Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Gorizia hanno concluso, nei giorni scorsi, tre attività ispettive eseguite nei confronti di altrettanti soggetti economici operanti nella provincia isontina, contestando un’evasione fiscale complessivamente superiore ai 9 milioni di euro, tra Iva, imposte sui redditi ed Irap.
In particolare, le attività investigative sviluppate, che hanno interessato due diversi settori dell’economia isontina, costituiti dal comparto dell’edilizia e da quello dei lavori di meccanica generale, hanno consentito di segnalare ai competenti uffici finanziari circa 7 milioni di euro di base imponibile sottratta a tassazione, ai fini delle imposte dirette e 3,8 milioni ai fini dell’Irap, nonché di formulare proposte di recupero dell’Iva evasa pari complessivamente a oltre 800 mila euro.
L’evasione fiscale scoperta riguarda l’omessa dichiarazione al Fisco di operazioni imponibili effettuate da una società di capitali e da due ditte individuali e mai dichiarate al Fisco, ricostruite dai finanzieri mediante l’esecuzione di numerosi controlli incrociati presso i soggetti clienti, nonché ricorrendo ad indagini bancarie sui conti correnti.
Anche in tal caso, infatti, come più volte riscontrato in altre analoghe iniziative investigative, i contribuenti controllati, pur emettendo regolarmente le fatture al termine dei lavori effettuati, non avevano provveduto a presentare successivamente le conseguenti dichiarazioni fiscali, rimanendo sconosciuti al Fisco e confidando nella maggior difficoltà, in tal modo, di essere individuati.
Tuttavia, il monitoraggio sistematicamente effettuato dai finanzieri sulle attività economiche attive nella Provincia isontina, attuato mediante l’intensa utilizzazione degli strumenti informatici a disposizione degli investigatori che consentono l’incrocio dei dati e degli elementi informativi contenuti nelle numerose banche dati a disposizione, ha consentito di reprimere tale illecito comportamento, determinando l’emersione di nuova base imponibile da sottoporre a tassazione.
Nel giro edile è tutto un evasione, alla grande anche, pure gli operai che si fanno il loro turno e poi il sabato vanno a fare i lavori in nero è tipico
Invece di rompere le balle a chi contribuisce a mantenere in piedi l’economia di questo paese disastrato che caccino qualche centinaia di migliaia di statali che non fanno un c. dalla mattina alla sera.
A me rompono le balle più gli evasori, che rubano a tutti noi, che gli statali.
Vieni a lavorare al posto mio e poi cambierai idea! Parla di quello che sai.
Se c’è da sparare nel mucchio stai tranquillo che possiamo parlare degli artigiani, professionisti e di evasione.
Vi conviene ???????????
Facciamo un pò di conti ????????????
9 milioni sono oltre 150 dipendenti pubblici e siamo solo a Gorizia, allora come la mettiamo?
Ma nessuno si chiede come mai una parte della P.A. non funziona? Ma lo sapete che il numero dei dipendenti pubblici in Italia non è più alto che negli altri paesi occidentali?
Chi ha fatto le regole i regolamenti, le leggi? CHI?
Io forse? Che le subisco due volte perchè le DEVO applicare anche se non mi piacciono e ne sono vittima come cittadino?
O forse i poitici di turno che per farsi belli si inventano ogni momento delle ristrutturazioni riempiendosi la bocca di efficienza ed efficacia che non sanno nemmeno dove stanno di casa… e non hanno mai lavorato veramente in un ufficio magari a contatto con il pubblico (10 anni mi sono fatto e tanta gente che ha avuto a che fare con me mi offre ancora il caffè quando mi incontra, chissà cosa vorrà dire)?
Quando io nel mio piccolo (anni ’90) ho cercato di introdurre miglioramenti e proporre cambiamenti (semplici ma di concreta efficacia) ho ricevuto l’ostracismo per primo dei politici (cambiati poi di maglia ma sono sempre quelli anche adesso) e di una parte dei colleghi.
E comunque tieni presente che la “latitudine” nella P.A. ha un peso non indifferente… Capito mi hai?
