I tre Presidenti saranno in piazza Unità, il 13 luglio, per assistere al Concerto dell’amicizia di Riccardo Muti. Lo ha reso noto il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. ”E’ il coronamento – ha commentato Dipiazza con l’Ansa – di nove anni di lavoro per la pacificazione. Sara’ un momento storico per la città di Trieste – ha aggiunto – e per tutti noi un’emozione straordinaria. Sarà un evento dirompente”.
Nel frattempo le associazioni Unione degli Istriani, Lega Nazionale e la Federazione Grigioverde delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma hanno scritto al Presidente Napolitano, per esprimere la propria contrarietà a cerimonie congiunte dei presidenti di Italia, Slovenia e Croazia all’ex Hotel Balkan e al monumento all’Esodo. Le tre organizzazioni hanno chiesto nella lettera a Napolitano di non accogliere la proposta unilaterale del presidente sloveno Danilo Turk che – sostengono in una nota congiunta – ”ha volutamente evitato ogni riferimento all’eventualità di una sosta al Monumento Nazionale della Foiba di Basovizza”. Lacota sottolinea inoltre che una sosta congiunta dei tre presidenti al Monumento all’Esodo di Piazza Liberta’ ”non facendo alcun riferimento alle cause che lo generarono, ovvero le foibe, il terrore e le persecuzioni titine, è un luogo inadeguato – precisa – per un gesto sincero e realmente efficace”.
Le associazioni invitano infine Napolitano a non aderire all’incontro trilaterale ”se non in una futura occasione concordata con adeguata tempistica, coinvolgendo tutte le parti interessate, e accompagnata da un sincero spirito di pacificazione e non – concludono – da pretese e imposizioni unilaterali”.
Biglietti in distribuzione gratuita da domani all’Urp di via Procureria
si, cosi l’odio rimane, una bella pietra sopra dopo 60 anni, no se pol, meglio odiare avanti
in effetti sarebbe stato meglio il concerto e basta, ma “qualcuno” aveva incominciato con l’imporre le visite come condizione necessaria.. e allora si sono adeguati.
saria ora de chiuder quelle organizzazioni che non ga scopo de esister quali: unione degli istriani, lega nazionale , sindaco di Zara in esilio e altre puttanade de stò genere. Schendé dall ´ß albero e butté via l ´elmetto, la guerra xe finida 65 anni fá
non ce bisognio di nessuna riconcilazione o le vie del pace perche la gente qua non si e mai disconciliata.
se qualcuno si deve riconciliare sono i politici estremisti come zmago jelinčić(che mi dicono croato) che dice che istria e slovena o menia(madre slovena) che dice che istria e italiana
Da qualche parte la riconciliazione doveva pur iniziare. Se non si comincia adesso…
e quante storie con sto concerto.mica dirigeva von karajan o toscanini!qui nella croazia non si sapia niente di questo.
sapevo che zubin mehta organiza i concerti per la pace come tra palestinesi e ebrei ma no che muti li fa.si vede che la sua cariera va giu e ce bisognio di un po di publicita
mi sa tanto di “promozione” turistica e culturale, nascosta dietro altro….
Però sulla scaletta del concerto nessuno ha nulla da ridire. Metti che suonano Wagner o Šostakovič.
SINDELAR, nulla da dire sul programma del concerto e sugli esecutori e maestro d’orchestra. Ma era proprio necessario “sfruttare” i tre Presidenti per dargli più visibilità?
– che noia…
– Ah…a Danilo finalmente i ghe ga dito che el pol vignir !? speremo che ghe piasi la poltrona, la musica, la merenda, …a proposito ma no i podeva riconciliarse davanti a un piato misto de Pepi S’ciavo !?
bon, bone discussioni a tuti,anche al demoKratiKo G.Rupel (3) 🙂
questa xe la mia opinion:
http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/4742526210/in/set-72157623649904254/
La festa dei TRE presidenti rappresentanti dell’occupazione militare di Trieste e del suo Territorio.
speta che vado a vomitar…
@ istriano
Riccardo Muti è uno dei più famosi direttori d’orchestra viventi, riconosciuto fra l’altro come il maggior esecutore del repertorio verdiano oggi attivo. Non ha proprio bisogno di altra pubblicità.
Se di questo concerto cui parteciperà il presidente croato in Croazia non si sa nulla, credo sia un problema vostro.
