30 Giugno 2010

Un euro in più al casello del Lisert. “No” di Alunni Barbarossa

Il Governo Berlusconi ha deciso una raffica di aumenti dei pedaggi sulla rete autostradale nazionale con decorrenza 1 luglio 2010 per consentire all’Anas di autofinanziarsi in conseguenza della riduzione di quanto lo Stato annualmente versa a titolo di corrispettivo di servizio. E’ indubbio che questo ulteriore costo determinato dalla riduzione dei versamenti dello Stato peserà interamente sulle tasche dei cittadini e sulle aziende utenti delle autostrade, dal momento che il decreto dispone che i concessionari aumentino i canoni corrisposti all’Anas applicando maggiorazioni di un millesimo di euro a chilometro per le classi di pedaggio A e B e di 3 millesimi per le classi 3, 4 e 5 facendo in tal modo affluire nelle casse dell’Anas 45 milioni in più nel 2010. Se ciò non bastasse, già sappiamo che nel 2011 è stato previsto un ulteriore aumento dei pedaggi, rispettivamente di 2 e 6 millesimi con un maggior introito dell’Anas di 320 milioni.

Il Governo, nello stesso decreto, ha individuato 26 caselli autostradali interconnessi con strade dell’Anas dove si pagherà un euro in più per i veicoli leggeri e due euro in più per quelli pesanti che i concessionari incasseranno al casello e gireranno all’Anas in una misura stimata in 83 milioni nel 2010 e 200 nel 2011.

Ebbene, tra i caselli “pedaggiati”, è compreso anche quello del Lisert.

“Contro il decreto, per la parte che individua i 26 caselli sottoposti a pedaggio supplementare – ha spiegato il consigliere di Cittadini-Libertà Civica Stefano Alunni Barbarossa – il Presidente della Provincia di Torino e altri enti hanno annunciato ricorso al Tar. Proprio per questo ho deciso di interpellare il Presidente della Regione e l’assessore competente per conoscere quali sono le valutazioni della Giunta sui contenuti del decreto del Governo Berlusconi; le iniziative assunte o che intende assumere per salvaguardare l’utenza della rete autostradale regionale e se questa maggioranza non reputi opportuno e doveroso, anche in considerazione degli aumenti che i pedaggi sull’A4 subiranno in attuazione del piano finanziario messo a punto per la realizzazione della terza corsia, formalizzare nelle sedi deputate l’opposizione della Regione Friuli Venezia Giulia al decreto in questione, se del caso anche impugnandolo in sede giudiziaria”.

Va sottolineato, infine che detto regime potrà durare al massimo fino al dicembre 2011 dal momento che, quando Anas si sarà dotata della strumentazione necessaria – nel 2012 – sarà la stessa società a pedaggiare direttamente tutte le proprie tratte autostradali ricavando circa 315 milioni annui”.

Tag: , .

24 commenti a Un euro in più al casello del Lisert. “No” di Alunni Barbarossa

  1. Alessio ha detto:

    “Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”

  2. alpino ha detto:

    ma nel portafoglio si..

  3. brancovig ha detto:

    comunque tutti mediamente più poveri…in particolare i pendolari
    Le auto blu non cala e scometemo che i politici regionali se aumenta i rimborsi

    morale della favola volemo anche noi la vignetta

  4. Alessio ha detto:

    All’estero xè già, anche su cosa succede in Italia

  5. matteo ha detto:

    ma il tratto non era coperto da osimo, chi era contro la vinjetta sara contro anche questo?

  6. roberto lisjak ha detto:

    secondo mi bisognasi tirarghe 4 scapeloti a chi che usa la parola “pedaggiare”

  7. Mauro Franza ha detto:

    Ma un euro in più anche per chi fa Redipuglia-Lisert per taiar Monfalcon???

    A sto punto costa meno la vignetta slovena!