Luigi
(in pausa pranzo…)
P.S. Grazie Franz, a me rompe di più le balle ‘il modo’ in cui Brunetta & C fanno le cose che quello che fanno – e davano pure degli ideologizzati ai loro predecessori!
Tanto vi sistema ben Brunetta.
A casa, a casa i fannulloni altro che lotta all’evasione.
@ Icoroll hai sostanzialmente ragione, però da imprenditore spesso mi capita di andare per uffici tecnici, uffici regionali, uffici tavolari, quindi non troppo lontani per intenderci, …e credimi non sempre mi capita di trovare persone disponibili come te…
qua gavemo ragion tuti e torto tuti, mi son piccolo imprenditore nel settore servizi per tipologia de lavoro è tutto super controllato fiscalmente però xe inutile nasconderse drio al dito, i lavoratori autonomi fano tanto di quel nero che neanche le seppe riva far…di converso la fannulloneria dei statali è cosa notissima, andrebbe colpito in entrambi i sensi e duramente..l’edilizia e l’artigianato evadono da paura, insomma un minimo de decoro 🙂
Cosa c’entrano gli statali???
I macellai sono gli evasori, e sono contento di essere stato delatore di uno di loro (non questi dell’articolo).
Ma è mia abitudine chiamare la RAI di TS quando so che qualcuno non paga il canone, e la finanza quando qualcuno non paga le tasse.
Gli statali ultimamente sono un parafulmine per non far vedere al paese i problemi reali.
NO all’evasione, non siamo (ancora) una repubblica delle banane!!!
Giusto finalmente un bel giro di vito sugli edili che è arcinoto che evadono.
Giusto anche approfittare per dar contro agli statali, che fa sempre piacere
@giovanni
bravo a denunciare chi non paga il canone rai (ma xe ancora qualchedun che lo paga? voi xe fora…).
@icoroll
ma come? per sbrigar le pratiche la gente ga de offrirte il caffè? ga ragion brunetta, voi statali da licenziarve tutti, e buttar via la ciave!
Scommettiamo che cacciando almeno la metà dei nullafacenti dello stato poi le tasse sarebbero di così basso impatto che le pagherebbero tutti?
…fate di tutta l’erba un fascio!!!sicuramente gli statali fannulloni non hanno usufruito dello scudo fiscale al 5% ma continuano sempre a pagare un aliquota che varia dal 23 al 27% se gli va bene!quindi 9000000000 ml di € uno statale non riuscirà mai ad evaderli!!basterebbe mettere gli evasori in gabbia come in america 25 anni senza sconti!!!voglio vedere quanti evadono con il rischio di finire dentro così a lungo!
Se non ricordo male gli statali dovrebbero essere attorno ai 3 milioni e mezzo e prendere in media 1200 euro al mese. Ebbene, sborsiamo per questa massa di fancazzisti ben 4.200.000.000 di euro al mese, cioè 54.600.000.000 diu Euro all’anno. L’Italia non può permettesri di mantenere tutti questi mangiapane a tradimento.
@no go voia de loggarmi
No te ga capido niente!
Ci sei o ci fai?
Tento di spiegare, se sei in grado di capire…
Per dieci anni (’80) ho fatto sportello con il pubblico.
Ancora adesso (2010) quando qualcuno di quelli che si servivano da me mi incontra, mi ferma, mi saluta molto cordialmente e spesso mi viene offerto un caffè.
Chiaro! Non permetterti di insinuare niente!
Anzi! In quegli anni, dato che non mi prestavo a “giochetti” il giro (D.C. & soci) mi aveva tagliato fuori da certe attività lavorative.
Non ti rendi conto che viene fatta ad arte l’operazione di mettere tutti contro tutti ed i soliti noti intanto mangiano?
@Tagliare gli sprechi
a tasse zero gli italiani riuscirebbero ad evadere comunque ci possiamo scommettere.
Come ho sempre detto se potessi tenere da privato un contabilità e detrarre le spese dettagliatamente e non forfettariamente come ora
allora combatteremmo veramente l’evasione.
