22 Maggio 2010

Romoli vuole ridursi lo stipendio? La legge dice che non si può

Il sindaco e la Giunta comunale decidono di autoridursi del 5% gli stipendi? Gli uffici comunicano che non è possibile. La legge regionale 13 del 2002 demanda infatti alla Giunta regionale il compito di fissare l’ammontare delle indennità e, contrariamente a quanto stabiliscono le normative nazionali, prevede che gli amministratori locali non possano ritoccare i propri stipendi, neppure al ribasso.

Sindaci, assessori, consiglieri comunali e provinciali devono intascare tutto lo stipendio oppure rinunciare completamente. “Viviamo nel regno dell’assurdo – ha commentato Romoli -. Ci appelleremo al buonsenso della Regione perché ci venga permesso di ridurci lo stipendio a partire dal primo luglio. Diversamente – ha aggiunto – siamo pronti a percorrere l’unica strada possibile: ritirare l’intera indennità e successivamente devolvere la percentuale corrispondente alla riduzione a un fondo istituito ad hoc”.

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22 commenti a Romoli vuole ridursi lo stipendio? La legge dice che non si può

  1. Riki ha detto:

    Viva l’Italia

  2. zavata ha detto:

    basta che il faxi una donazion del 5% a qualche ente..quella non ghe la vieta nissun e xe la stessa roba

  3. francesco del sordi ha detto:

    caro zavata, non xe la stesa roba.
    nel mezzo lo stato ghe fasessi la cresta….e non picola!

  4. pianoinclinato ha detto:

    insomma… era tutta una farsa.
    complimenti.

  5. giovanni ha detto:

    Per il fondo ad hoc se servi darò le coordinate del mio c.c. 😉

  6. Ticket ha detto:

    Non centra con la riduzione dello stipendio della giunta ma solo con i provvedmenti in arrivo da Roma sulla crisi economica, qualcuno sa se è vero che daranno alle regioni la possibilitrà di stabilire nuovi ticket sulle visite sanitarie specialistiche?

  7. Italiano ha detto:

    Che siano di centro-sinistra o di centro-destra, assessori o consiglieri dell’opposizione, leggere su questo blog che i politici goriziani (molto goriziesi in verità..) rispondono qui in dialetto è:
    RI-DI-CO-LO e screditante del loro ruolo!
    Ma forse non hanno titoli per parlare in italiano

  8. zavata ha detto:

    ..pensavo a quei che li riceve in beneficenza quando go scrito che xe la stessa roba.. poi effettivamente, le magie del sistema fiscale italian.. come quando lo stato da un finanziamento per far lavori e poi su quei schei te fa pagar l’iva, lo stato li da e se li ciapa indrio ..ma tutto fa pil!

  9. Alessio ha detto:

    E che problemi xè se un assessor rispondi in dialeto a qualchedun che chiedi qualcosa in dialeto?

  10. zavata ha detto:

    l’omo italian qua sora el se ferma alla forma e forse el trascura la sostanza.. me par che sto qua no sia il contesto dove che ga preminenza la prima..
    e comunque penso che molti de quei che qua scrivi in dialetto no gavessi fastidi a esprimerse in italian anche meio de qualchedun che el dialetto lo snobba

  11. Italiano ha detto:

    Riporto la frase di Del Sordi:

    “nel mezzo lo stato ghe fasessi la cresta….e non picola!”

    Secondo me tale frase, “fare la cresta”, manifesta inquietanti significati se espressa da un assessore!

    Il Del Sordi, in sostanza, si pone CONTRO lo stato: IN-CRE-DI-BI-LE

  12. Alessio ha detto:

    Vista la batosta che sta arrivando sui comuni dal governo nazionale direi che capisco Del Sordi.

  13. Italiano ha detto:

    Ritengo che quando un assessore fa una dichiarazione del genere dovrebbe essere invitato a dimettersi.

  14. maria ha detto:

    Se non possono abbassarsi una parte dello stipendio che lo prendano pure, poi più del 5% lo lascino in Comune come tesoretto per i cittadini.

  15. ciccio beppe ha detto:

    Che cambino la legge allora. Non sono pagati anche per quello?

  16. Richi ha detto:

    Illy lo dava interamente alla citta’ se non sbaglio. Se si vuole si puo’, e’ sufficente fare una donazione come hanno detto alcuni.
    Demagogia pura.

  17. alpino ha detto:

    è vero si può donare o trovare altre forme, il sindaco, il suo compenso e trattamento non sono regolati dal TU delle auotonomie locali?

  18. alpino ha detto:

    PS ci sono comuni piccolissimo in veneto e bergamasca dove il sindaco lascia tutto nelle casse comunali Report Docet

  19. alpino ha detto:

    PS del PS Romoli te la ga ditta!! DESSO NO STA VEGNIR FORA CON CAZZADE

  20. anonimo goriziese ha detto:

    mi sembrate tutti poco aggiornati e spara sentenze. La legge regionale è successiva all’elezione di Illy a Sindaco (infatti da Governatore non donava). Nel bergamasco o in veneto hanno un altra legge (regionale). Donare può essere una scelta, anche condivisibile, ma….perchè sul donato devo pagare le tasse??? Forse questo voleva dire il sig. Francesco Del Sordi. Infatti non è “il massimo” alzare la base imponibile per poi pagarci pure le tasse…fermo restando, ad esempio, che chi fa donazioni (chiesa, onlus, partiti) può detrarre il 20%.
    Mi pare che tutti gli interventi siano approssimativi (non ve la prendere, per favore, se ve la prendete…vivranno lo stesso ovviamente)ma chi un po’ capisce di dichiarazioni dei redditi o di qualche legge, magari non delle più importanti, penso abbia capito…
    Un caro saluto a tutti

  21. Mauro Franza ha detto:

    Comunque per quello che fanno, potrebbero anche non essere pagati affatto.

  22. maria ha detto:

    Fanno, fanno: aumentano la TIA, i passi carrabili, mandano bollettini ICI a chi non deve pagarli, dovrebbero essere dalla parte dei cittadini invece una volta lì…

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