L.
Rupel spieghime perchè deve chiudere l’Unione degli Istriani e noi invece dovemo darghe 5 milioni di euro a tutte le associazioni slovene de Gorizia Udine Trieste..queste no ga de chiuder o scender dall’albero??
Per rispondere a istriano e Luigi; non è vero che in Croazia non se ne parla.
Ne avevo letto qualcosa su quotidiani nazionali e anche su quelli locali, tipo il Novi List di Fiume.
http://www.novilist.hr/2010/06/26/u-trstu–BBpovijesno-AB-pomirenj.aspx
http://www.jutarnji.hr/povijesni-mutijev-koncert-pomirenja-visi-zbog-autobusa/841495/
A mio avviso se ne dovrebbe comunque parlare di più, sia in Italia che in Croazia.
Per esempio, fino ad adesso non ho letto niente a proposito, ne sulla Repubblica ne sul Corriere.
Alla fine ne ha parlato solo Il Piccolo e il Delo.
LUIGI…indubbiamento il maestro Muti non ha bisogno di visibilità, ma la lo stesso si può dire per chi ha organizzato il concerto?
Oltre al fatto che il maestro Muti ha una lunghissimo e lusinghiero passato di direttore d’orchesta e non mi pare che a tutti i suoi concerti siano stati invitati i “tre presidenti”….
Per non parlare dei telegiornali. Almeno per quanto ho seguito io, in Italia non se ne è ancora parlato affatto da nessuna parte, salvo sulla cronaca locale triestina. Un peccato lo scarso eco dell’evento ed un peccato le molteplici polemiche!
“Federazione Grigioverde delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma”
i fa aposta o cosa?
Marisa, secondo me è un evento positivo, anche se contornato da polemiche. Fa niente. Abbiamo bisogno di eventi del genere.
a non si sa neanche in italia!aldifuori di trieste
unico che combate per sto festino e dipiazza.forse vuole lanciarsi nel alta politica.
m
cmq i tre tenori non hanno quasi nessuna influenza politica nei suoi paesi.
cosi per esempio si parlava di sucesso del incontro josipovic tadic.si ma tadic ha potere a serbia perche e capo del partito che governa mentre il partito di josipovic non governa ed anzi josipovic non ha nessuna influenza nel suo partito che e al opozizione
“i tre tenori”
LOOOL
@ng
penso che se riferiva a questi tenori: http://it.wikipedia.org/wiki/I_Tre_Tenori
e non ai 3 presidenti! Anche se me ga fatto sorrider anche a mi! 😛
xe tre presidenti, un italian, un sloven e un croato a un concerto.
secondo mi xe l’incipit de una barzeleta de quele dela serie del fantasma formaggino 😉
cosi josipovic qualche tempo fa e stato a bleiburg dove i partigiani masacravano esercito nazifascista croato.li ogni hanno hanno il suo festino i nazifascisti croati.
e per questo gesto e stato rimproverato dal tutto il suo partito e stragrande magioranza del popolo croato
@Diego:
secondo mi saria sta più figo con Pahor, Berlusconi e la Kosor!
Pahor che xè alto, fusto e oci azzurri che se credi più figo de Silvio.. Silvio che per controbatter rispolvera le sue doti di latin lover e di umorista, la Pahor conzada de lustro fin.. ahahah me vien za de rider
cmq.non aspetatemi al concerto perche non sara eseguita la mia musica clasica preferita wagner,strauss,bach,beethoven…
dopo che von karajan ha diretto sinfonie di beethoven io proibirei ad eseguire le sinfonie di beethoven ad altri
comunque e’ buona cosa che i tre tenori si siano sincronizzati sul pellegrinaggio. sarebbe ottimo che muti li dirigesse anche strada facendo.
In Croazia e Slovenia xè tutti convinti che i problemi confinari xè stai risolti perchè Jadranka e Borut se ama profondamente. Sempre insieme a basarse. 😀
http://www.jutarnji.hr/borut-pahor-i-jadranka-kosor-ponovno-u-zagrljaju/681774/?foto=3
http://www.jutarnji.hr/vatreni-susret-jadranke-kosor-i-boruta-pahora/485381/?foto=11
no,li abiamo presi cocta,barcafe,donat mg…
ahah, pa to sad nema veze! 🙂
Inače, od kuda si ti?
