28 Luglio 2010

Torna dal 4 ottobre il volo Ronchi – Milano Linate

A partire da lunedì 4 ottobre sarà ripristinato il collegamento aereo diretto tra lo scalo regionale di Ronchi dei Legionari e Milano Linate, che mancava dal 1998 ed era particolarmente richiesto in particolare dal mondo economico e finanziario.

Ad annunciarlo, oggi a Trieste, il presidente dell’Aeroporto del Friuli Venezia Giulia, Sergio Dressi, in una conferenza stampa nella sede della Regione, assieme al presidente Renzo Tondo, all’assessore Riccardi Riccardi e al sottosegretario all’Ambiente, Roberto Menia.

Due i voli giornalieri, tutti i giorni tranne la domenica, garantiti da un Canadair da 90 posti: partenze da Ronchi alle 6.50 (arrivo alle 7.55) e alle 18.15 (19.20), rientri da Linate alle 9.00 (alle 10.00 l’arrivo a Ronchi) e alle 20.20 (21.20).Sin da prossimi giorni i biglietti saranno in vendita sul sito dell’Alitalia e nelle agenzie di viaggio.

Previsto anche, in prospettiva, un volo su Genova a metà mattina.

“Governo nazionale e Governo regionale hanno fatto l’impossibile”, ha commentato con soddisfazione Dressi,
sottolineando le potenzialità dei nuovi collegamenti, che possono attrarre passeggeri anche dalle vicine Slovenia, Carinzia e Croazia, aree verso le quali sarà fatta un’accurata promozione.

“Usciamo da momenti difficili, legati all’andamento dell’economia nazionale ed internazionale. La fiducia e il sostegno che la Regione ci ha dato in questo primo anno di mandato del nuovo CdA, ci ha permesso di fare passi da gigante. Siamo arrivati in una situazione sostenuta sola dalla capacità e dalla volontà dei dipendenti e grazie a questa fiducia e a questo sostegno abbiamo rimesso sulla strada giusta un treno che ci porterà molto lontano”.

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18 commenti a Torna dal 4 ottobre il volo Ronchi – Milano Linate

  1. arlon ha detto:

    Se i prezzi xe competitivi col treni (che ormai xe 100€ a/r!) pol gaver senso, sto volo..

  2. cagoia ha detto:

    come dir che ogi el parti e el 4 otobre el torna

  3. marisa ha detto:

    La regione, cioè tutti noi, QUANTO “ha pagato” in euro per avere questo volo?

    O ce lo hanno concesso gratuitamente?

    E’ un particolare che DRESSI dovrebbe spiegare….

  4. marisa ha detto:

    Ossia:
    1) la nuova linea Ronchi – Milano è stata aperta perchè c’è una convenienza economica della compagnia aerea che effettua il volo?

    2) la nuova linea Ronchi – Milano è stata aperta perchè i gestori del nuovo volo sono stati lautamente ricompensati dalla regione che così supplisce alla mancanza di convenienza economica della compagnia area?

    Se fosse vera la seconda ipotesi, sarebbe interessante sapere “QUANTO LA REGIONE HA SBORSATO”….

  5. omo vespa ha detto:

    “la nuova linea Ronchi – Milano è stata aperta perchè c’è una convenienza economica della compagnia aerea che effettua il volo?”

    cio, parlemo de alitalia, quando mai stupide considerazioni de convenienza economica ghe se ga meso in mezo a una decision?

  6. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ arlon

    Non esageriamo: Trieste Milano A/R costa dagli 80,10 agli 88 Euro.

    L.

  7. omo vespa ha detto:

    venezian, ma non te sara miga prusian piu che venezian? e arlon me sa che viagia in prima, ghe vien sui 110 e passa.

  8. bonalama ha detto:

    che m….a, malpensa gaveva senso,iera ssai meio,intercontinentale no? sti quatro pelegrini che i ga de ‘ndar a milano che i se cucchi el treno, linate i doveva serarla, se devo ‘ndar all’estero col fis’cio che parto da Milano!!!

  9. Roberto Zolia ha detto:

    iera ora !

  10. bonalama ha detto:

    quanto mi costa come contribuente il capriccio di linate? MALPENSA!!!!

