23 Maggio 2010

Il teatro di Cormons sfiora gli 11mila spettatori nella stagione appena conclusa. Il grazie di Mramor

Sono quasi 11mila gli spettatori che hanno frequentato nella scorsa stagione il Teatro Comunale di Cormòns in tutte le sue attività. Un risultato eccellente. «Ancora una volta Cormòns – spiega Walter Mramor, direttore artistico e presidente degli a.ArtistiAssociati – si conferma una delle piazze più teatrali della regione. Questo è un risultato che mi conforta e che mi stimola. Ciò significa che di fronte a progetti di qualità e originali molte persone scelgono di uscire e ritrovarsi a teatro per condividere emozioni, risate e passioni».

Il Teatro di Cormòns può contare davvero su un pubblico di fedelissimi, e di molti spettatori che lo visitano per vedere singoli spettacoli (sono oltre 315 gli abbonati ma il teatro risulta pressoché sempre esaurito con lo sbigliettamento).

«E’ vero. Negli anni sento che a Cormòns si è creato un vero interesse del pubblico. E’ tangibile, tutte le sere, perché gli spettatori comunicano molto, partecipano anche emotivamente al progetto teatrale. Ovviamente da parte mia l’attenzione a loro è costante. Trovo che i suggerimenti siano preziosi come le dichiarazioni espresse a fine stagione nelle schede di gradimento fondamentali per perseguire il progetto futuro del teatro in sintonia con le aspettative del pubblico».

Quale giudizio emerge dalle schede? «Le percentuali di gradimento sono molto alte, quasi tutte oltre il 90 per cento per tutti gli spettacoli in cartellone, così come l’intenzione di sottoscrivere nuovamente l’abbonamento. Mi fa molto piace sia stato fra i più graditi il progetto a.ArtistiAssociati, la schermaglia comica fra Gaspare e Zuzzurro, come, molto apprezzate, sono state due chicche che ho individuato nel panorama nazionale che sono ‘Scusa sono in riunione ti posso richiamare’ e gli ‘Oblivion’ che hanno debuttato in regione proprio a Cormòns». Ma non solo le commedie hanno entusiasmato: «Il pubblico ha amato anche dei testi intensi ed emozionanti come ‘Honour’ e ‘La notte dell’angelo’, per non parlare della serata con Angela Finocchiaro con ‘Mai più soli’, del Tango e del concerto di Ron».

Il segreto del successo? «Una stagione articolata nei generi, con un pubblico capace di comprendere ogni proposta con attenta analisi e critica». C’è da considerare anche l’attenzione sempre maggiore al pubblico più giovane, sia nella proposta attiva con i laboratori, sia in quella tradizionale dove i piccoli spettatori possono approcciare al teatro. «L’investimento verso il pubblico dei ragazzi e delle loro famiglie sta portando i suoi frutti. Abbiamo un pubblico sempre più ampio, da tutta la provincia, e sono sempre più intense le collaborazioni con le scuole per gli spettacoli del mattino che trattano temi a sfondo sociale che possono poi essere approfonditi in classe. Sono 2200 le presenze a questi spettacoli e più di 150 i giovani allievi dei laboratori teatrali e di danza realizzati a Cormòns».
«La nostra gratitudine e il ringraziamento – conclude Walter Mramor – vanno a tutto il pubblico e all’amministrazione comunale sempre al nostro fianco nel sostenere il grande progetto culturale del Teatro Comunale di Cormòns».

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *