27 Giugno 2010

Balle di fieno colorate in via Dante e via Genova

“Summertime”, evento di “public art” che si propone di “addobbare” con tinte e richiami tipicamente estivi – tre rotoli di fieno (o rotoballe) colorati – due centralissime vie pedonalizzate, via Dante e via Genova, è stato inaugurato stamattina alla presenza dell’Assessore comunale allo Sviluppo Economico e Turismo Paolo Rovis, dell’autrice Elisa Vladilo e di una rappresentante della
Fondazione CRTrieste che ha supportato l’iniziativa.

Il progetto, realizzato dall’Associazione “San Michele 11, uno spazio per l’Architettura” in co-organizzazione con il Comune di Trieste-Assessorato allo Sviluppo Economico e Turismo, consiste in pratica nel posizionamento di tre “rotoballe” di fieno messe a disposizione dall’ERSA regionale, e in particolare dall’Azienda Agricola Sperimentale Marianis, e poi dipinte (con pitture del colorificio SANDTEX di Trieste), in tre punti delle due vie. “Accompagna” l’installazione una “colonna sonora” molto soft che riproduce il noto motivo “Summertime”, da “Porgy and Bess” di George Gershwin, messa a punto da Giulio Budini.

“Summertime” – ha spiegato stamane Elisa Vladilo – si inserisce nell’ambito degli interventi per gli spazi pubblici già svolti dall’autrice anche nel recente passato (come My Favorite Place sul Molo Audace nel 2007), dove, soprattutto attraverso l’uso del colore si vuole creare una diversa “animazione” dei luoghi che tutti frequentano quotidianamente. Un colore a volte usato come semplice pittura, a volte supportato da materiali o accorgimenti vari (feltro, pannolenci, stoffe, luci). “La gamma – ha detto l’artista – è sempre tra aranci, rosa, gialli, a volte azzurro e verde, in toni brillanti e gioiosi, al fine di rivitalizzare i luoghi, e trasmettere un senso di positività, allegria, ludicità e spiritualità”.
Infatti, anche questo neo-inaugurato “Summertime”, che sarà “attivo” per un mese esatto, fino al 25 luglio, intende proprio – ha detto ancora la Vladilo – festeggiare il sentimento dell’estate, lo spirito del momento di svago e spensieratezza che caratterizza questo periodo dell’anno. E lo fa, intervenendo a “colorare” una zona dove i palazzi, molto belli e interessanti, tipici del periodo asburgico, creano uno scenario ricco e austero nello stesso tempo, molto caratterizzato dai toni bianchi e grigi. Proprio da ciò, l’idea di inserirvi tre elementi che appartengono invece al mondo della natura, come le rotoballe di fieno: “Questo crea uno spiazzamento – osserva Elisa Vladilo -, portando in città alcuni elementi naturali solitamente non particolarmente presenti. Ed è
interessante e curioso il contrasto che si sviluppa tra questi elementi naturali, per di più colorati di arancio e di rosa, e la dimensione urbana, austera, degli edifici austriaci”.

“E penso ancora – ha concluso l’autrice – che i rotoli di fieno siano un elemento della natura direttamente collegato, nel nostro immaginario collettivo, all’estate e ai campi verdeggianti; così come la canzone “Summertime” di George Gershwin, compositore americano del primo ‘900, che però, essendo di origine ebraica russa, si ispirava in questo caso a una ninna nanna ucraina.”Della canzone, che come noto appartiene all’opera “Porgy and Bess”, composta nel 1935, nell’installazione di via Dante – via Genova vengono proposte in questo mese 30 versioni di autori diversi, tra cui Dizzie Gillespie, Billie Holliday, Angelique Kidjo, Janis Joplin e altri ancora.

L’iniziativa “Summertime” – ha dichiarato dal canto suo l’Assessore Paolo Rovis – rappresenta una tipica “azione” di “public art”, “cioè di una forma d’arte che vuole andare incontro ai cittadini, a “cercarli” nei luoghi pubblici, nelle strade dove camminano e passeggiano, portando inoltre in queste strade colore, musica e curiosità. Una “pennellata di colori” – ha concluso Rovis – che non può che far piacere, contribuendo simpaticamente a rendere ancora più interessanti e “intriganti” le già belle vie del nostro centro ripavimentato e ricco, proprio come le vie Dante e San Nicolò, di piante e arredi urbani.”

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