  11. marisa ha detto:

    Messaggero Veneto ed. Udine – giovedì 29 luglio 2010 – pagina Economia. Consiglio la lettura di questa pagina. Chiarisce moltissimo come stanno le cose.

    Un piccolo saggio di quanto si può leggere:

    ” (…) Successo politico. “Il collegamento aereo tra lo scalo di Ronchi e Milano Linate, così come quello di Genova, è strategico per lo sviluppo del FR-VG. BASTA PENSARE ALLE ESIGENZE DELLE GRANDI COMPAGNIE DI ASSICURAZIONI O DELLA FINCANTIERI” ha detto il presidente Tondo (…)”

    E a fianco di questo articolo di una autoreferenzialità disgustosa, troviamo un altro articolo che ci racconta la verità:
    Titolo: UN INVESTIMENTO DI TRE MILIONI DI EURO. COMPAGNON: ALITALIA SI IMPEGNI IN PROPRIO. E dal testo si apprende che: ” (…) Ieri in conferenza stampa si è parlato – senza peraltro, fare cifre – di “un’operazione di co-marketing”. Si tratta di accordi pubblicitari fra ALITALIA e la regione. In pratica sui voli della compagnia di bandiera – non esclusivamente sul Ronchi-Linate – saranno proiettati dei filmati promozionali sul FVG. Nel caso specifico LA NOSTRA REGIONE TIRERA’ FUORI 3 MILIONI, euro più euro meno. (…). La spesa “viva” quindi è di due milioni. Troppi? Non sono pochi, ma potrebbero essere considerati un’inezia se pensiamo che questi due voli ricollegano tutto il mondo produttivo locale con la capitale economica del Paese e che – passateci il termine – “SERVONO” A DUE SOCIETA’ CHE “LASCIANO”, in tasse, nelle casse della Regione circa 200 milioni di euro l’anno: GENERALI E FINCANTIERI (il volo su Genova non è una coincidenza). Forse, come si chiede il deputato Compagnon, bisognerebbe capire se FRA UN ANNO, Alitalia sarà in grado di garantire i voli SENZA AIUTI. (…)”

    Contenti che ci “sfilino” dal portafoglio ben 3 milioni di euro (REGIONALI !) per offrire ai funzionari delle società Generali e Fincantieri, i voli per Milano e Genova? Perchè questo è, stringi stringi, quanto scrive il giornalista del Messaggero Veneto….

  12. arlon ha detto:

    Certo, gli industriali friulani un volo del genere non lo userebbero proprio mai, eh (Danieli, etc..)

    La mania di vedere Trieste ovunque sta veramente tracimando.. con il risultato della storia di: “al lupo, al lupo” 😀

  13. marisa ha detto:

    ARLON….guarda che stai commentando in maniera “triestinocentrica” affermazioni di politici regionali…..

  14. cagoia ha detto:

    fazendo do conti comunque me par conveniente spender 2 milioni per gaver un ritorno de 200:

    SERVONO” A DUE SOCIETA’ CHE “LASCIANO”, in tasse, nelle casse della Regione circa 200 milioni di euro l’anno

    opur no iera de far solo perchè le 2 aziende xe a Trieste e no Chiasiellis di sopra?

  15. sindelar ha detto:

    14: anche io lascio nelle casse della regione un bel gruzzoletto in tasse ma se devo andare a Milano prendo l’autostrada e lascio nelle tasche della regione (che gestisce Autovie Venete) un altro bel gruzzoletto.

  16. cagoia ha detto:

    desso te poderà ciapar l’aereo.

  17. arlon ha detto:

    @Marisa: sì e no. Commentavo anche la scelta di parlare solo di quelli e non di altri possibili utilizzi che, se vedi le cose obiettivamente, ci potranno essere per questo volo.

    @sindelar: complimenti per el masochismo 😀 andar in giornada a MI in autostrada go provà, ma no lo consiglio veramente a nissun..

  18. sindelar ha detto:

    Comunque possiamo fare un bel controllo in prima persona. Un giorno a testa si va a vedere al banco del checkin dell’aereoporto quanti sono in coda per prendere l’aereo e se ne traggono le conclusioni. 🙂

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