Sono state uccise per rapina, a bastonate o con dardi di balestra, e sepolte nude nella terra, per facilitare la decomposizione dei corpi.
Questa la fine di Diana Alexiu, di 24 anni, e Ileana Vecchiato, 28 anni di Mestre. Lo ha rilevato – riferisce il Gazzettino – il Procuratore della Repubblica di Udine, Antonio Biancardi, spiegando che la ricostruzione è stata fatta sulla base del racconto dello stesso Ramon Berloso. Nei suoi riguardi – ha anticipato Biancardi – sarà adottato un provvedimento di fermo per omicidio plurimo pluriaggravato, furto, occultamento e distruzione di cadavere.
Secondo la ricostruzione degli investigatori riferita da Biancardi, Ileana è stata uccisa a bastonate mentre Diana è stata stordita a colpi di bastone e poi uccisa con i dardi scagliati con una balestra in un casolare fra Villesse e Aiello del Friuli. Quindi i corpi sarebbero stati seppelliti nei pressi di Tapogliano. Berloso – ha riferito Biancardi – ha detto di aver ucciso le due donne «perché aveva bisogno di soldi».
Ma quando ha ucciso con bestialita’ il povero Paglavec, come mai ha preso un spicciolo di condanna.
Dove sono i giudici che lo hanno condannato?
perchè a sentire in giro non è stato lui ad ammazzarlo ma era presente quando lo massacravano di botte. non si è mai saputo chi ha veramente pestato paglavec e lo ha lasciato morire.
Con quale coraggio le ha uccise se voleva i soldi glieli poteva prenderli ma non ucciderle.e stare li a vedere mentre soffrivano e lo imploravano questo no… adesso e troppo facile dargli l’ergasolo dovrebbero fargli quello che lui ha fatto a quelle due ragazze………….