Non è possibile che l’impresario che mi ha aggiustato la casa giri con macchinoni terrificanti, abbia moto e barche e poi denunci meno della metà di me, risulta un poveraccio!
Qualcosa non funziona.
Luigi
Sonon d’accordo con Tagliare gli sprechi, anche perché l’Italia ha la pressione fiscale della Scandinavia coi servizi scadenti dell’America Latina. Pertanto, se un servizio non vale,io non lo pago
Giovanni ma tu davvero chiami la Rai per denunciare chi non paga il canone? se lo fai ti porto i saluti di Pippo Baudo e Fabio Fazio, grazie anche a te riescono a percepire lautisssssssimi compensi..
Giovanni, perché nom vai a vivere in Bielorussia, dove c’è ancora il regime comunista? Sei uno tipo LA VITA DEGLI ALTRI, hai presente il film?
Denunci allo Stato parassita, corrotto e mangione gli evasori, ma ti rendi conto di chi fai il gioco? Di uno Stato di Polizia (finanziaria) che tasserebbe anche lo scarico del water!
NO TAX!
perche la destra non tassa tutto?
chi ha parlato di destra e di sinistra? Ho parlato di Stato, questo è l’unico vero nemico. TAX ALREADY ENOUGH, come dicono gli americani dopo la sciagurata riforma sanitaria di Obama. Chiunque comandi, le tasse sono già abbastanza. In Italia, troppe.
Caro Eros, quando vado al ristorante e mangio, mi scoccia pagare il conto anche per il furbetto di turno che si eclissa al cesso al momento opportuno.
Indi per cui pago il mio, sono orgoglioso di farlo e non taccio di comunismo/fascismo o altro chi mi becca in castagna, nè tantomeno mi invento correnti filosofico-politiche che giustifichino le mie marachelle.
Quindi tranquillo, se ti conosco e se so che sei evasore, ti ho già segnalato.
quando vai al ristorante, se ti servono carne avariata paghi?
Perchè tanta rabbia contro i dipendenti pubblici?
Forse semplice invidia per non essere riuscito ad entrare in uno di quei posti?
No perchè io un posto nella pubblica amministrazione ce l’ho, guadagnato studiando, passando il concorso (il secondo perchè al primo non sono passata) senza raccomandazioni perchè primo non conosco nessuno e secondo non è nel mio carattere, mi faccio un c**o così invece che fare la fancazzista.
Ho ore e ferie arretrate, quasi tutte le domeniche e festività a lavorare ed un sacco di notti.
Per non parlare delle notti. E così tanti altri dipendenti della pubblica amministrazione.
Quindi è ora di finirla e di lasciare in pace i dipendenti pubblici.
I fancazzisti ci sono ovunque, anche nel privato, va punita ogni singola persona e non una categoria!
Turni di notte? Si fanno pure nel privato, sai? Qui il discorso non è quello di “lasciare in pace i dipendenti pubbici” qui il discorso è che finalmente qualcuno a Roma ha avuto il coraggio di prendere posizione contro lo schifo di milioni di persone stipendiate con le tasse di noi tutti che si sentono autorizzate a sentirsi degli eroi solo perchè magari una o due volte alla settimana tornano a casa dal lavoro un po’ stanchini mentre per il resto del tempo che dovrebbero lavorare si dilettano su internet o con la Gazzetta dello Sport. L’aria per fortuna è cambiata, abbiate almeno la decenza di tacere e di cominciare a guadagnarvi almeno parte dello stipendio.
Non meriteresti nemmeno risposta, dico solo che quando avrai bisogno di me mi girerò dall’altra parte.
Come fa la metà dei dipendenti pubblici quando un cittadino richiede un servizio. Niente di nuovo.
Chi afferma che i dipendenti pubblici in Italia sono troppi, non sa quel che dice.
L’Italia è il quintultimo paese dell’UE considerando i dati in percentuale.