Il Piano regolatore finisce sotto inchiesta
Sotto la lente del magistrato sarebbero finiti la vicenda del parcheggio di interscambio di Opicina e la vendita di un terreno di oltre 28mila metri quadrati a Padriciano
http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/il-piano-regolatore-finisce-sotto-inchiesta/2150328
questa chi che è una notizia bomba, altro che i presidenti
sta diventando una barzeletta il piano regolatore fatto dalla destra, ora chi li votera?
@ marisa
Il concerto fa parte di una serie di performance che da parecchi anni Riccardo Muti promuove in luoghi già funestati da lutti. Questi eventi sono noti come “Le vie dell’amicizia”.
Con questi concerti Muti è andato a Sarajevo, Damasco, Erevan, Istanbul eccetera eccetera. Ovunque ha fatto ovviamente il pienone, per cui non esiste nemmeno la questione di “farsi pubblicità”, né per lui, né per altri. Muti stesso garantisce con la sua sola presenza di riempire le piazze, checché se ne pensi. Se facesse il concerto a Vattellapesca, la piazza di Vattellapesca sarebbe strapiena da mesi prima.
E’ stato Muti stesso ad invitare i tre presidenti, non Pinco Pallino o il sindaco Dipiazza.
Se “istriano” non andrà al concerto di Trieste, lasceranno vuota la poltrona e tutti saranno invitati ad un minuto di raccoglimento.
L.
croazia.penso che quelo che luigino proponeva per li italiani i sloveni l hanno meso in azione;hanno comprato mezza istria con crediti di loro banke.
e per colpa di organizazione estremiste di esuli italiani non avevano compranto imobili a tempo a buon prezzo.invece li hanno comprato irlandesi,inglesi,tedeschi,rusi.
ogniuno di croazia che aveva un soldo libero o credito facile ha comprato casa o tereno agricolo in istria.
e esuli blocavano mercato italiano.solo veneti compravano:)
cmq.adesso tutti i stranieri ci dovrano aiutare perche si introduce irci da noi:)
eh, ma cosa c’entra adesso?
zašto sad o tome?
http://news.bbc.co.uk/2/hi/8471656.stm
http://www.ilriformista.it/stories/adnkronos/244686/
http://messaggeroveneto.gelocal.it/dettaglio/napolitano:-si-fa-concreta-l%E2%80%99ipotesi-della-visita-a-udine-il-14-luglio/2125697
http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/4742526210/in/set-72157623649904254/
no so nei altri due paesi, ma in italia i giornai ne ga da notizie, almeno le testate più importanti e prestigiose 🙂
un link go sbaglià… no so qual… volevo meter questo:
http://www.ilgiornale.it/spettacoli/il_concerto_muti_diventa_caso_diplomatico/27-06-2010/articolo-id=456531-page=0-comments=1
piero, il link della BBC parla solamente di Josipovic e della sua professione di musicisita e compositore.
In effetti, il Riformista ed il Giornale hanno dato la notizia.
In genere leggo il Corriere e qualche volta Repubblica, ma la notizia, almeno sembra, non l’hanno data.
http://comitat-friul.blogspot.com/2010/07/viscocampo-di-concentramento-fascista.html#more
c’è anche questa realtà…..che sta diventanto trasparente ai media e ignorata dalla politica.
A cosa serve questo concerto quanto poi a due passi da Trieste esiste un campo di concentramento fascista che si sta cercando di cancellare per sostituirlo con l’ennesimo centro commerciale?
Luigi Veneziani, Lacota, Devidovich ed altri polemizano. Come mai? Non dicevano gli esuli di essere per l’amicizia tra i popoli?
@ istriano
Per curiosità, tu in che parte dell’Istria abiti?
L.
scusatemi se insisto pero la storia e questa quando esuli andavano sta tera non valeva niente.
non valeva niente neanche al inizo del 1990.casa al centro di parenzo,umago e rovigno si vendeva per 500 mile lire e adesso si vende per 5.000 rurini.
si trata solo di questione economica.i esuli pensano di poter prendere qualche bel soldino.
Luigi, scantoni?
ahaha istriano sei una comica unica, la battuta sul calcio poi..peccato che lascerai una poltrona vuota al concerto..vabbè qualchidun altro ghe apoggerà de sora i pop corn e la coca cola
ma non avete ancora capito che istriano š un troll? gli ho scritto innumerevoli volte in croato.. e nisba!
