I gestori dell’orto di Bora.La sono in ansia. Il trionfo del raccolto bledatico (le blede sociali e senza chimica sono state apprezzate nel week-end) è stato subito dimenticato domenica quando sono state notate delle larve che si stanno mangiando le piante di patate, che coprono circa 250 metri quadri. Ecco una foto del nostro nuovo ‘nemico’:
C’è qualcuno che sa individuare con esattezza il nome di questa larva?
Pensiamo di provare a debellarla con piretro (ammesso solitamente in colture biologiche, essendo una sostanza estratta da una varietà del crisantemo) e col Bacillum Thuringiensis (varietà TENEBRIONIS, anch’esso ammesso in agricoltura biologica).
http://www.agraria.org/entomologia-agraria/dorifora-della-patata.htm
Provate a convicerla con un discorso tipo: “O te ne vai o ti becchi un post tutto per te su dorifore, tito e le foibe”
sterminare la larva con spry e accendino? (forse lo spry non è molto naturale)
Non sapevo che il piretro fosse ammesso nelle colture biologiche: è pur sempre un veleno, e che io sappia attualmente non è più ricavato dai fiori di crisantemo, ma da sintesi chimica.
Ai suoi tempi, la coltivazione del crisantemo era una tipica attività economica della Dalmazia e delle isole del Quarnaro.
Qui si può vedere una cartolina della mia collezione, sulla coltivazione del crisantemo a Lussingrande alla fine del XIX secolo: http://www.istriadalmaziacards.com/html/pop_cart_dett.php?IDCart=1243
Luigi (veneziano)
Se volete essere eco, avete solo due modi:
1) Spruzzare Bacillus Thuringiensis (preparato naturale che non nuoce ad animali domestici, ne’ all’uomo, ammesso che non sia un animale domestico…)
2) Raccogliere i parassiti a mano (si puo’ finche’ non si moltiplicano) e schiacciarne le uova deposte sulla parte inferiore delle foglie.
Buon lavoro!
La larva e’ un tipico esemplare di larva del koloradski hrošč, mi sembra in italiano dorifora.
Normale… annuale. E’ la dorifera.
Fare come le famiglie hanno sempre fatto… togliere a mano se non avete ettari da fare. Io pagavo le mie figlie a farlo …. 2c pero larva (i rossi) e 10c per gli adulti:
http://cdn.fotocommunity.com/photos/8571952.jpg
.. ma forse la paga è più bassa al di là del confine!! 😉
Attenzione però alle melanzane (altra solanacea… la famiglia della patata, peperone e pomodoro). Dopo che si secca le patate tavolta il coleotteri si sposta sulle melanzane. Mai trovate sui peperoni e pomodori.
– mi go l’albero de pomi che ga le foie giale, cossa pol eser ?!
piero v…
Funghi
– e ? rimedio ?
Tanto amore.
L.
Fungicidi, leggeri per cominciare…
@ luigi
sul piretro
io so che si deve distinguere tra piretro e piretroidi. il primo è estratto dal crisantemo, i secondi sono di sintesi
@ paul
il problema è che sono 250 mq di patate, non pochissimo!
: (
prova a ciamar sos rapa
Va in agraria a cior piretro e segui *scrupolosamente* le istruzioni o segui il suggerimento più ecologico de Srečko.
Gigi
P.S. I miei pomodori ciliegia xe quasi fati e le zuchine xe favolose! Vedemo se vien fora qualcosa dei bon dai meloni che gò piantà.
>il problema è che sono 250 mq di patate, non pochissimo!
Azzz…. e cosa pensate di fare con 6 – 8 quintali di patate? Lo so…. prendere un porco! LOL
@ enrico
Un giorno ti racconterò del periodo in cui andai con un amico in una comune agricola… per adesso ti dico che quando ho letto delle vostre peripezie mi avete fatto venire in mente proprio quei giorni.
L.
enrico mm
Non vorrei chiamare sfiga, ma in quell’area ci sono fior di cinghiali, che, come sai, sono ghiotti di patate. Novelle, anzi quelle in terra in particolare…
Far finta de niente e fischiettando come nulla fosse de notte de scondon buttarghe velen a manetta cussì nel gior de un giorno le sparissi altrimenti vender le patate cossì come le xe con tanto de larva chi dio ferisce si bio perisce 🙂
volevo dire bio ferisce
@ srecko
effettivamente so che ci sono i cinghiali ma se c’è una cosa che i pliskovliani coltivino in campo aperto, quella è la patata. confido nel rifarmi alla saggezza contadina del posto
: )
@ luigi
interessante : )
questo getta una nuova luce sul tuo profilo più serio, economico e istituzionale
: ))
il Bacillum Tenebrionis sembrerebbe il piu’consigliato per le larve giovani,il piretro e’ pure consigliato, la saggezza contadina del posto sarei curioso di sapere cosa dice,la prevenzione sembrerebbe dire di spostare i campi di patate da anno ad anno.
La dorifora non si arrendera’ mai, noi neppure 🙂