“In Friuli Venezia Giulia il partito unico dello spreco torna a colpire in periodo di vacche molto magre”. L’associazione Radicale Trasparenza è Partecipazione di Gorizia si scaglia contro la scelta della Regione di mantenere in vita le circoscrizioni di decentramento.
“Così anche a Gorizia (36mila abitanti) avranno ancora vita 10, dico 10, consigli circoscrizionali, gravando i cittadini – sottolinea il segretario, Lorenzo Cenni – di una spesa annuale di molte decine di migliaia di euro che si potrebbero ben impiegare in molti altri modi”.
I Radicali goriziani auspicano un ripensamento del Consiglio regionale che dovrà esaminare il lavoro della Commissione: “Si aboliscano completamente e si sostituiscano con libere associazioni di cittadini senza spese per la collettività che si formino spontaneamente e che interloquiscano con i consigli comunali. Una piccola parte dei soldi risparmiati potrebbe essere impiegata per l’avvio dell’Anagrafe telematica Pubblica degli eletti e dei nominati che tanto utile sarebbe ai cittadini per capire e controllare i meccanismi del potere e del malaffare”.
…sempre proposte concrete da questi Radicali…
“..si sostituiscano con libere associazioni di cittadini..” e che vanno ad interloquire a nome e per conto di chi? Io sono contrario ad istituzionalizzare le lobbies.
Un conto è dire diminuiamo il numero delle circoscrizioni, un altro conto è abolirle.
E a proposito di tagli per risparmiare, è prevista la cancellazione del contributo statale a Radio Radicale?