@ marisa
Ma che cavolo dici? Il “campo di concentramento fascista” che vogliono “cercare di cancellare” non è a “due passi da Trieste”, ma a Visco, in provincia di Udine! Sono i tuoi compaesani furlani che vogliono cancellare questo campo!
E poi, tu l’hai mai visto, il “campo di Visco”? Io sì, ovviamente da fuori, visto che è impossibile avvicinarvisi più di tanto. Le strutture attualmente in piedi non sono del campo di concentramento, ma sono state innalzate tutte nel dopoguerra, perché in quel luogo venne costruita una caserma.
In pratica, non esiste nulla della struttura originale del lager, bensì i ruderi di questa caserma, utilizzata dai militari nel disinteresse di tutti quanti e abbandonata negli anni ’90 sempre nel disinteresse di tutti quanti.
Il terreno di questa caserma occupa circa 120.000 metri quadrati, e quindi si è espansa al di là degli originali confini del campo.
Il centro commerciale vogliono costruirlo in una parte di quest’area, anche perché il terreno è adesso di proprietà del comune, che non ha i soldi nemmeno per mantenerlo pulito dalle erbacce. Infatti alla bisogna s’acconciano alcuni privati, che ogni tanto vanno lì a sfalciare e a ripulire.
Il comune dice: io non voglio mandare tutto all’oblio, e propone di recuperare un’area per la memoria, non volendo però vincolare tutti i 120.000 metri quadradi di terreno.
Tu che proponi in alternativa?
L.
@ pepe
Attento: il trollone ha la moglie croata, per cui adesso ti tirerà fuori qualche parolina nella tua lingua.
Sarebbe bello però che ci scrivesse in istroveneto o nel dialetto croato dell’Istria, così possiamo farci veramente quattro grasse risate…
L.
Voglio sottolineare che le tre associazioni che invitano il presidente italiano a non partecipare al concerto, non sono triestine e nemmeno rappresentano la cittadinanza triestina.
Speriamo che in futuro sarà il governo della Nazione Internazionale di Trieste ad invitare il maestro Muti ed i almeno 17 capi di Stato che hanno il diritto di rappresentanza nel Porto Libero di Trieste PLT, che è di proprietà di tutte le nazioni.
Per intanto faccio i miei migliori auguri al maestro ed ai tre presidenti per la buona riuscita del concerto.
Marisa, non perdi occasione per parlare di quel blog e de sto benedetto campo de Gonars…
@Sindelar, davvero hanno riportato alla luce quella scitta a Palmanova?..che storia!
@ sindelar
Lì il caso è un po’ diverso: il comune aveva i soldi per fare il restauro della scuola elementare (Dante Alighieri), e da buon ex missino ha ritinteggiato anche le scritte.
Qui invece c’è un comune (fra l’altro molto più piccolo) che dice: io con i soldi della vendita del terreno costruisco anche un memoriale per il lager, ma se non vendo non ho i soldi per restaurare e gestire un museo che occupi tutto lo spazio.
L.
la scritta doveva essere cancellata, non è possibile che si restauri cose del genere, mi immagino che se su una scuola sta scritto viva tito qui è jugoslavia lo restaurano e stanno tutti zitti?
@ matteo
Sarò ancora più esplicito: il sindaco di Palmanova è evidentemente un nostalgico del fascismo, ma la questione non c’entra con i fatti del campo di Visco e del suo possibile oblio.
L.
@ matteo
A proposito: quando sono stato a Kumrovac nel 2007, ho visto la statua di bronzo di Tito. E’ stata fatta saltare in aria negli anni ’90, e poi restaurata e reinaugurata nel 2005.
Lo stesso anno poi ad Albona hanno inaugurato un NUOVO busto di Tito, alla presenza di tutte le principali autorità regionali.
Il discorso dell’epoca di Jakovcic andrebbe stampato e tenuto a mente come perfetto esempio di “sbianchettamento” della memoria.
L.
Per curiosità, tu in che parte dell’Istria abiti?
