29 Luglio 2010

Dal Comune 60mila euro ai commercianti di piazza Vittoria per i danni causati dal cantiere aperto

Gorizia Dalla tempistica sulla fine dei lavori, alle modifiche alla viabilità. Dalle caratteristiche del futuro arredo urbano, ovvero panchine, fioriere, posacenere e altri elementi, alla predisposizione delle iniziative future per promuovere la piazza. Di tutto questo si è parlato mercoledì sera, nel corso dell’incontro, svoltosi in municipio, fra i commercianti di piazza Vittoria e il sindaco, Ettore Romoli, che ha annunciato, fra le altre cose, anche lo stanziamento in bilancio di una cifra, 60 mila euro che, secondo modalità da perferzionare, saranno erogati su richiesta agli operatori economici che hanno subito danni dai lavori che hanno interessato il centro cittadino.

“Inoltre- ha comunicato il sindaco-, ci sono altri 100 mila euro che il Comune riceverà dalla Regione per un progetto presentato insieme all’Ascom per la promozione del centro storico e ulteriori 100 mila stanziati con gli stessi obiettivi, derivanti dal “tesoretto”. Però – ha ricordato il sindaco-, la promozione del cuore storico cittadino per attrarre clienti e turisti è possibile solo grazie al fatto che oggi la città ha un volto presentabile e gradevole, pur con le “sofferenze” di piazza Vittoria”.

I numerosi commercianti presenti si sono confrontati a viso aperto con il sindaco, avanzando una serie di richieste che il sindaco si è impegnato a soddisfare. Fra queste la “promessa” che le maggiori manifestazioni “fisse” della città, da Gusti di frontiera al Dicembre goriziano, coinvolgano sempre, in termini di spazi, piazza Vittoria. Per ciò che concerne l’arredo urbano è stato deciso che la disposizione di panchine, fioriere e degli altri elementi sarà concertata con gli stessi commercianti, così come le modifiche alla viabilità, con l’ipotesi di un senso unico in entrata da via Mameli.

Si è parlato anche della necessità di “frenare” l’ingresso selvaggio delle auto che avviene di notte in piazza e, a questo proposito, alcuni commercianti hanno chiesto la presenza di un vigile durante le ore serali. E’ stata trattata anche la questione parcheggi, con la richiesta al sindaco di sensibilizzare ulteriormente i rappresentanti della Curia affinchè si possa realizzare in tempi brevi l’indispensabile area di sosta retrostante la sede della Fondazione Carigo in via Carducci.

L’incontro, che è stato un vero e proprio momento di raffronto fra il commercio locale e l’amministrazione, è servito anche per instaurare un filo diretto fra Comune e commercianti, un dialogo diretto che proseguirà con continuità, con riuniuoni a scadenza mensile che avranno proprio lo scopo di suggerire ulteriori iniziative al comune, segnalare criticità e mantenere alta l’attenzione sulla sinergia necessaria per promuovere Gorizia come attrattiva turistica.

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5 commenti a Dal Comune 60mila euro ai commercianti di piazza Vittoria per i danni causati dal cantiere aperto

  1. pianoinclinato ha detto:

    fantastico…
    ma le 60.000 cucuzze se le dividono i pochi sopravvissuti o invece vengono destinati a quelli che nel frattempo son falliti e hanno i mututi sulla groppa?
    e ai cittadini vessati cosa va? Facile: solo la certezza di non votare più Romoli…

  2. Lauro ha detto:

    Nel caso di piazza vittoria è comprensibile il tentativo di trovare il
    modo di evitare richieste di “danni” al Comune.. Ma cosa centrano i commercianti con quello che succede nelle ore notturne? Chiedono il vigile di sera.. Questa proprio non l’ho capita.

  3. akasha ha detto:

    eccoci finalmente! questa amministrazione mostra il suo vero volto! aiuti solo ai commercianti, anche in “forme da perfezionare” che voglio vedere come saranno legali…. tipo i 60.000 secondo me sono promesse da marinaio…
    ma gli aiuti pubblici a una categoria non credo che siano legali per la comunità europea…

  4. akasha ha detto:

    ma scusè, in piasa vitoria non ghe xe la polisia davanti a prefetura? cosa i voli comercianti, un vigile privato per guradargli le vetrine (chiuse)?
    e il bello che il comune prende sul serio queste richieste fuori dal mondo (o meglio, ascolta e prende nota sperando di prendere voticini alle elezioni..)

  5. poldo ha detto:

    Se solo incazzadi che de giorno i potenziali clienti non pol parcheggiar in piazza e de notte nessun ga pel cul dei divieti.

    Sinceramente una piazza deserta per 350 giorni l’anno non vedo cosa serve..

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