Chi ha più dipendenti pubblici in assoluto (dati 2008) è la Svezia, seguita da Lituania, Danimarca, Lettonia, Malta, Ungheria, Francia, Slovenia, Olanda, Finlandia eccetera eccetera.
Gli ultimi cinque paesi sono: Italia, Germania, Portogallo, Austria e Lussemburgo.
Chi afferma che l’Italia ha servizi pubblici paragonabili all’America Latina, evidentemente non è mai stato in America Latina.
Faccio un piccolo esempio di cosa può succedere qui da noi: dai paesi della ex Jugoslavia molti vengono a farsi operare in Italia, e precisamente all’Ospedale di Padova, tanto che la Repubblica di Croazia ha un solo consolato in tutto il nordest d’Italia, ed ha sede proprio a Padova. Il console onorario è la dottoressa Nela Sršen, nata nel 1965, laureata in medicina a Padova ed attualmente nello staff del prof. D’Amico, che si occupa di trapianti di fegato.
Quello di Padova è un ospedale pubblico.
Luigi (veneziano)
mi sa tanto che è diventata una “guerra tra poveri” questa!
…e cmq ha ragione Isabella mica si può generalizzare e poi sinceramente bisogna gioire tutti quando ci sono queste notizie, perché quei 9.000.000,00 (novemilioni/00)di Euro sono stati RUBATI a ognuno di noi!!!
“Non meriteresti nemmeno risposta, dico solo che quando avrai bisogno di me mi girerò dall’altra parte.”
Ecco a che punto arriva l’arroganza dei mangiapane a tradimento, sono talmente certi di non poter essere cacciati che se ne sbattono di quelli che sono i loro doveri sul posto di lavoro e lo dichiarano pure apertamente. Ricordatevi che siete pagati per fornire un servizio. Avanti Brunetta! C’è molta pulizia da fare.
faccio un esempio al contrario
molti vanno dal dentista in croazia e molti vanno a farsi curare in slovenia, mi sembra che la slovenia sia al avanguardia nella chirurgia plastica, cosi mi hanno riferito, certo non ho dati
sinceramente giunge nuova questa della Slovenia avanguardia chirurgia plastica…rimane il marocco uno dei posti più quotati
“Non meriteresti nemmeno risposta, dico solo che quando avrai bisogno di me mi girerò dall’altra parte.”
Ecco a che punto arriva l’arroganza dei mangiapane a tradimento, sono talmente certi di non poter essere cacciati che se ne sbattono di quelli che sono i loro doveri sul posto di lavoro e lo dichiarano pure apertamente. Ricordatevi che siete pagati per fornire un servizio. Avanti Brunetta! C’è molta pulizia da fare
non ha proprio nulla da dire sul mio atteggiamento in campo professionale il caro Brunetta (che peraltro ha pure ragione in molte cose, solo che dovrebbe punire le singole persone e non le categorie): io ho la coscienza più che pulita e non credere che il mio posto sia intoccabile, posso essere mandata a casa pure io.
come dice euroscettico è la classica guerra dei poveri.
I tagli andrebbero certamente fatti, ma a livello dirigenziale.
è veramente una guerra tra poveri ma non vi accorgete che stiamo qui a scannarci tra privati e dipendenti pubblici..dividet et impera si diceva un tempo e noi vogliamo caderci come allocconi? non sono i dipendenti pubblici i nostri nemici ne noi privati siamo i loro, è la classe dirigente all’unisono che è vomitevole, Prodi si è fatto pagare le vacanze da Anemone e Scajola si ritrova la casa pagata da chissà chi…e noi stiamo a beccarci tra di noi, dovremmo andare a Roma a tirarli fuori per i capelli o collotola per i pelati, dal Parlameno uno ad uno!
Ehm, alpino, non è che a Roma al Parlamento ci siano nati…. qualcuno li ha messi in quel posto e ora loro lo mettono in un altro posto a noi.
Come diceva Robert Nozick in Anarchia, Stato, Utopia, gli uomini si dividono in diversi ‘tipi’, tra questi ci sono gli invidiosi.
A questa categoria appartiene chi fa il delatore degli evasori fiscali.