L.
figlio mio,penso che siamo concitadini 🙂
non può esserci nostalgia del fascismo o del comunismo secondo dettami dittatoriali
la cosa di visco sarebbe facile da risolvere ma essendo una vergognosa pagina del italia si cerca di far finta di nulla e passarci sopra, di questa cosa dovrebbe occuparsi lo stato come fa con la risiera di s. sabba, metterlo a monumento nazionale, apr bisognerebbe togliere la foiba 149 dato che ha salme tedesche e mettere una lapide di cosa ce dentro e togliere quella esistente che non centra
il papa di jakovcic e stato sul goli otok
vedi,ho deto che non ci saro a concerto e subito dopo menia ha deto che non ci sar neanche lui:)
cmq.queste sono le nostre piccole batagle insifignicanti.
qui giocano le potenze superiori.croazia purtopo dev entrare nel unione europea perche i tedeschi voglano un voto in piu.
non so perche in italia sono cosi entusiasti del eu quando questo e solo una alenaza franco -tedesca.francesi tengono piu di meta di agricoltora europeEA e di bilanco europeo otengono cca 75%.i tedeschi producono piu di meta di roba industriale eu,e lasciano questo a francesi come contraparte debole.
e non era di ieri la proposta che tedeschi,francesi,olandesi e inglesi faciono europa della europa a,e tutto il resto europa b
germania esporta a cina roba in valore di 80 miliardi di euro.e italia esporta piu roba in croazia che in cina.e di quella roba che italia esporta in croazia 75/ e prodota in cina!
menomal che Menia non vien non ghe mancherá a nessun ( vero triestin )
Ma el presidente austriaco no lo gà invità nisùn? Lo invitemo noi?
meno mal che pensavo che son l unico che buta so du monade su bora dopo gaver bevu. istriano, te xe anche pegio de mi! kega vraga si popil cio, ne razumen nis od tega ca trabunjas.
mi piu che el presidente austriaco invitario miss ungaria. e miss venezuela.
Per darghe una sponta? 🙂
cio, mi no go dito gnente! ma guai se sti altri qua ghe taca un boton con foibe, balkan, franz-ferdinand, partizani, combatenti e arditi!
e non hai ancora visto niente…
semo solo al 75. comento, scometo che al 99. qualchedun tira fora la statistica del numero de taliani ambidestri con trabacolo nero imatricolado a sebenico fra el 1904 e el 1905. autuno-inverno!
e i tokio hotel?
Luigi, si scrive KumrovEc, non Kumrovac, te se confondi col Kruskovac, con la pipa sulla S…
ops sbaglio,germania esporta 90 miliardi di eurini a cina.
riguardo il debito ho letto qualche tempo fa debito/pil
croazia 48 %,germania 68%,grecia 113 %,italia 116%
per non parlarne che in italia la paga e metta che a germania e percio la crisi si sente piu.lo stato tiene bene e citadino pegio.e noi in istria siamo vitime colaterali perche i turisti italiani non spendono niente adesso.
ledi gaga, no sta nominar hotel de ste parti…per piaser!
“Nove anni di lavoro per la pacificazione“, dice il župan di Trst all’ANSA. E meno male che quelli, da buoni giornalisti italici contemporanei, si limitano a prendere nota della dichiarazione. Vi immaginate se, putacaso, gli avessero chiesto di dettagliare cosa esattamente avesse fatto in nove anni al riguardo (oltre che nominare il camerata Menia assessore alla Cultura)?
A qualcuno risulta che DiPiazza abbia fatto qualcosa di concreto per la faccenda della pace tra i popoli? Come primo cittadino, intendo, non come privato frequentatore di sagre ed osmizze.
beh certamente, ha dato una pacca sulla spalla a popo.
piu’ di una, credo.
– per mi i tre presidenti li ga invitadi bora.la
per bater el record de post
LUIGI, prendo atto che da buon tuttologo, SO TUTTO MI, sul campo di concentramento fascista di Visco ne sai molti di più del prof. Ferruccio Tassin. Complimenti!
ALPINO, cosa c’è che non va in questo blog? Nessuno parla di foibe, nessuno parla di esodo e nessun parla di Slovenia e Tito. Nessuno si insulta. Forse per questo non ti piace? Lo rincollo perchè credo tu lo abbia confuso con qualche altro blog….
http://comitat-friul.blogspot.com/2010/07/viscocampo-di-concentramento-fascista.html
Mi viene un dubbio dopo aver letto il pezzo sulla distibuzione dei biglietti omaggio fino ad esaurimento: ma avranno avuto l’accortezza di tenerne qualcuno da parte da distribuire oltreconfine (visto anche il tema dello spettacolo), o ancora una volta l’avrà vinta l’autoreferenzialità di Trieste caput mundi e gli unici a godere dei panem et circenses da seduti saranno quelli che possono mollare tutto per essere all’URP con meno di un giorno di preavviso. Questione di buona creanza, direi.
