!

  6. Diego Manna ha detto:

    Per mi saria la benvenuta, ma no savemo come rintraciarla 😉

  7. Diego Manna ha detto:

    Cmq me riservo de far uno studio scientifico sulla veridicità de quanto scritto nella lettera, per valutar quale sia el grado de correlazione tra le quattro variabili citate (invadenza, volgarità, trasandatezza e esibizionismo) e l’endemismo della clanfa.

  8. omo vespa ha detto:

    libera clanfa in libero stato.

  9. arlon ha detto:

    Sta letera la par finta, dei 😀

  10. Erika ha detto:

    sotoscrivo anche mi, la ga ragion, gavè roto i balini.

  11. godie ha detto:

    ahahaha no pol esser vero!!voi clanfadori che se tutti invadenti,volgari,trasandadi ed esibizionisti,ma no podè andar far clanfe a rio ospo e lasarghe i topolini a ste povere signore che ga de andar a ciapar sol!!

    spero che se xe un scherzo prima o dopo ne lo fe presente!!

  12. DuraleX ha detto:

    ciò, no per far inutili polemiche, ma a ‘sta baba bisognassi dirghe un quattro…
    1) mularia xe mularia, e stropa! (anca se i ga 30 ani)
    2) uno dei più grandi clanfadori del mio tempo xe ogi un grande e stimato professionista (no posso dir el nome, ovio, ma el ga un studio grando come piazza unità, no so se me spiego, e tuti lo rispeta, orco!)
    3) xe mejo eser muloni ai topolini, e corretti nela vita, che el contrario 😉
    4) el rispeto va dado alle robe serie, no ale babe che ziga perché i ghe rovina la messa in piega (la siora Porfirio doveva esser una tristezza co la iera giovane, no la voleva nisun, ecco perché adesso la fa la predicatrice nel deserto…)

  13. robiparsutto ha detto:

    se le scrivi da solo perché xe anni che sogna che un qualchedun lo ciamo Drugo dei

    basta con ste monade estive, visto el clima fe monade invernali almeno

  14. kaiokasin ha detto:

    D’acordo vietar i tufi (tuti i tufi, no solo le clanfe), spagnoleti, sigari, gnagno e cotecio, però quei pensionati che zoga a piatei là dela pineta… pena de morte, minimo!
    p.s. anche quei che xe porta el tapperuer coi fasoi insalata cola zivola… i vigili dovessi far qualcossa!

  15. Basabanchi ha detto:

    La lettera linkata “sigaro e tuffi” pubblicata da Franca C. Porfirio, nella quale la signora reclama il bisogno di svariati divieti contro tuffi, fumo e gioco delle carte, mi ha portato a conoscenza del fatto che nel quinto topolino sono state appese le immagini delle cosiddette Miss Topolini. Sono andata a controllare ed effettivamente le immagini delle Miss ci sono. Trovo tutto ciò molto lesivo della dignità e dell’immagine femminile: vogliamo forse trasmettere alle generazioni future il mito delle veline e letterine varie, peraltro già trasmesso quotidianamente dalla televisione degli ultimi vent’anni? Vogliamo che le nostre figlie crescano col sogno di sposare un calciatore? Già la mula de trieste, statua posta presso la spiaggetta del cedas, proprio dove fanno il bagno le famigliole, raffigura una ragazza che fa bella mostra del suo sedere, in barba alla pubblica moralità.
    Perchè allora non mettere vicino alle immagini delle topoline (nome dal doppio senso, vergognoso, nemmeno tanto celato) le immagini dei cosiddetti clanfadori, i vincitori delle olimpiadi delle clanfe? O magari di quelli che fanno la clanfa cosiddetta “taconeti”, quella si da vietare visto che si tratta di chiari atteggiamenti espliciti e osceni in luogo pubblico. Barcola, purtroppo, sta diventando un luogo totalmente diseducativo per le nuove generazioni.

    😛

  16. clanfador anni '80 ha detto:

    ciò basabanchi anche ti me par che no te stia sai ben !!!!!
    voi se fora coi copi !!!!!

    w le clanfe

  17. godie ha detto:

    bhahahahaha..cio ma deso gavè de spacar le bale anche co la clanfa a taconeti?ahaha cio ma se te ga de lamentarte scrivighe a mario giordano de studio aperto,ga solo servizi tete e culi za de primo pomerigio,feve el biglieto del pedocin e no ste romperghe le balotes a la gioventù..la mula de trieste del cedas fa bela mostra del suo seder davanti a le familiole?..e i mezi busti in giardin publico xe un grave oltragio ai mutiladi?bhahahhahaha..cio ma perchè no fe dei video de meter su youtube cusi se mazemo de le ridade??..per mi no se veri triestini,se ve scandalizè davanti a ste monade me fe proprio de rider..ma trasferive in afghanistan!mi continuo a no crederghe che esisti gente del genere..ve lamentè de ste robe e magari ne la vita privata fè robe talmente schifose e inenarrabili che se vergognasi anche le bestie de satana…prima de verzer la scafa xe meo pensar..come i preti che abusa dei fioi e dopo ghe vanza de far messa…e tutto questo pèer do clanfe!!ma per piacer risparmiemele

  18. Morens ha detto:

    Totalmente concordo con Godie!!!cio ma pense a come risolver i veri problemi de Trieste (che ne gavemo za bastanza ) inveze de romper le bale x un do schizi de aqua dei!!

  19. Flores ha detto:

    penso ch’el post 15 de Basabanchi sia ironico scherzoso come el suo cocolo nick…
    Criticar la statua dela mula col lato b in mostra pol solo esser una boutade…a clanfa taconeti ovviamente!

  20. Basabanchi ha detto:

    ma si, el mio iera un witz 😉
    pensavo che metendo el nome “basabanchi” e sopratuto la facina ala fine 😛 se gavessi capì! 😀

  21. Diego Manna ha detto:

    cmq ieri all’olimpiade dela clanfa (presto servizio+video :)) la siora Porfirio, nonostante l’invito, no se ga palesà.
    Pecà perchè:
    se ierimo lavai
    e gavevimo anca le divise nove non trasandate…

  22. Yoda ha detto:

    Clanfa forever !

  23. jacum ha detto:

    Franca,
    francamente mi hai offeso. come puoi dire che “Il grande Lebowski” è un film demenziale.

    su Franca, è un film filosofico. si vede che non l’hai capito.

    alla fine del Motto Triestin ghe xe un per de nove rime che va a seguir le za conosude come
    mejo fora che in canon, viva l’A e po bon.
    mejo lippe che un picon, viva l’A e po bon.

    mejo clanfe col skizon, viva l’A e po bon.
    mejo la taconeti ch’el piron, viva l’A e po bon.

  24. godie ha detto:

    me iera venù si l’idea che basabanchi gabi fato un post ironico,però dopo gaver leto le lettere della signora porfirio devo dir che son bastanza spaesado,no so più a cosa creder..per mi ga de esser tutto finto,tutto un bluff..perchè se no xe cussi xe caligo

  25. godie ha detto:

    la Sig. porfirio se ga iscritto al forum de cayo trieste..ga ze lassa un commento degno del suo pensiero

    http://www.cayoeffe.it/forum-trieste/pop_profile.asp?mode=display&id=1646

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