Esodo e controesodo? Autovie venete ha elaborato un “Piano operativo esodo e controesodo – anno 2010” per gestire la criticità. Punto focale del piano è quello di deviare il traffico in modo da disintasare il casello autostradale del Lisert.
E’ stato individuato un percorso alternativo a quello autostradale per il traffico diretto in Slovenia, con uscita a Redipuglia.
“Tutto è stato già predisposto da Friuli Venezia Giulia Strade, a cominciare dalla segnaletica di deviazione – spiega il presidente di Fvg Strade, Giorgio Santuz -. Contraddistinta da uno sfondo giallo, la segnaletica indirizzerà il traffico in uscita dall’autostrada lungo la Strada Statale 667, poi, per un breve tratto sulla Strada Statale 14, e infine, dopo l’attraversamento di Monfalcone, lo farà rientrare a valle della barriera del Lisert”.
Sarà il personale di Friuli Venezia Giulia Strade, di Autovie Venete e delle ditte che assicurano il servizio di manutenzione e pronto intervento, a posizionare in loco, se necessario, la segnaletica che preannuncia le variazioni di percorso. Sarà quindi attiva una task force 24 su 24.
“Oltre 200 persone – spiega il neo presidente di Autovie Venete Emilio Terpin -, un terzo dei dipendenti di Autovie Venete, formano la task force che, durante i fine settimana estivi saranno in servizio, ventiquattro ore su ventiquattro, per gestire il traffico e le eventuali criticità sulla rete autostradale”.
“Il flusso di veicoli che percorrono la rete di Autovie Venete – ha ricordato Terpin – durante i week end estivi cresce notevolmente (sabato 24 luglio 2010 i volumi di traffico sulla A4 sono stati pari a 158.795, con una media oraria di 2 mila e 700 veicoli/ora, quelli relativi a domenica 132 mila 425, per un totale di 291 mila 220 veicoli) e richiede procedure collaudate per garantire interventi immediati ed efficaci”.
Niente, la Slovenia dice che è disposta a non opporsi al rigassificatore di Zaule pur di poterne fare uno a Capodistria e nemmeno una righina..
che bel che sto novo presidente de autovie el prendi ste iniziative!
scommetto che a monfalcone e a redipuglia saranno molto contenti della rivoluzionaria iniziativa!
Avviso ai guidatori. Uscite a Villesse andate per Vrtojba, Razdrto, Koper.
ma di chi xe ste grandi pensade. complimenti veramente un colpo di genio
Avviso numero 2. Arrivati a Palmanova prendete per Udine superate il confine e a Villach prendete per Lubiana e quindi per Koper. Buon viaggio! 🙂
Ciò, che geni, altro che Einstein.. ed i li paga anche ! Poveri noi de Monfalcon, no basta le disgrazie che zà gavemo.
Una soluzione semplice per ridurre le code ci sarebbe. Eliminare la corsia d’emergenza degli ultimi due chilometri e creare una corsia preferenziale per solo telepass sottolineo solo telepass.
In questo modo una riduzione concreta si otterrebbe senza pesare sul traffico di Monfalcone
ve va ben a voi bisiachi ora il vostro amigo tondo ve fa pure la central!!!però ben ve sta qualchedun lo ga pur votado!!
Quanti caselli c’erano all’uscita di Venezia prima del nuovo passante? Otto? Dieci?
Tolti quei caselli, è evidente che il traffico che passa via dritto, prima o poi deve uscire dalla rete autostradale. E perchè mai all’ultima barriera rimasta verso est, quella del Lisert, dovrebbe “fluire” con solo tre uscite? Possibile che ci voglia un indovino? E chi amministra è pagato per pensare o solo per guardare?