“Migliorare il servizio mensa, anche attraverso una maggior elasticità degli orari e rendendo meno farraginoso il sistema di pagamento dei pasti”. E’ quanto è stato convenuto fra il sindaco, Ettore Romoli, accompagnato dall’assessore all’istruzione Silvana Romano, i referenti degli Erdisu di Udine e Trieste e i rappresentanti degli studenti delle Univerità di Udine e Trieste a Gorizia nel corso dell’incontro promosso dal delegato del sindaco, Dario Obizzi, presente alla riunione.
“E’ evidente che il potenziamento dei servizi per gli universitari è ritenuta una questione di grande importanza per il Comune – ha sottolineato il sindaco – e, pur in un momento di pesante riduzione della spesa pubblica in ogni settore, riteniamo fondamentale investire quanto più possibile sulla dimensione universitaria di Gorizia sia, come abbiamo fatto, qualificando ulteriormente l’offerta, ricordiamoci l’arrivo di Architettura, sia migliorando i servizi, come stiamo cercando di fare”. Per ciò che concerne la mensa e, più in generale, il servizio ristorazione per gli universitari, il primo cittadino annuncia che “in una prospettiva di medio periodo si cercherà di attivare un servizio autonomo agganciato ad altre realtà cittadine”.
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