Quanto ai servizi pubblici in America Latina, Luigi Veneziani ha ragione: in Cile sono migliori che in Italia, grazie al fatto che i Chicagi Boy’s, a cui Pinochet diede carta bianca, misero il pubblico in concorrenza col privato
dunque, eros, tu non pensi poi cosi’ male di pinochet e del suo regime, mi pare di capire.
eros, vedo anche che consideri un “delatore”, un emulo della stasi, chi denuncia l’ evasione fiscale. altrove invece hai scritto che saresti disponibile ad andare classe per classe a contare i bambini immigrati e a denunciare le eccedenze rispetto alla quota del 10%. che tempra, un vero libertario.
Forse non ci capiamo: le cose vanno considerate e fatte, per un libertario, per preservare la Libertà dell’individuo. Bada bene: del singolo, non di balle come collettività, società, stato sociale, identità sociale, nazionale, culturale, ecc. ecc.
Per preservare la Libertà di mio figlio di avere una scuola “normale”, non più di 3 immigrati per classe. Se ce ne sono di più, bisogna trasferirli ad altra classe.
Caso secondo: per preservare la Libertà economica di ognuno di noi di disporre delle SUE cose, ci sono momenti in cui va fatta la Rivolta fiscale. Chi fa il delatore del fisco, è uno invidioso di chi evade, perché ad evadere vorrebbe essere lui, ma magari non può o non ha coraggio. Gli dà fastidio chi può o chi quel coraggio ce l’ha.
Così come chi vota a sinistra e predica parole come solidarietà, altruismo, ecc. ecc. Questi non è che un invidioso del successo dei ricchi e vorrebbe mettere le mani sulla loro ricchezza. Questo FURTO ha un solo nome: TASSE.
Su Pinochet la penso così: a livello politico la dittatura era una delle peggiori e da condannare senza se e senza ma. A livello economico no, fu un grande successo, sul quale il Cile campa ancora oggi con livelli di ricchezza e di crescita economica stabili e costanti.
Bisognerebbe chiedere cosa ne pensa l’ANVGD, che nel famoso comunicato che scrivemmo parlava di “frustata di dittatura” a volte salutare… 🙂
Ti faccio un esempio per l’Italia: ci vorrebbero misure come quelle cilene in campo economico. Ad esempio l’abolizione dell’obbligatorietà dell’Inps, la privatizzazione totale della sanità e l’abolizione dello statuto dei lavoratori e del contratto collettivo nazionale. I sindacati si oppongono? Non serve una dittatura, basta fare una legge in Parlamento che cambi i loro poteri (li limiti totalmente), rompa la “cricca” della triplice e dia più spazio ai sindacati autonomi.
che cocolo che te son
torno tra i miei amici. brutti, sporchi, cattivi, un po’ negri, perfino.
operai, impiegati, insegnanti, malati di cancro…
ti mandero’ una cartolina dal mio mondo di merda.
m.prizzi, di professione parassita
che bello, mi immagino la scena. mio figlio e’ in classe, insieme ai suoi compagni che per il 27,4% sono stranieri. un bel giorno entra in classe il signor eros, accompagnato da due poliziotti. viene fatto l’ appello, si scopre che il 17,4% dei bambini rendono la classe “non normale”. allora questi 17,4% di bambini vengono allontanati dalla classe e distribuiti in altre classi. sorpresa. anche nelle altre classi ci sono 16,5%, 13,2%, persino 21,4% di bambini che essendo stranieri, rendono “non normali” le rispettive classi. che si fa? li si manda a casa, dai loro genitori che, dal canto loro, rendono “non normali” le nostre citta’. il resto della storia e’ gia’ stato scritto tanti anni fa.
Sei tu cheblo descrivi un mondo di m.
Io non lo penso, ti ho solo detto che per migliorare l’economia ed il senso di Libertà e Proprietà bisogna pensare a campare con le proprie forze e i propri soldi, senza pensare ai soldi e alla ricchezza altrui. Per far questo bisogna abolire sempre di piu il poteredello stato ed i servizi pubblici, cedendo tutto ai privati. E prevedendo dei bonus per chi ha davvero bisogno, come l’esempio dei malati di cancro che facevi tu.
un bonus per i malati di cancro. ma lei e’ un vero filantropo, signor eros.
Chinaski, infatti ci sono troppi stranieri in generale. Bisogna chiudereble frontiere e cominciare il rimpatrio di chi perde il lavoro. Siamo troppi e abbiamo già troppi problemi per conto nostro, non possiamo farci carico anche di quelli degli altri.
Un bonus per chi ha veramente bisogno, non per chi non ha voglia di lavorare e/o essere produttivo e/o mettersi in competizione con gli altri
ti saluto e me ne vado al mare, dove trovero’ un sacco di pezzenti e di parassiti come me. giochero’ coi miei figli e ci divertiremo un sacco, ovviamente a spese tue.
hvala, nasvidenje
Leggiti le teorie di Friedman, Rothbard, Ayn Rand ed in generale degli anarco-capitalisti americani che sostengono Ron Paul e i TEA PARTY. Leggi anche la teoria della città privata. Ecco un pò di link per capire meglio come la penso:
http://it.wikipedia.org/wiki/Ron_Paul
http://digilander.libero.it/cssc/liborg/enclave/articoli/privatop_piomb.htm
ah, e se mio figlio giochera’ ai pirati con qualche bambino albanese o africano, non andro’ dalla polizia a chiedere di controllare il permesso di soggiorno ai genitori.
Chinaski, mi dispiace che tu ideogicamente respinga le mie idee perché diverse dalle tue
ti segnalo anche questo di link:
http://www.loccidentale.it/articolo/%22l'italia+del+tea+party+vuole+meno+tasse+e+pi%C3%B9+libert%C3%A0%22.0091867
liborio, se vuoi vedere la mia faccia la trovi qui:
http://www.dmi.units.it/~prizzi/
e la tua?
eros, e quale sarebbe l’ ideologia? difendere i compagni di classe di mio figlio dalla xenofobia cammuffata da burocrazia tu lo chiami ideologia?
eros, potrei risponderti citandoti anarchia e liberta’ di chomsky, ma fa caldo e veramente ho voglia di andare a farmi un clanfìn a barcola.
I commenti di Liborio saranno cancellati finchè non userà una mail autentica.
Muli, più clanfe opur rientrè in topic.
piu’ clanfe per tuti!
torno IT: finché le tasse saranno alte come in Italia (ed utilizzate per stipendiare schiere di dipendenti pubblici che spesso non servono), non solo ci saranno sempre evasori, ma le ditte fuggiranno all’estero. E come dice lo stesso Marchionne, le auto si possono produrre in Polonia o in Serbia dove le tasse sono minori, e l’operaio ha un minor salario e minori benefici sociali.
Basta che poi la fiat non pretenda gli incentivi per l’acquisto delle auto nuove.
io credo sia il classico serpente che si mangia la coda:
tasse alte ->tanti evasori ->poche entrate causa troppi furbi ->necessità di nuove entrate ->altre tasse sempre più alte…
bisogna trovare il punto dove attaccare questo cerchio. non so se abbassare le tasse porterebbe chi già evade a redimersi. forse il punto iniziale dovrebbe essere proprio la lotta all’evasione, seguita però da un abbassamento delle tasse per tutti.
totalmente d’accordo sia con Diego che con Alessio. Per quel che mi riguarda, lo Stato non dovrebbe dare incentivi a nessuno, né alla Fiat né alle Banche in crisi. Chi non sta in piedi, deve fallire e va lasciato fallire.
Se negli USA a seguito della recente crisi dei subprime lo stato non fosse intervenuto oggi saresti con le pezze al culo anche tu.
non è vero: ci sarebbe stato un periodo di forte turbolenza a livello sociale, ma l’economia si sarebbe ripulita in modo sano e sarebbe ripartita alla grande, invece ora è “drogata” dalla liquidità iniettata. E bada bene che la cambiale, prima o poi, passa all’incasso…