Dalla mente della pagina facebook del mitico muleto che xe morto, Andrea Rodriguez (che xe la mente, no el muleto), nasce sul medesimo social network una pagina dedicata alle migliori “civette” del quotidiano locale. Le “civette” sono quelle locandine che si trovano fuori dalle edicole ogni giorno, e che spesso contengono delle vere e proprie perle di umorismo involontario (o volontario, chissà).
Eccone qua qualcuna.
Tra “Venerdì 13” e “L’Urlo di Chen terrorizza l’Occidente”
Prima bevi il brillantante e poi ti sembra di vedere DUE Barcole…
ma chissenefrega del piano del traffico, quando c’è il Presidente del Consiglio descritto come un vero PIMP e ci viene il dubbio che Scialpi sia quello di “Rocking Rolling” e lo abbiano incarcerato per questo!
uno scenario di xenofobia, fascismo, senape e kren…
Sta muleria che fa bombe americane anche in sacheta!
Anche qua el muleto! Una volta un muleto xe stà tropo tempo davanti facebook in casa, ghe xe andà i oci in crose come ai cartoni animati co’ che i mori, e infati el xe morto. Facebook solo sul lavoro, mai in casa!
Ed ecco la civetta speditaci da AnnA:
il file si chiama: “and served them all for tea.JPG” 😀
ricordo una civetta del ’95 o giu’ di li’ che recitava circa:
COMUNE: CACCA SULLA SCRIVANIA DI UN DIRIGENTE
all’ epoca ero studente alla sissa. ricordo che ci eravamo fatti dare una copia dall’ edicolante, e l’ avevamo appesa nella common room.
ma per me l’ oscar va a
“molestava l’ escort del premier: arrestato”
non roviniamolo con battute banali e scontate.
quel titolo contiene un umorismo puro. puro come il sorriso di un bambino davanti a un vecchio che inveisce contro le cacche dei cani. non deve essere contaminato da niente. va goduto come un bicchiere di vino bianco gelato in un pomeriggio d’estate.
Per mi inveze, the winner is…
“Caìa of the year”
Grazie mille a Diego per lo spazio e il supporto!
Spero anche attraverso Bora.La di trovare qualcuno che ha foto o oppure originali delle civette più strane e divertenti di questi anni!
E ce ne sono un bel po’!!!
Passate parola e buona caccia alla civetta! :))
PS: valgono anche di altri quotidiani, ho aperto un’apposita sezione!
Non riguarda “Il Piccolo” ma “Il Gazzettino” di Venezia.
Trent’anni fa era il periodo dei primi motorini, i cinquantini, e qualche raro 125PX. Allora abbiamo appeso in classe il titolone: “Centauro contro platano”. Il sottotitolo era: “La festa del liceo finisce in rissa”.
Ricordo anche un titolo del “Corriere dello Sport” di qualche anno fa: “L’affetto degli juventini per Lapo”. E sotto: “Per lui hanno preparato uno striscione”.
L.
ah ah grande Luigi, quela su Lapo xe STUPEFACENTE! 😀
questa e’ fuori concorso, perche’ si tratta di un giornale satirico. pero’ la voglio raccontare lo stesso. anni fa il vernacoliere di livorno aveva fatto una civetta, una delle sue, in cui compariva la parola *topa*. una vecchia crodiga pisana, tale avvocato lupo, aveva denunciato il vernacoliere per oltraggio al pudore. ovviamente aveva perso il processo. cosi’ il mese successivo il vernacoliere usci’ con una civetta diventata poi mitica:
TOPA BATTE LUPO 1-0
mitico vernacoliere 😀
Comunque, mi me ricorderò sempre
TENTA DI UCCIDERE LA MOGLIE A FORCHETTATE
perchè me go piegado in do de rider in mezo a la strada, solo a imaginarme la scena!
Ela: “ma mi son cussì bona!”
Lu: “bon, fame ‘sagiar” 😀
la meglio per me è quella del fruitore a sbafo delle grazie della “signorina” con tuffo finale.
In tempi in cui le usano (le derubano)& le gettano,questo campione nella specialità natatoria “mordi & fuggi” mi appare un originale apripista !
http://www.flickr.com/photos/annabulf/2404136617/
purtropo no la go soto man ma quela dela sposa che scampa con l’autista ghe la gavemo impicada in magazin al nostro colega che se sposava una stimana dopo el fato…