29 Giugno 2010

Gran finale di Udin&Jazz con Malika Ayane in concerto

Dopo i sold out al Blue Note di Milano e all’Auditorium Parco della Musica di Roma dello scorso aprile, Malika Ayane approda con il suo tour a Udine, per il Festival Internazionale Udin&Jazz, regalo conclusivo di una kermesse più appassionata che mai: l’attesissimo concerto è in programma giovedì 1 luglio alle 21.30 al Piazzale del Castello e fa parte di Music&Live, iniziativa promossa da Turismo FVG. Al fianco di Malika, cinque talentuosi musicisti, con i quali – dice lei stessa – ha raggiunto una grande alchimia: Giulia Monti, violoncello; Stefano Brandoni, chitarra; Marco Mariniello, basso; Carlo Gaudiello, tastiere e Phil Mer, batteria.

Malika Ayane, dopo aver conquistato pubblico e critica nel 2009 con il suo omonimo album d’esordio e il conseguente tour con più di 30 date in tutta Italia, porta dal vivo il suo nuovo album “Grovigli” (uscito su etichetta “Sugar”) in uno spettacolo affascinante in cui alterna i nuovi brani ai già numerosi successi come “Feeling better”, “Sospesa” e “Come foglie”. Con il brano “Ricomincio da qui”, che vede la collaborazione di Malika Ayane con Pacifico sulle musiche scritte da Ferdinando Arnò, l’artista ha vinto quest’anno il Premio della Critica intitolato a Mia Martini e attribuito in base ai voti delle testate accreditate al Festival di Sanremo. Nella serata conclusiva, e per la prima volta nella storia del Festival di Sanremo, l’orchestra si è ribellata all’esclusione del brano di Malika dalla finale, compiendo il gesto clamoroso e plateale di stracciare e gettare in aria gli spartiti, un momento che rimarrà nell’immaginario collettivo e negli annali della storia della televisione.
La carriera di Malika Ayane è costellata di collaborazioni prestigiose: al suo talento hanno deciso di affiancarsi, tra gli altri, personalità del calibro di Paolo Conte, che duetta in una delle tracce del nuovo album, lo stesso Pacifico già collaboratore al primo album, e Cesare Cremonini. È proprio il grande Paolo Conte che, parlando di lei, dice: La sua voce è come il calycanthus, fiorisce d’inverno e il suo profumo porta lontano.

Malika Ayane è milanese, e si forma al Conservatorio della sua città studiando violoncello; ancora bambina canta nel Coro di voci bianche del Teatro alla Scala, distinguendosi anche come solista. È del 2007 l’incontro decisivo con Caterina Caselli che riconosce subito in lei una personalità artistica originale, dallo stile fresco e “speziato”: ancora una volta le parole di Paolo Conte, che parlando di Malika dice “Il colore di questa voce è un arancione scuro che sa di spezia amara e rara”. Il primo lavoro discografico prende il suo nome ed è datato 2008: progettato dalla Sugar e prodotto da Ferdinando Arnò, il disco è già una comunicazione d’intenti in fatto di qualità: Pacifico e Giuliano Sangiorgi tra gli autori, e, su tutti, di nuovo Paolo Conte, che regala a Malika per l’occasione un brano inedito Fandango.
Malika è anche co-autrice di alcuni brani (Briciole e Il Giardino dei Salici), e conquista la massima popolarità con Feeling Better che rimane ai vertici dei brani più trasmessi dalle radio per oltre 4 mesi ed è favorevolmente accolto anche dalla critica. musicale. “Feeling Better” diventa un “tormentone” e il suo videoclip va in alta rotazione su tutti i principali network musicali.
Anche Come foglie, la canzone presentata a Sanremo 2009 (testo e musica di Giuliano Sangiorgi, prodotta e arrangiata da Ferdinando Arnò) rimane a lungo tra i brani più trasmessi dalle radio. Un’altra soddisfazione: a un anno dalla sua prima pubblicazione, l’album Malika Ayane è disco di platino.
Tra le attività extra discografiche, Malika Ayane ha prestato alcuni brani al cinema (colonna sonora di Generazione 1000 euro di Massimo Venier) ed ha partecipato a Amiche per l’Abruzzo, il grande concerto dedicato alla racconta di fondi a favore delle popolazioni terremotate. Nel nuovo film di Paolo Virzì “La prima cosa bella” (nelle sale da gennaio 2010), Malika interpreta la cover del brano di successo degli anni sessanta che dà il titolo allo stesso film. Il suo nuovo album “Grovigli” è uscito il 19 febbraio.

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