  8. matteo ha detto:

    Più contenuti, invece, gli effetti per le altre tratte: dai 20 centesimi di rincaro tra Redipuglia e Trieste per un’auto che diventano 2,5 contro l’1,9 attuale di un camion a cinque assi; ai 30 centesimi per gli automobilisti, fino ai 70 centesimi per i camion nel tratto Villesse-Lisert.
    http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/autostrada-arriva-la-stangata-del-lisert/2133724

    quindi per taiar monfalcon costera un euro

  9. arlon ha detto:

    @matteo: “ma il tratto non era coperto da osimo, chi era contro la vinjetta sara contro anche questo?”

    ssst! Zito, che se Menia senti..

  10. effebi ha detto:

    5 ma che tratto ?

  11. matteo ha detto:

    si paga anche il tratto che va dal lisert a fernetti, lo paghi direttamente al lisert quando vai verso venezia o torni da venezia per l’autostrada, nuova norma

  12. matteo ha detto:

    Così come il Grande raccordo anulare, il raccordo tra Sistiana e Fernetti (di competenza diretta di Anas) è diventato a pedaggio. La via d’ingresso e uscita da Trieste, da e verso le principali arterie slovene, ha un traffico molto sostenuto pur essendo tutto sommato corta (circa 21,4 chilometri). Un boccone troppo ghiotto perché ad Anas non venisse voglia di assaporarlo. Le entrate andranno a ridurre le spese dello Stato, che sconterà quanto annualmente dovuto all’Anas. Un esborso – pagato al Lisert – che dalle tasche degli utenti andrà a finire direttamente nelle casse dell’Anas. Autovie Venete, come già accaduto con gli aumenti legati al finanziamento del passante di Mestre, non farà altro che da “esattore” per l’ente statale.
    http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/autostrada-arriva-la-stangata-del-lisert/2133724

  13. sindelar ha detto:

    Ma la Villesse Gorizia? Avrà i caselli o varrà lo steso principio?

  14. effebi ha detto:

    11 ma sei sicuro ? e quelli che entrano dopo il lisert ? da monf o da gorizia ? gratis ?

  15. matteo ha detto:

    mi sembra che alla villesse gorizia faranno il pedaggio con i caselli, cosi ho sentito

    cmq ho trovato questa tabella

    Segue la tabella con confronto tariffe vecchie e nuove.
    http://www.udine20.it/aumento-pedaggi-autostradali-dal-1-luglio-2010/

  16. matteo ha detto:

    quelli gratis, si accollano la spesa quelli che vanno in autostrada dopo aver preso il biglietto al lisert e uscire a redipuglia o vilesse, vorra dire che invece di pagare 1 euro (ora 0.80) usciro a monfalcone e perdero quei 15 minuti in piu

  17. effebi ha detto:

    …e quindi !? contro questo balzello ???

    “Contro il decreto, per la parte che individua i 26 caselli sottoposti a pedaggio supplementare – ha spiegato il consigliere di Cittadini-Libertà Civica Stefano Alunni Barbarossa – il Presidente della Provincia di Torino e altri enti hanno annunciato ricorso al Tar.”

    La Provincia di Trieste che fa ?

  18. sindelar ha detto:

    Bisogna sfondare tutto come farà Alemanno!

  19. matteo ha detto:

    niente, gridera unpo, poi magari ritireranno fuori che osimo non permette, ma poi non succedera nulla, predniamo il voto in consiglio comunale sulla mozione della lega nord,, fermano il piano regolatore politicamente pero danno fiducia al sindaco controsenso

  20. Triestin - No se pol ha detto:

    a questo punto ga ragion Popovic meio la vigneta,
    che comunque per el territorio della provincia de TS e del litoral sloven no doveria valer grazie ai trattati del Memorandum de Londra e de Osimo…

  21. bonalama ha detto:

    ma se uno resta bloccato in autostrada (succede spesso) gli restituiscono i denari?

  22. brancovig ha detto:

    propongo lo sciopero del lisert. Tutti entra ed esci a Redipuglia

  23. matteo ha detto:

    no, non restituiscono nulla

    beh c’è una strada nuova che si può fare, vieni da trieste e esci al lisert, prosegui per monfalcone e vai per grado, nuova rotonda, vai a grado, arrivi alla strada nuova che va sul autostrada e arrivi a ronchi

  24. ng(mediamente provocatorio) ha detto:

    ma pensa te. si comincia a parlare di strade alternative in regime di pedaggio classico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *