E’ in programma per oggi un nuovo incontro tra sindacati dei lavoratori e amministrazione della Hit. Probabilmente l’ultimo.
La Hit chiede ai lavoratori di accettare una riduzione del salario e dell’orario lavorativo, in modo da arginare la crisi che già da qualche anno sta investendo il colosso sloveno delle case da gioco. A un trend già negativo da tempo si sono affiancate entrate, per il mese di maggio, inferiori del 10% rispetto al previsto.
Se l’accordo non andrà in porto – ha anticipato la Hit – l’unica strada sarà quella di rivedere il piano aziendale e procedere a una serie di licenziamenti che probabilmente interesseranno dai 200 ai 250 lavoratori dei casinò, alberghi e ristoranti del gruppo.
1 Giugno 2010
In tempi di crisi anche i magnaccia fanno meno affari e sono contento.
Come mi dispiace….
Sapete quanti Goriziani, Udinesi, Triestini e tanti altri cittadini ci hanno lasciato le piume, penso che la HIT abbia gia’succhiato il sangue e resta poco da dividere
ni problema
ci penserà Popovic ai “200-250 lavoratori dei casinò, alberghi e ristoranti del gruppo” che saranno tutti reimpiegati nel parco del mare di Koper
solo in italia i magnaccia prospera anche in tempi de crisi
@cagoia: bela (e realistica), questa 😀
Sarà perchè cmq esisti una serie de “castine” e privilegiadi che ga un status quo libero da problemi, causa mancanza total de meritocrazia?
Credo che sia cmq questi a darghe bori ai “magnaccia”
Banda de Papponi legalizzati xe finida anche per loro la magnadora