COMMENTO NR. 93 DI LUIGI
Prendo atto che il prof. Ferriccio Tassin nella sua denuncia da me incollata ha raccontato un sacco di balle!
Anche perchè il comico è che il mio ruolo e solo quello di chi ha fatto un copia e incolla di una denuncia firmata Ferruccio Tassin ( denuncia che sta facendo il giro d’Italia!).
Che Luigi sia un troll è fuori discussione. Comunque non spetta a me fermarlo.
Comunque ritengo che questo concerto non aggiungerà nulla, anzi, alla pacificazione sul confine orientale. Un atto puramente formale che non modificherà proprio nulla.
– no capisso cossa che ve scaldè el pissin…
noi esuli gavemo a guidarne el condottiero Lucio Toth, onorevole, un che in un per de anni ne farà sparir tuti ma lu sarà su tute le foto, almeno su le ultime….
danilo ga domandado se “la banda” poderà sonar questa…
http://www.youtube.com/watch?v=agVaFXih8Vk
toth ga dito za de si, ma in cambio el coro del ANVGD canterà “la mula de parenzo” ( no tuta, solo un toco, muto, senza parole e senza musica..per rispetto…)
100 -ufo no preocuparte, co i ga fato beato don bonifacio quei “de fora” gaveva el posto in ciesa… i esuli inveze fora… 🙂
@105 – saria solo che giusto, che i cantassi l’inno del Litoral. Semo miga in Carinzia, qua.
@107 – per consolarte te ricordo che xe de un mucio de anni che, almeno dele parti nostre, la domenica le done le entra in ciesa a scoltar e i omini resta fora a fumar e parlar de robe serie. Più o men stesa roba. Po le messe le xe tute uguali, vista una viste tute.
Una volta, quando si parlava di concerti, si usava darne il programma. In tutte queste polemiche, nessuno finora, che io mi sia accorta, ha detto che cosa suoneranno al concerto. Solo beghe politiche.E le solite frasi stile disco rotto.
112- pian, no ver furia, desso i xe la che i combati per i compositori, i brani, quanti coristi italiani, quanti sloveni, quanti croati, chi davanti, chi drio, chi a destra e chi a sinistra… ma tuto sulla via dell’amicizia…
ma po, gavemo sentido qualche notizia uficiale dala slovenia e/o dala croazia sula partecipazion ?
-107 no se lo gavemo scelto, el xe presidente de UNA dele asociazioni (i se lo ga scelto quei), ma come che ghe capita a certe primedone, ghe piasi montar sul palco… e dopo chi lo ferma… po desso el ga sto feeling col Budin e quindi guai a chi osa dir qualcossa, te sa come che xe: “bisogna andare avanti guardando oltre” e cussì andando avanti e guardando oltre se va tuti al Balkan e al monumento dell’esule…(voia o no voia…)
mi me par che i ne ciol pel cul
113: viste le polemiche suscitate spero che sia una ‘Toccata e fuga’ in tonalità minore.
Sfido che el gabi un feeling col budin: tuti e do i ga pasa la vita fazendo gaveta in organizazioni de una zerta importanza, e dopo che sia l’un che l’altro i xe rivai in veta le rispetive organizazioni no contava più un tubo… Far dichiarazioni xe l’unica roba che ormai ghe resta.
Me stupisci però che te se lamenti del Lucio, che almeno el xe presentabile. Per mi xe quel ‘altro presidente’ che el fa pena. El xe come Wilcoyote: el se agita come un danà de tute le parti, le prova tute, ma ogni roba che toca ghe fa far la figura del p***.
E poi, pensa ala logistica: dal Narodni dom a piazza dela stazion xe dozento metri. Se pasava l’idea de far i peregrini de un altra parte magari per contracambio tocava far el giro de tuti i posti che xe stai devastai novanta ani fa assieme al Dom: la tipografia dell’Edinost, poi el Dom a San Giovanni, i studi de un per de avocati… Tocava venir cole pedule!
“Terza olimpiade dele clanfe: i presidenti ci saranno”… =)
Mi no, doman vado in Croazia, xè de iutar a casa che la stagion xè za avanzada! 😀